Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Angelo.1955, 30/06/2016 16.00:
Io direi tutte e due, prima si annunciano i propositi di Dio, e poi si cerca di aiutare la persona interessata a diventare un buon testimone di Geova.
Per questo siamo aiutati dal Ministero del Regno. Siamo formati come superare le obiezioni, per setacciare i territori, ecc. un vero lavoro di fondo.
Non é solo testimonianza. Se uno ci dice non m'interessa, cerchiamo sempre un modo per continuare la conversazione. 26 anni fa era cosi, adesso non so.
si cerca di superare l'obiezione, giacchè dietro l' affermazione: "non mi interessa" possono nascondersi diverse motivazioni.
Ma se la persona non è interessata alziamo i tacchi e ce ne andiamo: la testimonianza del Regno è comunque stata data.
Noi passiamo sempre, giacchè sappiamo che l' opera di testimonianza del Regno è urgente e non a caso è messa in relazione con la fine (Mt. 24:14).
Se la persona accetta la buona notizia, le si da un' accurata conoscenza della verità, sappiamo che questa è la volontà di Dio (1 Tim. 2:4), se la persona non accetta ce ne andiamo.
Amorevolmente torneranno altri fratelli, il tutto non perchè vogliamo a tutti i costi fare un proselito, ma perchè la fine non è ancora arrivata, l' opera non è conclusa.
Ci sei fino a qui? (sul fatto che tanti anni fa l' opera potesse apparire un pò più "aggressiva", non posso darti torto, a quel che gli stessi fratelli mi raccontano. Ma oggi non è così...)