Re:
Giandujotta.50, 06/06/2016 20.43:
mah! a considerare la legge i rischi piu che altro li hanno corsi quelli che aveva intorno perchè se 'toccati' avrebbero dovuto considerarsi impuri per il periodo prescritto...
per cui potrebbe essere ipotizzabile che, dato che non si trovavano in uno stadio gremito, ma in una via o piazza con gente del posto che si conosceva tra loro, sapendo del problema della donna malata da tanti anni, forse avran fatto attenzione a non toccarla o farsi toccare per sbaglio... l'avran lasciata passare scansandola come una lebbrosa...
chissà....
Grazie di nuovo per le tue considerazioni.
Ovviamente che la donna abbia toccato involontariamente altre persone o no, non influisce sull'insegnamento principale del racconto che ci insegna la potenza di sanare all'istante di Dio e la sua misericordia. Gesù non rimproverò la donna per aver infranto la Legge toccando volontariamente il suo mantello, perché ne capì la disperazione.
Ora per parlare e solo per parlare, credo che la tua ipotesi (che la gente si sia spostata per farla passare) sia poco verosimile e poco aderente all'economia del racconto. Tale ipotesi presupporrebbe che (I°) la gente del posto conoscesse la donna e la sua malattia, che oltre ad essere dolorosa doveva essere anche imbarazzante e quindi più probabilmente da nascondere che da rivelare, e (II°) che lei si fece notare tanto che tutti si accorsero di ciò che stava accadendo e si spostarono per farla passare.
La gente la conosceva? Non possiamo saperlo.
La gente si accorse di lei e si scansò per non toccarla? Questo lo ritengo improbabile. Dal racconto sembra che la poveretta abbia fatto di tutto per non farsi notare. Se tutti si spostarono al suo passaggio non si capirebbe la reazione di Gesù, di Pietro e degli altri. Infatti Luca 8:45 dice: E Gesù disse: “Chi mi ha toccato?” Siccome tutti negavano, Pietro disse: “Insegnante , le folle ti circondano e ti premono da vicino”. Se tutti si erano scansati attorno a lei c'era il vuoto e sarebbe stata subito identificata.
È capitato a tutti di stare in mezzo ad una folla. È abbiamo fatto di tutto per evitare il contatto con le persone, ma per quanto ci siamo sforzati qualche contatto c'è stato. Personalmente credo che la donna abbia tentato di non toccare nessuno. Ci sarà riuscita? Forse si, forse sarà stata particolarmente attenta per non causare problemi ad altri (come del resto sostenevi nel tuo primo post che forse non avevo letto con attenzione
). In ogni caso toccò volontariamente la frangia del mantello di Gesù, trasgredendo la Legge.
Riporto alcune dichiarazioni di alcune pubblicazioni che a mio avviso smentirebbero la tua ipotesi dello “scansamento”
:
gt cap. 46 Una donna gli tocca il mantello
Come potete ben capire, il suo disturbo, oltre a renderla molto debole, è anche imbarazzante e umiliante. Di solito non si parla in pubblico di una malattia del genere. E poi, sotto la Legge mosaica, la donna che ha uno scolo di sangue è impura, e chiunque tocchi lei o i suoi abiti macchiati di sangue deve lavarsi e rimane impuro fino alla sera.
La donna ha sentito parlare dei miracoli di Gesù ed ora lo ha trovato. Data la sua impurità, si fa strada tra la folla
senza farsi notare, per quanto le è possibile,
(grassetto e sottolineatura mia)
Interessante anche w01 15/12 p. 19 parr. 17-18 “Imparate da me”
17 Il modo in cui Gesù affrontava i problemi era molto diverso da quello dei farisei. Considerate come Gesù affrontò una situazione che avrebbe potuto avere conseguenze molto serie. Riguardava una donna che da 12 anni aveva una perdita di sangue. Potete leggere il racconto in Luca 8:42-48.
18 Il racconto di Marco dice che la donna era “spaventata e tremante”. (Marco 5:33) Perché? Indubbiamente perché sapeva di avere infranto la Legge di Dio. Secondo Levitico 15:25-28 una donna con una perdita innaturale di sangue era impura per tutta la sua durata, più un’altra settimana. Qualunque cosa o persona toccasse diveniva impura. Per avvicinarsi a Gesù quella donna aveva dovuto farsi strada a fatica tra la folla.
Anche il film su Gesù al congresso 2015 mostra una donna che cerca di passare e passa inosservata.
Detto questo quello che volevo capire è il motivo per cui era spaventata e tremante. Fu solo per timore del rimprovero di Gesù e l'imbarazzo conseguente o c'erano sanzioni a cui andava incontro? Quali sono le “conseguenze molto serie” di cui parla la succitata w01 15/12 p.19 par. 17? Questa era ed è la mia domanda. Mi sono chiesto anche se alla luce di Levitico 15:31 (o meglio se applicando la legge in modo farisaico) rischiasse la morte, ma mi sembrava eccessivo e per di più improbabile visto che i giudei sotto i romani non avevano la facoltà di giustiziare per simili reati.
La risposta di Barnabino mi aveva comunque aiutato. Grazie di nuovo.