scacchi

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jhon
00venerdì 11 dicembre 2015 08:51
sono capitato qui per caso, credo questa la seconda volta, non sono apostata o ricercatore del vintage.
Ricordo bene quando, uscì quella rivista e io che ero affascinato dagli scacchi fui costretto dagli anziani a smettere e sono rimasto sempre convinto che tale disposizione andasse rispettata.
Solo qualche anno fa un amico betelita mi disse che a Roma passavano spesso il tempo a giocare a scacchi. Questa è la realtà, molto spesso gli anziani sono andati troppo al di la di quel che le riviste dicevano e sono convinto che accada tuttora la stessa cosa.
Questo per la precisione. Saluti a tutti
EverLastingLife
00venerdì 11 dicembre 2015 09:31


Ciao, vedi questo articoletto:

tdgonline.altervista.org/testimoni-di-geova-possono-giocare-...

PS si scrive 'John' non 'Jhon'... [SM=g27987]
jameswilliam
00venerdì 11 dicembre 2015 10:56
Re:
EverLastingLife, 11/12/2015 09:31:



PS si scrive 'John' non 'Jhon'... [SM=g27987]




Si, normalmente hai ragione... ma esiste una variante non molto comune che è comunque valida.
mi è capitato di imbattermi in un paio di jhon.
A conferma di ciò che asserisco guarda qua, se ti va....

en.wikipedia.org/wiki/Jhon
EverLastingLife
00venerdì 11 dicembre 2015 11:49

Giusto grazie, c'è sempre da apprendere.
(garoma)
00venerdì 11 dicembre 2015 12:09
Re:
jhon, 11/12/2015 08:51:

sono capitato qui per caso, credo questa la seconda volta, non sono apostata o ricercatore del vintage.
Ricordo bene quando, uscì quella rivista e io che ero affascinato dagli scacchi fui costretto dagli anziani a smettere e sono rimasto sempre convinto che tale disposizione andasse rispettata.
Solo qualche anno fa un amico betelita mi disse che a Roma passavano spesso il tempo a giocare a scacchi. Questa è la realtà, molto spesso gli anziani sono andati troppo al di la di quel che le riviste dicevano e sono convinto che accada tuttora la stessa cosa.
Questo per la precisione. Saluti a tutti


Scusa la mia domanda, perché non ti sei rivolto agli anziani che tu dici "ti costrinsero" a smettere di giocare agli scacchi?

Perdonami ma questa mi sembra più una polemica verso gli anziani, postata in un forum a larghissima diffusione, che una vera e propria domanda.


Barnaba1977
00venerdì 11 dicembre 2015 13:16
Re:
EverLastingLife, 11/12/2015 09:31:

si scrive 'John' non 'Jhon'... [SM=g27987]



Un "non nome"? Un "mostro filologico"? [SM=g7350]
(SimonLeBon)
00venerdì 11 dicembre 2015 14:13
Re:
jhon, 12/11/2015 8:51 AM:

sono capitato qui per caso, credo questa la seconda volta, non sono apostata o ricercatore del vintage.
Ricordo bene quando, uscì quella rivista e io che ero affascinato dagli scacchi fui costretto dagli anziani a smettere e sono rimasto sempre convinto che tale disposizione andasse rispettata.
Solo qualche anno fa un amico betelita mi disse che a Roma passavano spesso il tempo a giocare a scacchi. Questa è la realtà, molto spesso gli anziani sono andati troppo al di la di quel che le riviste dicevano e sono convinto che accada tuttora la stessa cosa.
Questo per la precisione. Saluti a tutti



Puo' essere che sia accaduto. Già nel medioevo il gioco degli scacchi venne proibito, per poi essere riabilitato e praticato, molto spesso da giocatori ebrei di fama internazionale.

Puo' essere anche che un corpo degli anziani decisa in un certo modo, ma il problema principale a cui devi badare tu è la tua coscienza cristiana.

Conosco un anziano di congregazione che è molto bravo in quel gioco (oltre i 2000 punti elo) e io stesso ogni tanto ci gioco con i figli.

Simon
EverLastingLife
00venerdì 11 dicembre 2015 15:00
Re: Re:
(SimonLeBon), 11/12/2015 14:13:



Puo' essere che sia accaduto. Già nel medioevo il gioco degli scacchi venne proibito, per poi essere riabilitato e praticato, molto spesso da giocatori ebrei di fama internazionale.

Puo' essere anche che un corpo degli anziani decisa in un certo modo, ma il problema principale a cui devi badare tu è la tua coscienza cristiana.

Conosco un anziano di congregazione che è molto bravo in quel gioco (oltre i 2000 punti elo) e io stesso ogni tanto ci gioco con i figli.

Simon




Pochi sanno che Don Dailey, un 'mostro' della programmazione dei computer, autentico guru delle simulazioni scacchistiche e ammirato dal grande giocatore Larry Kaufman, era un testimone di Geova devoto (e pure un anziano):

testimonidigeova.freeforumzone.leonardo.it/d/10845935/Testimoni-di-Geova-VIP/discussione.aspx?idm1=1259171...



Scacco matto
00venerdì 11 dicembre 2015 19:54
Che dire ELL?

Con questo tuo post hai fatto SCACCO MATTO agli apologisti della bufala

[SM=g8930]
jhon
00domenica 13 dicembre 2015 08:40
Re: Re:
(garoma), 11/12/2015 12:09:


Scusa la mia domanda, perché non ti sei rivolto agli anziani che tu dici "ti costrinsero" a smettere di giocare agli scacchi?

Perdonami ma questa mi sembra più una polemica verso gli anziani, postata in un forum a larghissima diffusione, che una vera e propria domanda.






Io avevo appena conosciuto la verità, per me quel che dicevano gli anziani era oro colato, oggi ragiono diversamente, e quegli anziani tanto bravi non sono più da anni nella mia congregazione, anzi solo uno è ancora anziano ( in altra congreg.)
Quindi non è polemica, è per dire come vanno spesso le cose, anche al giorno d'oggi, ti dicono che devi essere ubbidiente e se ti dicono di saltare, pretendono che tu salti... è chiaro il concetto ?


Giandujotta.50
00domenica 13 dicembre 2015 13:10
Credo che non si debba mai dimenticare il princpio di Romani 12:1 e cioè rendere a Dio un "..servizio con la nostra facoltà di ragionare"
Quando non si è convinti di un consiglio, si fanno ricerche e si ragiona su quel che emerge...dopo di che la decisione in coscienza dobbiamo prenderla noi...
anche perchè è a Dio che dobbiamo piacere e non agli uomini, anche se questi sono pastori nominati della congregazione...

alla fine siamo responsabili delle nostre decisioni e azioni...e non possiamo delegare la responsabilità a nessun altro

imho
barnabino
00domenica 13 dicembre 2015 14:32

Quindi non è polemica, è per dire come vanno spesso le cose, anche al giorno d'oggi, ti dicono che devi essere ubbidiente e se ti dicono di saltare, pretendono che tu salti... è chiaro il concetto ?



Perdonami, anche ammesso e non concesso che sia come tu dici, di certo nessun anziano avrebbe potuto toglierti il privilegio di essere testimone di Geova perché giocavi a scacchi, il punto è che tu hai seguito degli uomini per un motivo errato, negli anni settanta-ottanta si dava un grande risalto (sbagliando!) ad avere privilegi in congregazione... vedi, tu hai fatto una scelta ben ponderata, hai pensato di compiacere degli uomini (giacché non eri convinto che la cosa venisse da Dio) per avere in cambio dei privilegi.

Il concetto che forse non ti è chiaro è che la responsabilità delle proprie azioni resta individuale, soprattutto quando ci sono scelte importanti da fare... chi si affida agli altri potrà lamentarsi solo non se stesso.

Shalom
John
00domenica 13 dicembre 2015 18:09
Re:
barnabino, 13/12/2015 14:32:


Quindi non è polemica, è per dire come vanno spesso le cose, anche al giorno d'oggi, ti dicono che devi essere ubbidiente e se ti dicono di saltare, pretendono che tu salti... è chiaro il concetto ?



Perdonami, anche ammesso e non concesso che sia come tu dici, di certo nessun anziano avrebbe potuto toglierti il privilegio di essere testimone di Geova perché giocavi a scacchi, il punto è che tu hai seguito degli uomini per un motivo errato, negli anni settanta-ottanta si dava un grande risalto (sbagliando!) ad avere privilegi in congregazione... vedi, tu hai fatto una scelta ben ponderata, hai pensato di compiacere degli uomini (giacché non eri convinto che la cosa venisse da Dio) per avere in cambio dei privilegi.

Il concetto che forse non ti è chiaro è che la responsabilità delle proprie azioni resta individuale, soprattutto quando ci sono scelte importanti da fare... chi si affida agli altri potrà lamentarsi solo non se stesso.

Shalom



Ma non è come dici tu, uno non si adeguava alle decisioni degli anziani solo per avere gli incarichi, il problema era che chi non lo faceva eniva considerato una cattiva compagnia uno che mostrava lo spirito di Cora, il non giocare a scacchi e ci metto in mezzo anche la barba, il taglio dei capelli la gonna al ginocchio, la musica da ascoltare le compagnie da frequentare le attività extrascolastiche gli studi universitari e chi più ne ha ne metta erano tutti "consigli" che se non accettavi venivi escluso come disobbediente, questione di coscienza un cavolo, se volevi "godere" della fratellanza cristiana dovevi essere sottomesso altrimenti eri emarginato tu puoi far finta che non fosse cosi e dire che c'era libertà di scelta, ma quale libertà potrà mai avere uno che è ricattato?
(SimonLeBon)
00domenica 13 dicembre 2015 18:11
Re:
jhon, 12/13/2015 8:40 AM:



Io avevo appena conosciuto la verità, per me quel che dicevano gli anziani era oro colato, oggi ragiono diversamente, e quegli anziani tanto bravi non sono più da anni nella mia congregazione, anzi solo uno è ancora anziano ( in altra congreg.)
Quindi non è polemica, è per dire come vanno spesso le cose, anche al giorno d'oggi, ti dicono che devi essere ubbidiente e se ti dicono di saltare, pretendono che tu salti... è chiaro il concetto ?





Beh, la fase che hai vissuto è normale. Anche chi diventa cattolico, magari all'inizio pensa che il papa sia infallibile... [SM=g2037508]
Come dice bene il Barnabino, la nostra fede è in Dio e non negli uomini, anche se gli anziani fanno giustamente parte delle comunità cristiane per come le descrive Paolo.

Stammi bene.

Simon
barnabino
00domenica 13 dicembre 2015 18:27
Caro Jhon,


Ma non è come dici tu, uno non si adeguava alle decisioni degli anziani solo per avere gli incarichi, il problema era che chi non lo faceva eniva considerato una cattiva compagnia uno che mostrava lo spirito di Cora



Se tu sapevi di non fare nulla di male non capisco quale fosse il problema, non ti avrebbero certo tolto il privilegio di essere un proclamatore o un testimone di Geova, non siamo testimoni di Geova per l'opinione che gli altri hanno di noi.


il non giocare a scacchi e ci metto in mezzo anche la barba, il taglio dei capelli la gonna al ginocchio, la musica da ascoltare le compagnie da frequentare le attività extrascolastiche gli studi universitari e chi più ne ha ne metta erano tutti "consigli" che se non accettavi venivi escluso come disobbediente



Si, e con questo? Io ho fatto l'università molti anni fa perché sapevo che non facevo nulla di sbagliato, qualcuno ha borbottato ma vedendo che non era né polemico né disubbidiente all'organizzazione non ho certo perso il privilegio di essere testimone di Geova.


questione di coscienza un cavolo, se volevi "godere" della fratellanza cristiana dovevi essere sottomesso altrimenti eri emarginato tu puoi far finta che non fosse cosi e dire che c'era libertà di scelta, ma quale libertà potrà mai avere uno che è ricattato?



Caro mio... tu non eri ricattato da nessuno se non dal tuo orgoglio e dalla tua pochezza morale, pochezza morale che per altro stai manifestando anche qui, cercando di dare ad altri la responsabilità di scelte che hai fatto tu e nessuno ti ha costretto a fare. Tu hai fatto delle scelte, nessuno le ha fatte per te. Se le hai fatte è perché in coscienza pensavi che ne valesse la pena e che fosse giusto farlo, se non altro perché volevi bene ai tuoi fratelli e non volevi turbarli. Se invece le hai fatte perché avevi timore di essere giudicato male da qualche anziano allora eri un ipocrita che non aveva una forte fede in Dio ma timore dell'uomo.

Oppure oggi pensi di aver perduto chissà che cosa perché ti sei tagliato la barba o i capelli, non ti sei messo la minigonna o non ascoltavi death-metal? Beh, se un po' di peli sulla faccia o una partitella a scacchi non giocata ti creano tanto risentimento e della verità ricordi solo quello, dimenticando tutto quello che invece ti ha dato, fammelo dire... non sembri degno della "verità", che è una parola grossa e richiede per essere gestita grande maturità e profondità.

Stammi bene, e mi raccomando, usa la tua libertà cristiana: fatti crescere barba e capelli e indossa una bella minigonna, vedrai che sarai finalmente soddisfatto piuttosto che recriminare ricatti... Zugzwang?

Shalom [SM=g27985]
Seabiscuit
00domenica 13 dicembre 2015 19:11
Re: Re:
John, 13.12.2015 18:09:



Ma non è come dici tu, uno non si adeguava alle decisioni degli anziani solo per avere gli incarichi, il problema era che chi non lo faceva eniva considerato una cattiva compagnia uno che mostrava lo spirito di Cora, il non giocare a scacchi e ci metto in mezzo anche la barba, il taglio dei capelli la gonna al ginocchio, la musica da ascoltare le compagnie da frequentare le attività extrascolastiche gli studi universitari e chi più ne ha ne metta erano tutti "consigli" che se non accettavi venivi escluso come disobbediente, questione di coscienza un cavolo, se volevi "godere" della fratellanza cristiana dovevi essere sottomesso altrimenti eri emarginato tu puoi far finta che non fosse cosi e dire che c'era libertà di scelta, ma quale libertà potrà mai avere uno che è ricattato?


[SM=g7405]

hai sbagliato forum, sta piu in la quello dove si bevono ste cretinate



barnabino
00domenica 13 dicembre 2015 19:55
Vedi Jhon,

Il punto è la prospettiva. Anche io ricordo anziani che facevano regole arbitrarie o erano troppo autoritari e che di base non seguivano le istruzioni del corpo direttivo e delle pubblicazioni, che già negli anni 70 dicevano cose ben diverse. A volte ci facevano arrabbiare altre sbellicare della risate... ma francamente li ricordo come personaggi folkloristici, siamo tutti diventati grandi, abbiamo capito che molti di loro sono usciti dalla congregazione, qualcuno che si faceva chiamare professore dai fratelli persino apostata. Ma non sto certo a recriminare, ora sono adulto, fisicamente e spiritualmente. La tua reazione, invece, pare quella di qualcuno che continua a vivere 30-40 anni fa, che non riesce (come a quel tempo) a prendere in mano la propria vita spirituale ed esercitare personalmente fede in Dio... questo è preoccupante nel tuo piangerti addosso. Spero che tu capisca che cosa intendo dire: se sei ancora a ricordare il pizzetto di 30 anni fa qualcosa non funziona nel tuo approccio a Geova e alla sua organizzazione.

Shalom
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