sentimentalista

Ciao

come è considerata la malinconia da un punto di vista Cristiano.

Geova è sensibile e compassionevole ma non è un sentimentalista: cosa
significa?

Alcune persone per carattere sono più malinconiche di altre. Nella musica, nei film, nelle letture. E sbagliato essere malinconici?

Grazie

Sbagliato? Non direi... ciascuno ha inclinazioni diverse, per molti la malinconia era sinonimo dell'uomo di genio, e dunque ci possono essere persone naturalmente più estroverse e sanguigne mentre altre più introverse e meditativa. Nulla ci male in nessuna di queste inclinazioni, Gesù scelse dodici apostoli di cui emergono tratti caratteriali molto diversi, ma Gesù sapeva valorizzarli per quello che erano. Io stesso mi ritengo un carattere molto riservato e malinconico, se la cosa ti può giovare...

Ciao malinconica.....
Se posso vorrei raccontarti com e io affronto la malinconia, giorno dopo giorno.
Premesso che chi è un malinconico, di solito è un gran romantico, questo bisogno di affetto a tutti i costi è una lama a doppio taglio, perchè a volte non è facile sopportare questo bisogno se si è soli, ancora peggio se questo bisogno non è pienamente corrisposto dalla persona che sta accanto a noi.
Come la vede Dio in questo caso?
Beh, abbiamo la certezza che Lui mai ci abbandonerà, possiamo sentirlo vicino, con la preghiera, e cercando il modo di vedere le cose e ciò che ci circonda come le vede Lui, e non come le vedono i nostri imperfetti occhi.
Senti che belle le parole che Dio espresse a Giosuè:

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Nessuno ti potrà tener testa per tutti i giorni della tua vita. Proprio come mostrai d’essere con Mosè, mostrerò d’essere con te. Non ti abbandonerò né ti lascerò interamente.Sii coraggioso e forte.

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e anche queste espresse nel libro di Ebrei:

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Non ti lascerò affatto né in alcun modo ti abbandonerò”.Così possiamo aver coraggio e dire: “Geova è il mio soccorritore; non avrò timore. Che mi può fare l’uomo?

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In questo modo si può evitare che la malinconia ci inghiotta, ci privi di quella forza e di quella voglia di assaporare tutte le cose che la vita ci offre......

Malinconica, 02/11/2011 12.12:

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Ciao

come è considerata la malinconia da un punto di vista Cristiano.

Geova è sensibile e compassionevole ma non è un sentimentalista: cosa
significa?

Alcune persone per carattere sono più malinconiche di altre. Nella musica, nei film, nelle letture. E sbagliato essere malinconici?

Grazie

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Mi sembra che tu parli di tre caratteristiche diverse.

Il sentimentalismo
La malinconia
Il romanticismo

Sono caratteristiche diverse con finalità e origini diverse.

A quale ti riferisci?

Geova e Gesù provano profondi e teneri sentimenti..ma non sono sentimentalisti.

Dov'è la differenza ? Piccola..eppure grande!
Il sentimentalismo è un'esasperazione dei sentimenti fino al punto di non tener più conto dei princìpi biblici.

Per fare solo un esempio:
In (Giovanni 12:26-28) troviamo Gesù alle prese con dei profondi sentimenti di turbamento:

"Ora la mia anima è turbata, e che dirò? Padre, salvami da quest’ora."

Ma i suoi sentimenti non prendono il sopravvento. Non diventa sentimentalista perchè continua a tenere conto dei prìncipi.

"Tuttavia, per questo sono giunto a quest’ora.  Padre, glorifica il tuo nome”.

I suoi sentimenti, e non il suo sentimentalismo, vengono perfettamente condivisi dal Padre:

"Perciò una voce venne dal cielo: “[L’]ho glorificato e [lo] glorificherò di nuovo”.


Spero di averti aiutato a capire questa profonda differenza.

La Bibbia dice anche che c'è un tempo per ogni cosa!(Ecclesiaste 3:1-8 dice:"Per ogni cosa c’è un tempo fissato, sì, un tempo per ogni faccenda sotto i cieli: 2 un tempo per nascere e un tempo per morire; un tempo per piantare e un tempo per sradicare ciò che è stato piantato; 3 un tempo per uccidere e un tempo per sanare; un tempo per demolire e un tempo per edificare; 4 un tempo per piangere e un tempo per ridere; un tempo per fare lamento e un tempo per saltare; 5 un tempo per gettare via pietre e un tempo per radunare pietre; un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci; 6 un tempo per cercare e un tempo per dare come perso; un tempo per custodire e un tempo per gettare via; 7 un tempo per strappare e un tempo per cucire; un tempo per tacere e un tempo per parlare; 8 un tempo per amare e un tempo per odiare; un tempo per la guerra e un tempo per la pace.

Benché ci sia “un tempo per piangere e un tempo per ridere”, chi non preferisce il secondo al primo? Purtroppo viviamo in un mondo dove ci sono soprattutto motivi per piangere. I mezzi di informazione non fanno che diffondere notizie deprimenti e raccapriccianti. Udiamo di ragazzi che sparano ai compagni di scuola, di genitori che abusano dei figli, di terroristi che uccidono o mutilano vittime innocenti e di calamità cosiddette naturali che provocano gravi perdite di vite e di beni. Bambini affamati e dagli occhi scavati e colonne di profughi si contendono la nostra attenzione sugli schermi televisivi. Espressioni un tempo sconosciute — come pulizia etnica, AIDS, guerra batteriologica, El Niño — provocano ora, ciascuna a suo modo, ansietà nella nostra mente e nel nostro cuore.

Non ci sono dubbi: il mondo odierno è pieno di tragedie e dispiaceri. Nondimeno, quasi a voler sdrammatizzare la situazione, l’industria dello spettacolo ci propina regolarmente programmi banali, volgari e spesso immorali e violenti, fatti apposta per distoglierci dalle sofferenze del prossimo. Ma lo spirito spensierato degli scherzi stolti e della frivola ilarità che tali forme di svago promuovono non va confuso con la gioia autentica. La gioia frutto dello spirito di Dio è qualcosa che il mondo di Satana non può assolutamente offrire. — Galati 5:22, 23; Efesini 5:3, 4.

Date le deplorevoli condizioni del mondo, possiamo capire che oggi non è proprio il tempo di attribuire troppa importanza al ridere. Non è il tempo di vivere solo per lo svago e il divertimento né di lasciare che il “divertirsi” abbia la precedenza sulle cose spirituali. (Confronta Ecclesiaste 7:2-4). “Quelli che fanno uso del mondo” dovrebbero essere “come quelli che non ne usano appieno”, disse l’apostolo Paolo. Perché? Perché “la scena di questo mondo cambia”. (1 Corinti 7:31) I veri cristiani vivono ogni giorno nella piena consapevolezza della serietà dei nostri tempi. — Filippesi 4:8.


Naturalmente il fatto che i servitori di Geova ‘piangano’ per la deplorevole condizione in cui versa il mondo non impedisce loro di essere felici. Tutt’altro! Sono il gruppo di persone più felici che ci siano sulla terra. Gesù indicò in che consiste la vera felicità quando disse: “Felici quelli che si rendono conto del loro bisogno spirituale, . . . che fanno cordoglio, . . . che sono d’indole mite, . . . che hanno fame e sete di giustizia, . . . i misericordiosi, . . . i puri di cuore, . . . i pacifici, . . . quelli che sono stati perseguitati a causa della giustizia”. (Matteo 5:3-10) Ci sono abbondanti prove che questa descrizione ben si addice ai testimoni di Geova, presi collettivamente, più che a qualunque altra organizzazione religiosa.

Malinconica, 02/11/2011 12.12:

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Ciao

come è considerata la malinconia da un punto di vista Cristiano.

Geova è sensibile e compassionevole ma non è un sentimentalista: cosa
significa?

Alcune persone per carattere sono più malinconiche di altre. Nella musica, nei film, nelle letture. E sbagliato essere malinconici?

Grazie

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Matteo 16:21 Da allora Gesù Cristo cominciò a mostrare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molte cose da parte degli anziani e dei capi sacerdoti e degli scribi, ed essere ucciso, e il terzo giorno esser destato. 22 Allora Pietro lo prese in disparte, e cominciò a rimproverarlo, dicendo: “Sii benigno con te stesso, Signore; tu non avrai affatto questo [destino]”. 23 Ma egli, voltandogli le spalle, disse a Pietro: “Va dietro a me, Satana! Tu mi sei una pietra d’inciampo, perché non pensi i pensieri di Dio, ma quelli degli uomini”.

Questo è un esempio classico di sentimentalismo. Pietro amava Gesù era spinto a dire ciò che disse da buone intenzioni ma, questo sentimentalismo gli fece perdere di vista il principale motivo per cui Gesù era venuto. Col sentimentalismo, i sentimenti prendono il sopravvento sulla ragionevolezza.

Se invece leggi il libro il Cantico dei Cantici, potrai vedere invece il romanticismo in pratica, espressioni che mostrano tutti i propri sentimenti di amore e di affetto verso la persona amata, ma tali sentimenti, erano ragionati e obiettivi. Tali manifestazioni sono comunque legate al carattere della persona, uno può essere introverso o estroverso.

Altra cosa è la malinconia essa trae le sue origini da situazioni negative momentanee, possono essere problemi di salute, difficoltà nei rapporti, preoccupazione per altri e così via. Anche fedeli servitori di Geova hanno attraversato questi momenti di malinconia o tristezza, eccoti alcuni esempi.

Giobbe 30:28 Rattristato camminai in giro quando non c’era la luce del sole;
Mi levai nella congregazione, invocavo aiuto.

Salmo 35:14 In quanto a un compagno, a un mio fratello,
Andai in giro come uno che fa lutto per la madre.
Rattristato, mi inchinai.

Geremia 8:21 Per la frattura della figlia del mio popolo son divenuto affranto. Mi sono rattristato. Mi ha preso assoluto stupore.

Comunque, sono tutti sentimenti che traggono la loro origine dall’amore e manifestate in modo equilibrato esaltano colui che ci ha creato rendendogli lode.

Malinconica, 02/11/2011 12.12:

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Alcune persone per carattere sono più malinconiche di altre. Nella musica, nei film, nelle letture. E sbagliato essere malinconici?

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Qui malinconica, credo che si riferisca più ad uno stato d'animo ricorrente che a una cosa passeggera, la sua domanda era sul sentimentalismo, ma poi parla solo di malinconia....
Io credo che sia soggettiva la cosa, lo dico perchè io stesso provo queste cose, come dice appunto malinconica, chi ha questo stato d'animo CERCA in ciò che lo circonda elementi che "sazino" la propria malinconia, in ciò che legge, in ciò che vede e ascolta. Difficilmente un malinconico diventa un depresso, semmai un infelice, perchè la gioia che prova nelle cose resta solo temporanea. E' più probabile che un malinconico cerchi pace, e questa gli dà una sensazione di gioia interiore. Boh, come siamo fatti strani.....

torlok, 03/11/2011 08.24:

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Boh, come siamo fatti strani.....

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Tu come sei fatto strano, noi siamo normali e dimostri questa tua stranezza col fatto che cambi ogni tanto avatar, sei instabile, scontento e cattivo.........



Comunque, nonostante tutto ti voglio bene

e cattivo.........



io direi solo......cattivo

ma ti voglio bene anche io fratello.....

La malinconìa è un sentimento che provoca una tristezza costante. Detta anche melanconia (o melancolia) è uno stato d'animo e non una lieve forma di depressione.

it.wikipedia.org/wiki/Malinconia

Torlok siamo in linea.
Come mia hia scelto il termine "saziare" questo bisogno?

Si infatti hai espresso bene il punto.

Semplicemente perchè provo ciò che provi tu, non è facile da capire per chi non sa.....

Al malinconico piace la compagnia, ma non disdegna neppure il "sano star soli", il malinconico ama passeggiare solo in autunno per i boschi, piace leggere in silenzio a notte fonda, piace star disteso con gli occhi sul soffitto....sognando e pansando a tutto e a niente.

Il pericolo?
Questo: "chi si isola cerca la propria brama egoistica", questa è la tendenza cui un malinconico può andare incontro.....attenzione quindi!

Sognatori, malinconici si, ma il buon confronto con gli altri non deve MAI mancare.....

Come posso quaotarti?
dove devo clikare?

Lo hai già fatto......grazie.....

torlok, 03/11/2011 18.10:

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Semplicemente perchè provo ciò che provi tu, non è facile da capire per chi non sa.....

Al malinconico piace la compagnia, ma non disdegna neppure il "sano star soli", il malinconico ama passeggiare solo in autunno per i boschi, piace leggere in silenzio a notte fonda, piace star disteso con gli occhi sul soffitto....sognando e pansando a tutto e a niente. Il pericolo? Questo: "chi si isola cerca la propria brama egoistica", questa è la tendenza cui un malinconico può andare incontro.....attenzione quindi! Sognatori, malinconici si, ma il buon confronto con gli altri non deve MAI mancare.....

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anchio sono leggermente malinconico