sofferenze

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3, 4, 5, 6, 7
Maxy
00lunedì 21 agosto 2023 10:02
domanda semplice e banale ma di una notevole verità:
chi permette le sofferenze sul pianeta terra?
Giandujotta.50
00lunedì 21 agosto 2023 10:17
Sgombriamo il campo dai sospetti su Dio, dato che Giacomo 1:13 dice "......con i mali Dio non può essere messo alla prova né tanto meno mette alla prova qualcuno."

allora perchè c'è sofferenza?
La radice è questa:
Romani 5:12 : "Ecco perché, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte,+ e così la morte si è estesa a tutti gli uomini perché tutti hanno peccato.⁠.⁠."

questa è la base per capire chi causa le tante sofferenze...

Piuttosto chiediamoci se Dio interverrà mai per eliminare queste sofferenze...

Luciano_59
00lunedì 21 agosto 2023 10:49
Re:
Maxy, 21/08/2023 10:02:

domanda semplice e banale ma di una notevole verità:
chi permette le sofferenze sul pianeta terra?


Isaia 45

6 affinché conoscano, da dove si leva il sole e da dove tramonta, che non c’è nessuno oltre a me.+ Io sono Geova, e non c’è nessun altro.+ 7 Formando la luce+ e creando le tenebre,+ facendo la pace+ e creando la calamità,+ io, Geova, faccio tutte queste cose.+


Sembrerebbe che oltre a permettere le sofferenze, Dio le
crei pure.

Ciao.
Hal.9000
00lunedì 21 agosto 2023 11:01
Re: Re:
Luciano_59, 21/08/2023 10:49:


Isaia 45

6 affinché conoscano, da dove si leva il sole e da dove tramonta, che non c’è nessuno oltre a me.+ Io sono Geova, e non c’è nessun altro.+ 7 Formando la luce+ e creando le tenebre,+ facendo la pace+ e creando la calamità,+ io, Geova, faccio tutte queste cose.+


Sembrerebbe che oltre a permettere le sofferenze, Dio le
crei pure.

Ciao.



C'è una sostanziale differenza tra il concetto di "mettere alla prova attraverso il male" espresso in Giac. 1:13 ed il "causare calamità" espresso in Isaia 45:7 come anche in altri passaggi, se leggi Deuteronomio cap. 28 dal versetto 15 in poi c'è un lungo elenco di punizioni a cui gli israeliti sarebbero andati incontro se non avessero rispettato il patto della Legge.

L'argomento è articolato e nel forum in passato se ne è parlato diverse volte, bisognerebbe distaccarsi da visioni tradizionalmente buoniste e cercare di capire le ragioni di Dio a sostegno dei suoi giudizi sempre giusti ed insindacabili.
Giandujotta.50
00lunedì 21 agosto 2023 11:27
Anche i figli lamentano "l'ingiustizia" delle punizioni quando le ritengono dolorose...
eppure i genitori li amano...
allora perchè qualche scappellotto? e perchè togliere loro qualche gioco, allontanarli in una stanza e farceli rimanere per ore? limitare qualche uscita?

E' davvero amore quello?

Cesare
00lunedì 21 agosto 2023 12:43
Maxy, 21/08/2023 10:02:

domanda semplice e banale ma di una notevole verità:
chi permette le sofferenze sul pianeta terra?

Romani 8:20
Romani 8:20,21"Infatti la creazione è stata sottoposta alla futilità (non di propria volontà, ma per volontà di colui che l’ha sottoposta) sulla base della speranza 21 che anche la creazione stessa sarà liberata dalla schiavitù della corruzione e avrà la gloriosa libertà dei figli di Dio."
Bibbia per lo studio approfondimento" colui che l’ha sottoposta Qui non ci si riferisce né a Satana né ad Adamo, come sostengono alcuni, ma a Geova Dio. Anche se Adamo ed Eva potevano trasmettere solo l’imperfezione, il peccato e la morte, Geova nella sua misericordia permise loro di avere figli. Con questa concessione, sottopose consapevolmente la creazione “alla futilità”, ma lo fece sulla base della speranza resa possibile tramite la “discendenza”, Gesù Cristo (Gen 3:15; 22:18; Gal 3:16). La speranza certa che Dio offre è che alla fine l’umanità fedele “sarà liberata dalla schiavitù della corruzione” (Ro 8:21).
I-gua
00lunedì 21 agosto 2023 19:50
Re:
Maxy, 21/08/2023 10:02:

domanda semplice e banale ma di una notevole verità:
chi permette le sofferenze sul pianeta terra?




Lo stesso che ha concesso il libero arbitrio?
Luciano_59
00lunedì 21 agosto 2023 20:52
Re: Re: Re:
Hal.9000, 21/08/2023 11:01:


C'è una sostanziale differenza tra il concetto di "mettere alla prova attraverso il male" espresso in Giac. 1:13 ed il "causare calamità" espresso in Isaia 45:7


La domanda era sul sapere chi permette le sofferenze; ed è fuori di
ogni dubbio, credendo nell'onnipotenza di Dio, che solo Lui le può
permettere. I versi di Isaia, con chiaro riferimento alla sua unicità e
capacità, ne sono la conferma.
La sofferenza è una conseguenza di un evento funesto; e le calamità
sono gli eventi funesti.
Poco importa, nella sostanza della risposta alla domanda, se le calamità
sono usate a scopo punitivo/correttivo: il "male", o il "dolore" che ne
consegue sono sempre voluti/decisi da Dio.
...E comunque, le calamità non erano riservate solo agli israeliti.


cercare di capire le ragioni di Dio a sostegno dei suoi giudizi sempre giusti ed insindacabili.


Io penso che il credente "accetterà" sempre le ragioni di Dio, perchè Dio,
in quanto tale, è ritenuto pura giustizia. Per cui, a prescindere da ogni
sua decisione "insindacabile", sarà sempre "capito"/giustificato.
...Quindi, inutile cercare di capire, ...perchè tanto accetteresti qualsiasi
cosa Lui faccia.

Ciao.

================================================================

Per Giandujotta.


Anche i figli lamentano "l'ingiustizia" delle punizioni quando le ritengono dolorose...
eppure i genitori li amano...
allora perchè qualche scappellotto? e perchè togliere loro qualche gioco, allontanarli in una stanza e farceli rimanere per ore? limitare qualche uscita?

E' davvero amore quello?


A parte che noi non siamo Dio, e rispetto all'onnipotenza abbiamo
capacità pari a zero, ...ma poi, ...vorresti paragonare uno schiaffo con
un diluvio?

Ciao.
I-gua
00martedì 22 agosto 2023 06:11
… nel senso della conseguenza delle nostre azioni…


Dio non ama la sofferenza,

Detesta la sofferenza inutile

perciò la elimina



------------------
ospite non tdG
(garoma)
00martedì 22 agosto 2023 07:33
Re: Re: Re: Re:
Luciano_59, 21/08/2023 20:52:


Poco importa, nella sostanza della risposta alla domanda, se le calamità
sono usate a scopo punitivo/correttivo: il "male", o il "dolore" che ne
consegue sono sempre voluti/decisi da Dio.



E' il concetto che esprimi sbagliato a monte. Dio non ha voluto ne vuole, ne ha deciso, semmai permette, cosa ben diversa.

Un genitore permette ad un medico di intervenire sul proprio figlio anche se tale intervento sarà doloroso ma ha uno scopo, far star bene il figlio. Ma non si potrà mai dire che il genitore ha voluto o deciso di far soffrire il figlio.



Io penso che il credente "accetterà" sempre le ragioni di Dio, perchè Dio,
in quanto tale, è ritenuto pura giustizia. Per cui, a prescindere da ogni
sua decisione "insindacabile", sarà sempre "capito"/giustificato.
...Quindi, inutile cercare di capire, ...perchè tanto accetteresti qualsiasi
cosa Lui faccia.



Questa sarebbe credulità, Dio ha sempre spiegato il perché e il percome di certe situazioni e il credente le accetta per fede e non per credulità.

Ebrei 11:1,2 La fede è la certezza che quello che si spera si realizzerà, la chiara dimostrazione di realtà che non si vedono. 2 Grazie a essa gli uomini dei tempi antichi ebbero conferma dell’approvazione di Dio.


Giandujotta.50
00martedì 22 agosto 2023 09:19
Re: Re: Re: Re:



[......]
================================================================

Per Giandujotta.


Anche i figli lamentano "l'ingiustizia" delle punizioni quando le ritengono dolorose...
eppure i genitori li amano...
allora perchè qualche scappellotto? e perchè togliere loro qualche gioco, allontanarli in una stanza e farceli rimanere per ore? limitare qualche uscita?

E' davvero amore quello?


A parte che noi non siamo Dio, e rispetto all'onnipotenza abbiamo
capacità pari a zero, ...ma poi, ...vorresti paragonare uno schiaffo con
un diluvio?

Ciao.




Quindi tu saresti uno di quei genitori che non disciplinerebbe mai i figli...
immagino i risultati a scuola e nella vita..

invece Dio, a cui tu riconosci estrema capacità di giudizio rispetto a noi umani, interviene quando ritiene che la persuasione non basti piu... come nel caso del diluvio, ti ricordo la situazione di allora: (Gen 6:5)

"Geova vide quindi che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che nel loro cuore erano inclini a nutrire sempre e solo pensieri cattivi."

naturalmente chi stava per essere disciplinato in quel modo aveva la possibilità di evitare quella disciplina, infatti usò Noè 'predicatore di giustizia' come viene definito nelle Scritture. Il risultato fu la derisione del povero predicatore ..e come conclude il racconto "venne il diluvio e li spazzo' via tutti"

I-gua
00martedì 22 agosto 2023 09:44
Re: Re: Re: Re: Re:
Giandujotta.50, 22/08/2023 09:19:




[......]
================================================================

Per Giandujotta.


Anche i figli lamentano "l'ingiustizia" delle punizioni quando le ritengono dolorose...
eppure i genitori li amano...
allora perchè qualche scappellotto? e perchè togliere loro qualche gioco, allontanarli in una stanza e farceli rimanere per ore? limitare qualche uscita?

E' davvero amore quello?


A parte che noi non siamo Dio, e rispetto all'onnipotenza abbiamo
capacità pari a zero, ...ma poi, ...vorresti paragonare uno schiaffo con
un diluvio?

Ciao.




Quindi tu saresti uno di quei genitori che non disciplinerebbe mai i figli...
immagino i risultati a scuola e nella vita..

invece Dio, a cui tu riconosci estrema capacità di giudizio rispetto a noi umani, interviene quando ritiene che la persuasione non basti piu... come nel caso del diluvio, ti ricordo la situazione di allora: (Gen 6:5)

"Geova vide quindi che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che nel loro cuore erano inclini a nutrire sempre e solo pensieri cattivi."

naturalmente chi stava per essere disciplinato in quel modo aveva la possibilità di evitare quella disciplina, infatti usò Noè 'predicatore di giustizia' come viene definito nelle Scritture. Il risultato fu la derisione del povero predicatore ..e come conclude il racconto "venne il diluvio e li spazzo' via tutti"




Caro Luciano

Il diluvio non è stata una azione educativa

Noi, i sopravvissuti, retrospettivamente, possiamo trarne degli insegnamenti vitali.



....................
ospite non tdG
Maxy
00martedì 22 agosto 2023 09:56
la domanda è chi PERMETTE, dai che nel vostro animo lo sapete, se avete studiato la sacra bibbia
non abbiate timore di scriverlo
è la realtà....
Luciano_59
00martedì 22 agosto 2023 10:23
Re: Re: Re: Re: Re:
(garoma), 22/08/2023 07:33:



E' il concetto che esprimi sbagliato a monte. Dio non ha voluto ne vuole, ne ha deciso, semmai permette, cosa ben diversa.


Se non le avesse volute, le sofferenze non esisterebbero; e di
conseguenza non ci sarebbe nessun permesso.

Ciao.

=======================================================

Per Giandujotta.


Quindi tu saresti uno di quei genitori che non disciplinerebbe mai i figli...
immagino i risultati a scuola e nella vita..


Non ho espresso questo concetto. Ti ho solo fatto notare che
"le amorevoli punizioni correttive" dei genitori verso i figli, non
si esplicano con la loro uccisione, come nel caso del diluvio.

Ciao.
Giandujotta.50
00martedì 22 agosto 2023 10:30
Maxy, 22/08/2023 09:56:

la domanda è chi PERMETTE, dai che nel vostro animo lo sapete, se avete studiato la sacra bibbia
non abbiate timore di scriverlo
è la realtà....




posto che c'è differenza tra 'provocare' e ' permettere'

questa richiesta sul perchè Dio permette non è nuova, ad esempio il profeta Abacuc, viste le deplorevoli condizioni in cui si trovava il popolo di Dio, si lamentò dicendo: “Fino a quando, o Geova, devo invocare soccorso, e tu non odi? Fino a quando invocherò il tuo aiuto contro la violenza, e tu non salvi? Perché mi fai vedere ciò che è nocivo, e continui a guardare il semplice affanno?” (Abacuc 1:2, 3)

allora occorre capire cosa c'è all'origine di queste sofferenze
altrimenti la domanda 'perchè' alla fine si dimostra solo una accusa provocatoria nei confronti del creatore di cui in realtà non interessa affatto la risposta che Dio dà attraverso la sua Parola scritta.
Giandujotta.50
00martedì 22 agosto 2023 10:34
Luciano, ti ho risposto rispetto al diluvio di cui ti sei lamentato, ma forse ti è sfuggito... te lo ripeto qui:


Invece Dio, a cui tu riconosci estrema capacità di giudizio rispetto a noi umani, interviene quando ritiene che la persuasione non basti piu... come nel caso del diluvio, ti ricordo la situazione di allora: (Gen 6:5)

"Geova vide quindi che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che nel loro cuore erano inclini a nutrire sempre e solo pensieri cattivi."

naturalmente chi stava per essere disciplinato in quel modo aveva la possibilità di evitare quella disciplina, infatti usò Noè 'predicatore di giustizia' come viene definito nelle Scritture. Il risultato fu la derisione del povero predicatore ..e come conclude il racconto "venne il diluvio e li spazzo' via tutti"



Luciano_59
00martedì 22 agosto 2023 11:56
Re:
Giandujotta.50, 22/08/2023 10:34:

Luciano, ti ho risposto rispetto al diluvio di cui ti sei lamentato, ma forse ti è sfuggito... te lo ripeto qui:


Ma non mi sono lamentato, nè mi è sfuggito.
Come già detto, ho cercato di farti notare che il paragone sulla
disciplina tra genitori-figli, e Dio-umanità non è esemplificativo.
Avevi scritto:

...
naturalmente chi stava per essere disciplinato in quel modo aveva la possibilità di evitare quella disciplina
...


Il modo di disciplinare di Dio, verso i suoi figli, prevedeva la morte.
Quando mai, un genitore, per disciplinare il proprio figlio, lo mette
a morte. ...Anche perchè, eliminando il figlio, non si tratterebbe più
di disciplina, ma di una radicale eliminazione del problema.

Ciao.
(garoma)
00martedì 22 agosto 2023 12:25
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Luciano_59, 22/08/2023 10:23:


Se non le avesse volute, le sofferenze non esisterebbero; e di
conseguenza non ci sarebbe nessun permesso.




Sterile polemica la tua dovresti imparare prima la differenza tra permettere e dare il permesso.
Giandujotta.50
00martedì 22 agosto 2023 12:47
Re: Re:
Luciano_59, 22/08/2023 11:56:


Ma non mi sono lamentato, nè mi è sfuggito.
Come già detto, ho cercato di farti notare che il paragone sulla
disciplina tra genitori-figli, e Dio-umanità non è esemplificativo.
Avevi scritto:

...
naturalmente chi stava per essere disciplinato in quel modo aveva la possibilità di evitare quella disciplina
...


Il modo di disciplinare di Dio, verso i suoi figli, prevedeva la morte.
Quando mai, un genitore, per disciplinare il proprio figlio, lo mette
a morte. ...Anche perchè, eliminando il figlio, non si tratterebbe più
di disciplina, ma di una radicale eliminazione del problema.

Ciao.




ricordiamo quale era la situazione pre diluviana:
"Geova vide quindi che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che nel loro cuore erano inclini a nutrire sempre e solo pensieri cattivi." (Gen 6:5)

ora torniamo ai nostri giorni, ai nostri figli che hanno bisogno di disciplina.
Difficile che 1 o piu ns figli combino un disastro simile alla situazione ante diluvio
ma qualora 1 ns figlio dovesse fare una strage, anche se non volessimo disciplinarlo noi, ci penserebbe il governo e alcuni governi usando anche la pena di morte.


Cesare
00martedì 22 agosto 2023 13:18
Maxy, 22/08/2023 09:56:

la domanda è chi PERMETTE, dai che nel vostro animo lo sapete, se avete studiato la sacra bibbia
non abbiate timore di scriverlo
è la realtà....

Romani 8:20
Romani 8:20,21"Infatti la creazione è stata sottoposta alla futilità (non di propria volontà, ma per volontà di colui che l’ha sottoposta) sulla base della speranza 21 che anche la creazione stessa sarà liberata dalla schiavitù della corruzione e avrà la gloriosa libertà dei figli di Dio."
Bibbia per lo studio approfondimento" colui che l’ha sottoposta Qui non ci si riferisce né a Satana né ad Adamo, come sostengono alcuni, ma a Geova Dio. Anche se Adamo ed Eva potevano trasmettere solo l’imperfezione, il peccato e la morte, Geova nella sua misericordia permise loro di avere figli. Con questa concessione, sottopose consapevolmente la creazione “alla futilità”, ma lo fece sulla base della speranza resa possibile tramite la “discendenza”, Gesù Cristo (Gen 3:15; 22:18; Gal 3:16). La speranza certa che Dio offre è che alla fine l’umanità fedele “sarà liberata dalla schiavitù della corruzione” (Ro 8:21).

Il principale responsabile delle sofferenze è Satana, Geova ha solo sopportato il biasimo e le calunnie al suo nome.
Il Diavolo lo condusse dunque su un monte e gli mostrò in un istante tutti i regni della terra abitata, 6 dopodiché gli disse: “Ti darò tutta questa autorità e lo splendore di questi regni, perché essa mi è stata data e io la do a chi voglio. 7 Perciò, se fai un atto di adorazione davanti a me, sarà tutta tua”. 8 Gesù gli rispose: “È scritto: ‘È Geova tuo Dio che devi adorare, e a lui solo devi rendere sacro servizio’”
1 Giovanni 5:19-21"Noi sappiamo che abbiamo origine da Dio, ma tutto il mondo è in potere del Malvagio. 20 Sappiamo comunque che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato le capacità intellettive necessarie per conoscere colui che è vero. E noi siamo uniti a colui che è vero per mezzo di suo Figlio Gesù Cristo. Questo è il vero Dio e la vita eterna. 21 Figli miei, guardatevi dagli idoli!.
Greco
00martedì 22 agosto 2023 13:26
Re:
Cesare (SxmV230405), 22/08/2023 13:18:

Romani 8:20
Romani 8:20,21"Infatti la creazione è stata sottoposta alla futilità (non di propria volontà, ma per volontà di colui che l’ha sottoposta) sulla base della speranza 21 che anche la creazione stessa sarà liberata dalla schiavitù della corruzione e avrà la gloriosa libertà dei figli di Dio."
Bibbia per lo studio approfondimento" colui che l’ha sottoposta Qui non ci si riferisce né a Satana né ad Adamo, come sostengono alcuni, ma a Geova Dio. Anche se Adamo ed Eva potevano trasmettere solo l’imperfezione, il peccato e la morte, Geova nella sua misericordia permise loro di avere figli. Con questa concessione, sottopose consapevolmente la creazione “alla futilità”, ma lo fece sulla base della speranza resa possibile tramite la “discendenza”, Gesù Cristo (Gen 3:15; 22:18; Gal 3:16). La speranza certa che Dio offre è che alla fine l’umanità fedele “sarà liberata dalla schiavitù della corruzione” (Ro 8:21).

Il principale responsabile delle sofferenze è Satana, Geova ha solo sopportato il biasimo e le calunnie al suo nome.
Il Diavolo lo condusse dunque su un monte e gli mostrò in un istante tutti i regni della terra abitata, 6 dopodiché gli disse: “Ti darò tutta questa autorità e lo splendore di questi regni, perché essa mi è stata data e io la do a chi voglio. 7 Perciò, se fai un atto di adorazione davanti a me, sarà tutta tua”. 8 Gesù gli rispose: “È scritto: ‘È Geova tuo Dio che devi adorare, e a lui solo devi rendere sacro servizio’”
1 Giovanni 5:19-21"Noi sappiamo che abbiamo origine da Dio, ma tutto il mondo è in potere del Malvagio. 20 Sappiamo comunque che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato le capacità intellettive necessarie per conoscere colui che è vero. E noi siamo uniti a colui che è vero per mezzo di suo Figlio Gesù Cristo. Questo è il vero Dio e la vita eterna. 21 Figli miei, guardatevi dagli idoli!.



E satana, Lucifero chi è che lo creò? Si è generato da solo? Era preesistente con Dio?
Cesare
00martedì 22 agosto 2023 15:17
Re: Re:
Greco, 22/08/2023 13:26:



E satana, Lucifero chi è che lo creò? Si è generato da solo? Era preesistente con Dio?

Ho preso le scritture che ti danno la risposta, buona meditazione ciao.
Colossesi 1:14
Colossesi 1:14,15"Lui è l’immagine dell’Iddio invisibile, il primogenito di tutta la creazione; 16 infatti tramite lui sono state create tutte le altre cose nei cieli e sulla terra, visibili e invisibili, che siano troni, signorie, governi o autorità. Tutte le altre cose sono state create tramite lui e per lui.
Apocalisse 4:11"Tu sei degno, Geova, nostro Dio, di ricevere la gloria, l’onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà esse esistono e sono state create!”
Ezechiele 28:13-17 "Eri in Èden, il giardino di Dio. Eri ornato di ogni pietra preziosa: rubino, topazio e diaspro, crisolito, onice e giada, zaffiro, turchese e smeraldo. Montature e castoni erano d’oro. Furono preparati nel giorno in cui fosti creato. 14 Ti posi come l’unto cherubino protettore. Eri sul santo monte di Dio e camminavi in mezzo a pietre di fuoco. 15 Fosti senza difetto nelle tue vie sin dal giorno in cui fosti creato, finché in te non si trovò l’ingiustizia. 16 Per l’abbondanza dei tuoi commerci ti sei riempito di violenza e hai iniziato a peccare. Per questo ti scaccerò come profano dal monte di Dio e ti distruggerò, o cherubino protettore, lontano dalle pietre di fuoco. 17 Il tuo cuore si è insuperbito a motivo della tua bellezza. A motivo del tuo glorioso splendore hai rovinato la tua sapienza. Ti getterò a terra. Farò di te uno spettacolo davanti ai re.
Giovanni 8:44"Voi avete il Diavolo per padre e volete fare ciò che vostro padre desidera. Lui fu omicida fin dal principio, e non si tenne stretto alla verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice menzogne, parla secondo quello che lui stesso è, perché è bugiardo e padre della menzogna.
Maxy
00martedì 22 agosto 2023 15:57
Re:
Giandujotta.50, 22/08/2023 10:30:




posto che c'è differenza tra 'provocare' e ' permettere'

questa richiesta sul perchè Dio permette non è nuova, ad esempio il profeta Abacuc, viste le deplorevoli condizioni in cui si trovava il popolo di Dio, si lamentò dicendo: “Fino a quando, o Geova, devo invocare soccorso, e tu non odi? Fino a quando invocherò il tuo aiuto contro la violenza, e tu non salvi? Perché mi fai vedere ciò che è nocivo, e continui a guardare il semplice affanno?” (Abacuc 1:2, 3)

allora occorre capire cosa c'è all'origine di queste sofferenze
altrimenti la domanda 'perchè' alla fine si dimostra solo una accusa provocatoria nei confronti del creatore di cui in realtà non interessa affatto la risposta che Dio dà attraverso la sua Parola scritta.





ti stai giustificando inutilmente
il punto è che lo stà permettendo e coninua a permetterlo dopo migliaia di migliaia di anni
io ho chiesto CHI PERMETTE LE FOFFERENZE e basta
Greco
00martedì 22 agosto 2023 16:08
Re: Re: Re:
Cesare (SxmV230405), 22/08/2023 15:17:

Ho preso le scritture che ti danno la risposta, buona meditazione ciao.
Colossesi 1:14
Colossesi 1:14,15"Lui è l’immagine dell’Iddio invisibile, il primogenito di tutta la creazione; 16 infatti tramite lui sono state create tutte le altre cose nei cieli e sulla terra, visibili e invisibili, che siano troni, signorie, governi o autorità. Tutte le altre cose sono state create tramite lui e per lui.
Apocalisse 4:11"Tu sei degno, Geova, nostro Dio, di ricevere la gloria, l’onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà esse esistono e sono state create!”
Ezechiele 28:13-17 "Eri in Èden, il giardino di Dio. Eri ornato di ogni pietra preziosa: rubino, topazio e diaspro, crisolito, onice e giada, zaffiro, turchese e smeraldo. Montature e castoni erano d’oro. Furono preparati nel giorno in cui fosti creato. 14 Ti posi come l’unto cherubino protettore. Eri sul santo monte di Dio e camminavi in mezzo a pietre di fuoco. 15 Fosti senza difetto nelle tue vie sin dal giorno in cui fosti creato, finché in te non si trovò l’ingiustizia. 16 Per l’abbondanza dei tuoi commerci ti sei riempito di violenza e hai iniziato a peccare. Per questo ti scaccerò come profano dal monte di Dio e ti distruggerò, o cherubino protettore, lontano dalle pietre di fuoco. 17 Il tuo cuore si è insuperbito a motivo della tua bellezza. A motivo del tuo glorioso splendore hai rovinato la tua sapienza. Ti getterò a terra. Farò di te uno spettacolo davanti ai re.
Giovanni 8:44"Voi avete il Diavolo per padre e volete fare ciò che vostro padre desidera. Lui fu omicida fin dal principio, e non si tenne stretto alla verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice menzogne, parla secondo quello che lui stesso è, perché è bugiardo e padre della menzogna.



E Dio secondo te, non sapeva che lo avrebbe tradito? No?

Gesù sapeva che Giuda lo avrebbe tradito ancora prima che succedesse...ma Dio non sapeva che creando quel cherubino, non avrebbe avuto un tradimento da lui.
Giandujotta.50
00martedì 22 agosto 2023 16:36
Mi sembra un atteggiamento infantile quello di volere che Dio corregga la sua tabella di marcia per porre fine a questo sistema di cose...
come i bambini che vogliono tutto e subito e piagnucolano quando il genitore dice loro di fare prima i compiti e poi potranno giocare con i videogiochi...

governare una famiglia non è semplice, governare il mondo è ancora piu complicato per i tanti intrecci che si presentano..
Chi è l'uomo (inteso come umanità) che può dire a Dio 'stai sbagliando i tempi'?
Lui potrebbe rispondere come fece con Giobbe:
"Dov'eri tu quando fondai la terra?"

Se la sua scaletta non soddisfa, non lamentiamocene con i credenti
piuttosto diciamolo a Lui.. chissà che con una preghiera sentita e sincera non ci apra alla comprensione
Seabiscuit
00martedì 22 agosto 2023 16:52
Re:
Giandujotta.50, 22.08.2023 16:36:

Mi sembra un atteggiamento infantile quello di volere che Dio corregga la sua tabella di marcia per porre fine a questo sistema di cose...
come i bambini che vogliono tutto e subito e piagnucolano quando il genitore dice loro di fare prima i compiti e poi potranno giocare con i videogiochi...

governare una famiglia non è semplice, governare il mondo è ancora piu complicato per i tanti intrecci che si presentano..
Chi è l'uomo (inteso come umanità) che può dire a Dio 'stai sbagliando i tempi'?
Lui potrebbe rispondere come fece con Giobbe:
"Dov'eri tu quando fondai la terra?"

Se la sua scaletta non soddisfa, non lamentiamocene con i credenti
piuttosto diciamolo a Lui.. chissà che con una preghiera sentita e sincera non ci apra alla comprensione




Coi Troll non si può ragionare perché non è quello che vogliono.
Il Troll ha solo uno scopo:

"Un troll, nel gergo di Internet e in particolare delle comunità virtuali, è un soggetto che interagisce con gli altri tramite messaggi volutamente provocatori, irritanti, fuori tema o semplicemente senza senso e/o del tutto errati, con il solo obiettivo di disturbare la comunicazione e fomentare gli animi.

Contromisure alle azioni di disturbo
La soluzione più comune alle azioni del troll è ignorare le provocazioni, resistendo alla tentazione di rispondere. Se il sistema lo permette, si possono inoltre applicare filtri che rendono invisibili al resto della comunità i messaggi
"

Fonte
I-gua
00mercoledì 23 agosto 2023 09:18
Maxy, 21/08/2023 10:02:

domanda semplice e banale ma di una notevole verità:
chi permette le sofferenze sul pianeta terra?

Le sofferenze sul pianeta Terra sono la conseguenza di azioni umane compiute al di fuori delle leggi e volontà divine. Ognuno di noi, in un modo o nell’altro ed a ragione dell’imperfezione e dell’illegalità, è compartecipe alle ingiustizie che comportano sul pianeta Terra sofferenza in questo presente sistema di cose governato da Satana. Perciò ogni essere umano sul pianeta Terra più o meno consapevolmente ed in un modo o nell’altro, da la possibilità, mette in grado, offre la condizione di fare qualcosa, di comportarsi in un dato modo affinché l’ingiustizia si perpetri, causando sofferenza, sofferenza inutile che si ripercuote nell’universo secondo la dinamica azione-reazione e la legge che segue l’”effetto farfalla “.



Gesù in Giovanni 6:38 disse: “Sono sceso dal cielo per fare non la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato”.



1Giovanni 3

7 Figlioli, nessuno v'inganni. Chi pratica la giustizia è giusto com'egli è giusto. 8 Chi commette il peccato viene dal diavolo, perché il diavolo è peccatore fin dal principio. Ora il Figlio di Dio è apparso per distruggere le opere del diavolo. 9 Chiunque è nato da Dio non commette peccato, perché un germe divino dimora in lui, e non può peccare perché è nato da Dio.
10 Da questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non è da Dio, né lo è chi non ama il suo fratello.






Rivelazione 21:3, 4

3 Allora sentii una voce possente che veniva dal trono dire: “Ecco, la tenda di Dio è con gli uomini; egli dimorerà con loro ed essi saranno il suo popolo. Dio stesso sarà con loro. 4 Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più lutto né lamento né dolore. Le cose di prima sono passate”.




Quindi è sbagliato insinuare che YAHWEH permette la sofferenza, la domanda dell’arguto che cerca il Vero Dio è piuttosto:

perché YHWH tollera ingiustizia e sofferenza? Fino a quando?



-----------------
ospite non tdG
Maxy
00mercoledì 23 agosto 2023 10:26
Re:
I-gua, 23/08/2023 09:18:

Le sofferenze sul pianeta Terra sono la conseguenza di azioni umane compiute al di fuori delle leggi e volontà divine. Ognuno di noi, in un modo o nell’altro ed a ragione dell’imperfezione e dell’illegalità, è compartecipe alle ingiustizie che comportano sul pianeta Terra sofferenza in questo presente sistema di cose governato da Satana. Perciò ogni essere umano sul pianeta Terra più o meno consapevolmente ed in un modo o nell’altro, da la possibilità, mette in grado, offre la condizione di fare qualcosa, di comportarsi in un dato modo affinché l’ingiustizia si perpetri, causando sofferenza, sofferenza inutile che si ripercuote nell’universo secondo la dinamica azione-reazione e la legge che segue l’”effetto farfalla “.



Gesù in Giovanni 6:38 disse: “Sono sceso dal cielo per fare non la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato”.



1Giovanni 3

7 Figlioli, nessuno v'inganni. Chi pratica la giustizia è giusto com'egli è giusto. 8 Chi commette il peccato viene dal diavolo, perché il diavolo è peccatore fin dal principio. Ora il Figlio di Dio è apparso per distruggere le opere del diavolo. 9 Chiunque è nato da Dio non commette peccato, perché un germe divino dimora in lui, e non può peccare perché è nato da Dio.
10 Da questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non è da Dio, né lo è chi non ama il suo fratello.






Rivelazione 21:3, 4

3 Allora sentii una voce possente che veniva dal trono dire: “Ecco, la tenda di Dio è con gli uomini; egli dimorerà con loro ed essi saranno il suo popolo. Dio stesso sarà con loro. 4 Ed egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi, e la morte non ci sarà più, né ci sarà più lutto né lamento né dolore. Le cose di prima sono passate”.




Quindi è sbagliato insinuare che YAHWEH permette la sofferenza, la domanda dell’arguto che cerca il Vero Dio è piuttosto:

perché YHWH tollera ingiustizia e sofferenza? Fino a quando?



-----------------
ospite non tdG




non è così!
leggete la vostra bibbia (temi con scritture ADATTATE per mille usi) visto che vi istruiscono non dalla bibbia stessa ma dalla testa di chi scrive suddette riviste:



nell'articolo dice: ''Ma dobbiamo ancora scoprire perché Geova permette tutte queste sofferenze.''

se vogliamo fare un confronto facciamolo ma quà voi togliete la parola a chi vi punta il dito
ma voi lo potete puntare a vostra comodità, un gesto ingiusto comunquue,
sopratutto quando uno vi chiama a risponderecon rispetto
beh se è così che difendete la verità come affermate direi semplicissimo!!




Salomone
00mercoledì 23 agosto 2023 11:05
Se la morte è già di per sé una punizione perché rendere dolorosa la vita? Perché lasciar morire milioni di bambini di fame? Se un gattino viene torturato intervengo per fermare la violenza..
Giandujotta.50
00mercoledì 23 agosto 2023 11:33
La "punizione" se vogliamo chiamarla in questo modo, è consistita nel accettare la richiesta dei primi umani a governarsi a prescindere da Dio.
E questo è il risultato dei governi umani.
Non è Dio che fa morire la gente di fame, sono i governi umani che gli uomini si sono scelti dai tempi della prima coppia.

Dio aveva dato vita replicabile all'infinito ed estendibile alla loro progenia ad un patto.
Patto che è stato disatteso da parte dell'uomo ma non di Dio.

alcuni ragionamenti e informazioni li trovi -> QUI
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:35.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com