Brevemente cercherò di riassumere la mia complessa situazione.A gennaio(
dicasi GENNAIO)avevo parlato con chi mi ha fatto lo studio del mio desiderio di uscire in servizio e lui mi aveva consigliato di meditare e considerare bene la cosa in preghiera e dopodichè avrebbe predisposto un incontro per esaminare i miei requisiti.Nel frattempo purtroppo,a causa di altre vicende,il corpo degli anziani della mia congregazione è stato rimosso e sono arrivati dei nuovi anziani.Dopo esserci conosciuti un pò,espongo anche a loro le mie nobili intenzioni.Daprima prendono tempo,procrastinando l'incontro che avremmo dovuto fare per esaminare i miei requisiti.Successivamente la
bella notizia:
devo fare di nuovo uno studio.
Premetto che io ho già studiato per intero
(e senza interruzioni) i 2 libri,
"Cosa insegna realmente la Bibbia?"e
"Mantenetevi nell'amore di Dio",frequento regolarmente tutte le adunanze,partecipo attivamente alle stesse e prendo parte anche alla"Scuola di Ministero Teocratico",ecc. Ora il mio dubbio è:
perchè questo terzo studio? Questo tipo di scelte sono a discrezione personale degli anziani? Dalle ricerche che ho fatto mi sembra di aver capito che ci siano
precise disposizioni in merito agli studi biblici e quindi di conseguenza ci si dovrebbe attenere ad esse,senza intraprendere,come a mio avviso è stato fatto nel mio caso,certe
"iniziative personali"..Desidero sottolineare inoltre che io non sono nè
un proclamatore inattivo nè
un fratello battezzato inattivo nè
un disassociato casi specifici nei quali sarebbe giustamente appropriato
che prima di riprendere il servizio fosse tenuto un nuovo studio biblico... Che ne pensate?Come comportarsi?