La ricorrenza della commemorazione secondo gli Avventisti, Charles T. Russell, e George Storrs.
Siamo in prossimità della commemorazione della morte di Gesù Cristo (l'ultima cena) ed è interessante notare che le varie chiese avventiste non celebrano tale ricorrenza annualmente, ma più volte durante l'anno. Ad esempio la Chiesa Avventista del Settimo Giorno la celebra ogni tredici sabati, mentre altri gruppi avventisti la osservano una-due-tre volte al mese o addirittura una volta alla settimana.
I Testimoni di Geova osservano la commemorazione una volta l'anno, e questo fin dalle sue origini (vedi La Torre di Guardia 1881 numeri di aprile pg. 208, e maggio pp.225-226).
E' evidente che anche sotto questo aspetto quei primi Studenti Biblici non furono influenzati dal pensiero avventista.
Notate cosa scriveva invece George Storrs (che avventista non era) nel Bible Examiner marzo 1875 pagine 163-165 in un articolo dal tema "Il pasto serale del Signore" in merito alla periodicità con cui si doveva osservare l'evento:
Bible Examiner marzo 1875, articolo “il Pasto Serale del Signore” alcuni estratti dalla pagina 165
“Tutti i fatti dimostrano che il Salvatore istruì i suoi discepoli, affinché alla ricorrenza della pasqua ebraica, essi osservassero, da allora in poi, solamente la funzione da lui istituita in suo ricordo. Se le cose stanno così, è chiaro che l’annuale ricorrenza della morte di Cristo, o del sacrificio del vero Agnello Pasquale, è la sola e giusta data autorizzata per la celebrazione del Pasto Serale del Signore” .... “Alcuni mi hanno interrogato riguardo alla data in cui ricorrerebbe la commemorazione di quest’anno. Ho girato la domanda al fratello Lederer, di New York. Egli è un istruito cristiano di origine giudaica. Mi ha risposto come segue:
‘Fratello Storrs, essendoci quest’anno un tredicesimo mese ( il veadar), la Commemorazione sarà nella notte compresa tra lunedì 19 aprile e martedì 20 aprile, essendo luna piena, il 15° giorno del mese lunare, primo giorno della festa. Vostro fratello nell’amore cristiano, G. R. Lederer’
‘La data da lui indicata, sarà quella che la mia famiglia osserverà a casa nostra. Per la celebrazione del Pasto Serale del Signore, in ricordo di lui “che diede se stesso come riscatto per tutti”. Qualsiasi amico in Cristo, che volesse unirsi a noi, sarà il benvenuto’.
Questo aspetto della data in cui ricordare la commemorazione evidenzia anch'esso come gli Studenti Biblici degli inizi non possono essere etichettati come avventisti.
[Modificato da roberto.testimonidigeova 26/03/2012 22:26]