PRIMA PARTE:
Armando(86), 15/08/2013 15:25:
Ho aperto questa discussione per parlare di Gesù come incarnazione della sapienza stessa di Dio.
Gesù viene definito sapienza in più punti nel n.t. Prendiamo qualche esempio:
-> LUCA 11,49(TNM): 49Per questo motivo la sapienza di Dio ha anche detto: ‘Manderò loro profeti e apostoli, e ne uccideranno e perseguiteranno alcuni,
Notiamo che la TNM scrive sapienza di Dio con la s minuscola.
Ora confrontiamo Luca 11,49 con MATTEO 23,34(TNM): 34Per questa ragione, ecco, vi mando profeti e saggi e pubblici insegnanti. Alcuni li ucciderete e metterete al palo, e alcuni li flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città;
Ho notato che la TNM omette il pronome personale io ben presente nel manoscritto originale(controllare anche sull'interlineare W/H). Pertanto la traduzione corretta parola per parola sarebbe: Perciò ecco, IO vi mando profeti, sapienti e scribi; di questi alcuni ne ucciderete e crocifiggerete, altri ne flagellerete nelle vostre sinagoghe e li perseguiterete di città in città;
Ti rispondo con una Bibbia trinitaria.
La nota in calce della cattolica e trinitaria Bibbia di Gerusalemme, riguardo a Luca 11:49, afferma “
la sapienza di Dio: qui si tratta dei decreti divini interpretati da Gesù”....ciò è chiarissimo da Luca7:35: “
che la sapienza sia giusta è provato da tutti i suoi figli”.
Gesù non è quindi la sapienza di Dio incarnata
, ma (e si confronti ad esempio Prov. 1:20) è Colui che non solo interpreta i decreti divini, come ci informa la trinitaria Bibbia di Gerusalemme, ma che interpreta alla perfezione la sapienza divina data e offerta agli uomini di buona volontà che vogliono possederla espressa in maniera personificata nel capitolo 1 di Proverbi , come fece Salomone (2 Cron. 1:10-12), vedi Prov. 2:1-6.
Mi dispiace....
Armando(86), 15/08/2013 15:25:
-> MATTEO 11,19(c.e.i.): È venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e dicono: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori. Ma alla sapienza è stata resa giustizia dalle sue opere».
Anche qui la sapienza viene identificata con il Figlio dell'uomo
no, perchè ti ho portato l' esempio di Luca 7:35, laddove viene detto “
che la sapienza sia giusta è provato da tutti i suoi figli"......si tratta della sapienza divina che Cristo interpretata perfettamente, essendo l'
eikon, l ' immagine di Dio.
In Luca 7:35, nel tentativo di screditare Gesù Cristo, una delle calunniose accuse con cui gli oppositori si scagliarono contro di lui fu: “Ecco, un uomo che è un ghiottone e un bevitore di vino”. Gesù confutò molto semplicemente questa falsa accusa dicendo, in sostanza, col suo logion di Luca 7:35:
‘
Osservate la mia condotta e le mie giuste opere e riconoscerete che l’accusa è falsa’” (si confronti Gv. 10:38).
Non si tratta di alcuna incarnazione della sapienza, carino....
Mi dispiace....
Armando(86), 15/08/2013 15:25:
-> 1 CORINZI 1,24(TNM): 24comunque, per quelli che sono i chiamati, sia giudei che greci, Cristo potenza di Dio e sapienza di Dio.
Ebbene Cristo è l'incarnazione della stessa potenza e sapienza di Dio che sono in Dio:
Di nuovo?
Da capo!
Occorre leggere il passo nel contesto immediato, laddove in 1 Cor. 1:30 viene detto che “
Cristo Gesù, che è divenuto per noi sapienza da Dio” (secondo il testo greco originale), ergo Dio ci ha fatto conoscere la sua sapienza tramite Cristo (1 Cor. 1:29-31). Nel testo greco di 1 Cor. 1:30 viene detto, letteralmente dal greco, che Cristo “
è divenuto sapienza per noi da Dio”, qui c' è la preposizione “
apo” ,“da” + genitivo, che significa “
origine, mezzo”, ma banalmente
Cristo diviene anche “giustizia, santificazione, redenzione” (1 Cor. 1:30 CEI), tutte incarnazioni?
......
Armando(86), 15/08/2013 15:25:
-> PROVERBI 3,19-20(TNM): 19 YHWH stesso fondò la terra con sapienza. Solidamente fissò i cieli con discernimento.20Mediante la sua conoscenza le stesse acque degli abissi furono divise, e i cieli nuvolosi continuano a far gocciolare leggera pioggia.
-> GEREMIA 10,12(TNM): 12Egli è il Fattore della terra mediante la sua potenza, Colui che stabilisce fermamente il paese produttivo mediante la sua sapienza, e Colui che mediante il suo intendimento stese i cieli.
di nuovo?
Da capo!
In questi passi (Prov. 3:19-20 ; Geremia 10:12) si parla della sapienza, dell' intelligenza o discernimento, della conoscenza, della potenza, della sapienza, dell' intelligenza di Dio, sono attributi increati, dato che Dio non è mai stato privo della sua potenza, della sua intelligenza, della sua sapienza, della sua conoscenza, li ha da sempre,
non ha mai dato alla luce con dolori di parto (cholalti, Prov. 8:24-25) ciò che sono suoi attributi da sempre (Salmo 90:2).
In Prov. 8:22-25 si parla di altro, caro.....
Armando(86), 15/08/2013 15:25:
Anche in Proverbi 8,22-31 si sta parlando della sapienza stessa di Dio che è in Dio. Si veda il contesto:
-> PROVERBI 8,1(TNM): 1Non continua la sapienza(N.B.: sapienza con la s minuscola) a chiamare, e non continua il discernimento ad alzare la voce?
-> PROVERBI 8,12(TNM): 12“Io, la sapienza(N.B.: sapienza con la s minuscola), ho risieduto con l’accortezza e trovo perfino la conoscenza delle capacità di pensare.
Ebbene la sapienza di cui si parla dai versetti 22 a 31 è la stessa sapienza di cui si parla al versetto 1 e 12. Non si può isolare Proverbi 8,22-31 dal contesto stesso.
non è la stessa sapienza!
Anche la nota della Bibbia di Gerusalemme a Prov. 2:1 parla della sapienza che viene da Dio, che Dio da all' uomo che ricerca e che la accoglie, vedi Prov. 8:17. In Prov. 8:35 riprende la personificazione della sapienza divina data da Dio ed offerta agli uomini e così in Prov. 23:23-26; 24:13-14; 27:11, ecc. , si confronti Giacomo 1:5!
La sapienza (personificata) divina, come ripeto data e offerta agli uomini di buona volontà che vogliono possederla, come fece Salomone, vedi Prov. 2:1-6.
Armando(86), 15/08/2013 15:25:
Pertanto la sapienza di Proverbi 8,22-31 è la sapienza stessa di Dio.
non lo è, la sapienza attributo increato di Dio di Prov. 3:19-20 e la sapienza (personificata) divina offerta agli uomini che voglio accoglierla di Prov. 1 sono cose differenti dalla sapienza
ktizo, qanah (e dove il soggetto di qanah è Dio il termine assume sempre il significato di creare qualcosa o di creatore...), cholalti e poieo di Prov. 8:22-30
(SEGUE LA II parte...)