Premetto che non incentrero gli argomenti su teologia, non mi interessano le interpretazioni o supposizioni di ogni genere. Mi atterró solo ed esclusivamente a cio che è scritto sulla bibbia.
Intendo partire con genesi 3.1
Ritengo che quello che ho visto scritto sulla bibbia in questione ha un non so che di straordinario, adesso vi diro il perché.
Leggendo il verso, di per se non sembrava cosi eclatante, un po diversa dalle altre bibbie, ma non sembrava eclatante, ma, mi sono sbagliato.
Mi sono reso conto che in causa non c'è solo lo scrittore Mosè ma c'è Paolo (a) e Matteo (b).
Mosè scrive che il serpente si avvicina "cauto" ad eva.
Matteo (b) conferma cio che scrive Mosè, cioè che il serpente di fatto è cauto.
La cosa stupefacente é come avete evidenziato la menzogna di Paolo (a) dove descrive questo verso affermando che il serpente è astuto. In effetti Paolo come ha potuto essere così menzoniero stravolgendo le parole scritte dallo stesso Mosè. Di questo vi faccio i miei migliori complimenti.
[Modificato da barnabino 07/02/2017 21:55]