Il più antico canto cristiano (con la musica!)

Un amico fa notare che tra i numerosi papiri di Ossirinco ce ne è uno che si chiama P. Oxy. XV 1786 datato verso la fine del III secolo dC (Pöhlmann and West 2001, 192) che contiene il più antico inno liturgico con notazioni vocali greche e indicazioni ritmiche, la sua traduzione è la seguente:

"Per te, Padre dell'universo, Padre del tempo, cantiamo insieme a tutti i benedetti del mondo … fa' che, di sera o mattina, i benedetti di Dio] non siano fermati; | fa' che le stelle lucenti non si oscurino; | fa' che [i flutti] dei fiumi impetuosi non si fermino | e mentre noi inneggiamo al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo | fa' che ogni cosa dica: amen amen. | Eterno potere, elogi e gloria a Dio, | il solo che offre ogni bene. Amen amen."

Si chiede ai tdg quali siano le nostre considerazioni ascoltando questa musica e leggendo queste parole.

Per me è certamente è affascinante avere un pezzo di quella che poteva essere la vita cristiana nella seconda metà del III secolo, dunque pochi anni prima di Nicea, se ascoltato fa rivivere il tipo di musica diffuso in quell'epoca e ci riporta indietro nel tempo.

Da un punto di vista teologico l'inno è ritenuto un inno trinitario, poiché menziona insieme il Padre, il figlio e lo spirito santo, ma nulla dice sulla teologia che è sottesa, il Padre è ritenuto padre dell'universo e del tempo e l'eterno potere e la gloria vengono attribuiti a Dio, il solo che offre ogni bene. Dunque mi pare che sia in linea con la direzione teologica di quell'epoca, che metteva certamente Gesù in una posizione elevata, sostanzialmente accanto a quella del Padre, ma vi era pur sempre una certa subordinazione, ovvia, perché non vi erano stati ancora i pronunciamenti e le precisazioni teologiche che solo in seguito andranno a definire meglio questi aspetti, che verranno sollevati nel IV secolo con vigore dalla protesta ariana, ma che chiaramente erano dovuti al fatto che nel III secolo non vi era ancora alcuna visione unitaria e definita sull'argomento.

Shalom