Salvare la vita materiale o evitare gravi danni fisici .....come?..

La definizione e trattamento della morte cerebrale è più un problema politico, etico e persino religioso più che un problema medico.

La morte cerebrale è definita dalle auotrità legali seguendo delle raccomandazioni di istituzioni mediche in quasi tutti i paesi, e i criteri diagnostici di morte cerebrale variano tra i paesi.

Conclusioni
La riperfusione pulsata diminuisce la resistenza vascolare cerebrale e migliora la captazione globale di ossigeno in modo da potenzialmente combattere l'edema post ischemico che segue la riperfusione a pressione elevata.
Il danno irreversibile funzionale ed anatomico che fa seguito ad una riperfusione incontrollata dopo un intervallo di ischemico di 30 minuti globale a temperatura corporea è stato recuparato da una riperfusione pulsatile-controllata,
così che dare (tale riperfusione) è risultato in un consistente recupero neurologico quasi completo e assenza di infarto cerebrale.


CONCLUSIONS Pulsatile perfusion lowers cerebral vascular resistance and improves global O2 uptake to potentially offset post-ischaemic oedema following high-pressure reperfusion. The irreversible functional and anatomic damage that followed uncontrolled reperfusion after a 30-min warm global brain ischaemia interval was reversed by pulsatile-controlled reperfusion, as its delivery resulted in consistent near complete neurological recovery and absent brain infarction.
Bradley S. Allena,*, Yoshihiro Kob, Gerald D. Buckberga and Zhong Tana
Eur J Cardiothorac Surg (2012) doi: 10.1093/ejcts/ezr318 First published online: March 20, 2012
ejcts.oxfordjournals.org/content/early/2012/03/20/ejct...

Un passato di fumatore è associato con maggiore sopravvivenza in pazienti trattati con lieve ipotermia terapeutica dopo arresto cardiaco

Nonostante i fumatori di sigarette abbiano una maggiore probabilità di avere una sindrome coronarica acuta, hanno anche una minore frequenza di mortalità generale a seguito di un infarto miocardico acuto (IMA): questo fenonemo è stato scoperto 25 anni fa ed è stato chiamato "paradosso del fumatore"

history of smoking is associated with improved survival in patients treated with mild therapeutic hypothermia following cardiac arrest

Jeremy S. Pollock,a,* Ryan D. Hollenbeck,b Li Wang,c David R. Janz,d Todd W. Rice,d and John A. McPhersonb

Resuscitation. Jan 2014; 85(1): 99–103. Published online Sep 12, 2013. doi: 10.1016/j.resuscitation.2013.08.275

Although cigarette smokers have a higher probability of experiencing an acute coronary syndrome, they also have a lower unadjusted mortality rate following an acute myocardial infarction (AMI).2–4 This phenomenon was recognized 25 years ago and was termed the “Smoker's Paradox”

Un uomo di 45 anni destrimane presentava una mananza di sensibità al tatto improvvisa e una paresi (deficit di forza) nel braccio e gamba destri mentre stava facendo lotta libera col figlio.
Escludeva perdita di coscienza e nausea. La storia medica precedente era completamente non degna di nota.

All'esame veva una una emianestesia (mancanza di sensibilità alla metà) destra che comprendea la faccia destra, il braccio e la gamba e una debolezza nel braccio e gamba destri, una paralisi del settimo nervo cranico (il nervo del movimento della faccia) e una sindrome di Horner destra. C'ea anche anestesia per il calore della parte sinistra del corpo. L'insieme clinico era consistente con la sindrome di Wallenberg e un meccanismo patogenico suggestivo di una dissezione (rottura) dell'arteria vertebrale.

A seguito di una iniziale Tomografia computerizzata (TAC) cranica che non mostrò nessun segno di sanguinamento o infarto il paziente di colpo lamentò nausea, perse coscienza ed ebbe una asistolia (Elettrocardiogramma piatto) autolimitata di circa 10 secondi. Tre episodi simili occorsero tre volte in 48 ore e ci hanno sinto a impiantare un pacemaker temporaneom attraverso la vena giugulare sinistra. Il lavoro di diagnosi cardiologica, compresa l'ecografia transtoracica e transesofagea, non mostrò nessun aspetto patologico nel cuore.

Quattro giorni dopo e senza ulteriori episodi di asistolia i paziente è stato sottoposto alla risonanza magnetica che ha rivelato un infarto dalla parte destra del midollo laterale inferiore, L'angiografia con risonanza magnetica ha rivelato una stenosi (restringimento) nella arteria vertebrale destra che suggeriva una dissezione che era probabimente causata da un trauma piccolo mentre il paziente lottava con il figlio.
I paziente ha recuperato dalla sua emiparesi che era appena visibile ad una visita di controllo dopo 12 mesi. Dopo il ricovero il paziente non ha avuto nessuna complicazione cardiologica ricorrente.


BMJ Case Rep. 2009; 2009: bcr02.2009.1625.

Published online Oct 12, 2009. doi: 10.1136/bcr.02.2009.1625



PMCID: PMC3027905

Unusual presentation of more common disease/injury

Recurrent cardiac arrest caused by lateral medulla oblongata infarction


Philipp von Heinemann,1 Oliver Grauer,1 Gerhard Schuierer,2 Markus Ritzka,1 Ulrich Bogdahn,1 Bernhard Kaiser,1 and Felix Schlachetzki1

Copyright 2009 BMJ Publishing Group Ltd



45-year-old right handed man presented with sudden onset of numbness and paresis in the right arm and leg while he was wrestling with his son. He denied loss of consciousness and nausea. His previous medical history was completely unremarkable. On examination the patient had a right hemi-anaesthesia involving the right face, arm and leg and a weakness in the right arm and leg, a right seventh cranial nerve palsy, and a right sided Horner syndrome. There was also an anaesthesia for temperature of the left half of the body. The clinical pattern was consistent with Wallenberg syndrome and the pathomechanism suggestive of a vertebral artery dissection.
Subsequent to the initial cranial computed tomography (CT) scan that did not reveal any infarction or bleeding, the patient suddenly complained of nausea, lost consciousness and had a self limiting asystolia in the electrocardiogram (ECG) for about 10 s (fig 1). Three similar spells occurred three times within 48 h and prompted us to implant a transient cardiac pacemaker via the left jugular vein. The cardiac diagnostic work up, including transthoracic and transoesophageal echocardiography, could not show any pathological findings in the heart.
Four days later and without displaying further episodes of asystolia, the patient underwent magnetic resonance imaging (MRI) which revealed an infarction on the right side of the lower lateral medulla (fig 2). MR angiography revealed a stenosis in the right vertebral artery suggestive of a dissection which was probably caused by a minor trauma while the patient was wrestling with his son.
The patient recovered from his hemiparesis that was barely observable in a control visit after 12 months. After hospitalisation the patient did not experience any recurrent cardiological complications.

Una storia molto costruita ad arte ma molto meravigliosa.

Siamo al tempo della Roma del primo secolo e due amici parlano.

Uno di essi, che si dice preveggente, dice che ci sarà un tempo in cui gli uomini voleranno ad una velocità 10 volte quella del vento e molto al di sopra delle nubi.

racconta anche che durante uno di questi voli un uomo perderà l'equilibrio e cadrà di sotto.

Un suo compagno senza ali si getterà di sotto ed andrà a prenderlo, lo abbraccerà ed entrambi cadranno sulla terra ma non si faranno nessun male.

Si tratta di due paracadutisti uno dei quali perde coscienza e cade e un altro lo prende e poi apre il paracadute e atterrano.

In che modo questa storia si può collegare con la morte che definirei una caduta da 3000 metri senza paracadute?

Il signor Snitzer (USA) ha avuto un arresto cardiaco, in presenza di testimoni.

I soccorritori hanno continuato a comprimere il petto, alternandosi per evitare l'affaticamento;34 minuti dopo la caduta a terra un'equipe medica della Mayo Clinic fu elitrasportata. Durante il difficile periodo seguente 11 scariche elettriche con un defibrillatore non hanno ripristinato il battito cardiaco.

Cosa li ha convinti a continuare? i risultati mostrati sul capnognafo portato dall'equipe (scrive le variazioni della CO2 che esce coll'espirazione) indicavano che l'aria che usciva dai polmoni del signor Snitzer aveva livelli buoni di CO2- che è una forte prova che la rianimazione cardiopolmonare RCP era efficare nel muovere sangue ossigenato al suo cervello e altri organi.

"se non avessimo avuto i risultati della CO2 che avevamo, avremmo cessato gli sforzi molto prima" dice Bruce Goodman, un paramedico dell'Unità medica mobile della Mayo clinic , che era stata chiamata in aiuto del signor Snitzer.

Due (dottori) decisero che una dose aggiuntiva di un antiaritmico (cardiaco) e un altro shock, il dodicesimo, sarebbero state l'ultima possibilità. La rianimazione cardiopolmonare (comprese le compressioni toraciche) continuò mentre si facevano questi due passi.
Al 96 minuto, subito dopo lo shock, il polso del signor Snitzer ritornò.

Ha lasciato l'ospedale senza danni neurologici.

Dal programma di oggi RAI "i fatti vostri" una giovane signora racconta che in seguito ad una perdita di sangue, essendo da poco incinta, ad un ospedale, credo al pronto soccorso, viene sottoposta ad esami e ad un ecocardiogramma in seguito al quale le viene detto che l'embrione è morto, in quanto l'embrione non ha battito cardiaco, e che occorre procedere ad un raschiamento.

Siccome la giovane non accetta il raschiamento, le viene dato un medicinale da prendere che, a quanto lei riferisce, avrebbe provocato un aborto a casa.
La donna compera la medicina ma non la prende.

Passa qualche tempo e poi la donna si ripresenta all'ospedale e da un nuovo ecocardiogramma risulta che il bambino è vivo ed ora è nato sano.

Un caso simile racconta di un ecocardiogramma di embrione con conseguente proposta di raschiamento. Essendo il 27 di Dicembre e mancando il personale, l'intervento viene posticipato. Alcuni giorni dopo il marito, proprio prima di entrare nella sala di raschiamento, pretende che le venga rifatta l'ecografia, e si vede che il bambino aveva un cuore che batteva.
Risulta da alcuni commenti medici che il cuore nell'embrione non è facilmente rilevabile fino ad un certo periodo di gestazione.

Auguriamoci quindi che gli interventi che procurano morte vengano rimandati il più possibile e siano proposti a Natale e Pasqua e che non ci dichiarino morti solo perché il cuore non batte o l'elettroencefalogramma è piatto .

Mi risulta anche che la morte negli ospedali, credo degli Stati Uniti, è più frequente nei fine settimana. Pare che sia dovuta al fatto che i tirocinanti o specializzandi a fine settimana non sono più sotto controllo dei loro supervisori.

Riconfermo che negli Stati Uniti i responsabili di assassini di massa finiscono quasi sempre (sospetti) suicidi sul posto.

Per chi sa l'inglese e vuole avere una idea della situazione della rianimazione di arresto cardiaco, può trovare i video di un convengo della fine dicembre 2013 cercando col su motore di ricerca "london cardiac arrest 2013"

Nel mio intevento del 7/1/2013 alla fine compare un omino con una scritta "sono senza parole"

Certamente io volutamente non ho messo questo omino, anche perchè non ho mai operato con le faccine; ma constato che c'è. Forse qualcuno ha aggiunto questa espressione? oppure una parte di me poco conscia ha prodotto questo?

Camminavo nella via centrale dove si trova il mercato; E' diritta per circa 100 metri ed ha riga continua. Per evitare di fare un piccolo giro ho deciso di camminare sulla strada, ma ho scelto di percorrerla contromano, senza marciapiede, sicuro che avrei visto chi mi veniva incontro.

Stavo pensando che qualche grosso veicolo alla mia destra, che andava nella mia stessa direzione, avrebbe potuto investirmi, ma era molto ma molto difficile, essendo la strada diritta e larga anche per un veicolo molto grande come un autobus o camion grande ed essendo la visibilità completa.

Proprio mentre pensavo questo, un'auto di un cretino che andava nella mia direzione sorpassa con uno scatto un'altra auto e tutta la riga continua e mi passa a pochi centimetri. Sto fesso avrebbe dovuto pensare, dato che ero visibilissimo, che io potevo anche spostarmi di poco e mi avrebbe fatto morto o almeno avrebbe dovuto mandare un segnale della sua intenzione di sorpassare che invece è avvenuto in un lampo. Per il pensiero che stavo facendo mi sono molto spaventato.

Dico una banalità ma a certa gente dovrebbero togliere la patente fino a che non si dimostreranno mentalmente in grado di guidare

Non spegnere il fornello gas con la fiamma ancora accesa e chiudendo la valvola di erogazione gas della bombola, perché la fiamma dal fornello continuerebbe a bruciare indietro verso il tubo del gas, come mi sono reso conto una volta e mi sono spaventato.

Qualcuno ha dati certi su questo che mi pare succede: quale è la percentuale delle persone che poi si scopre che sono state uccise, mentre erano state inizialmente dichiarate suicidate, o incidentate (per esempio perchè erano state trovate appese ad una corda)?.

Alle 4 di notte una signora si sveglia per bere un bicchiere di acqua, cosa che non ha quasi mai fatto;
sente un tonfo dalla camera di sopra e a a vedere. trova il figlio di 23 anni in arresto cardiaco;

Chiama il numero di pronto soccorso sanitario inglese 999
Gli vengono dati 5 shocks al cuore ed ha un ritorno di circolazione spontanea.
Si tratta di un caso di sindrome del QT lungo, riferito nel convegno sul LONDON CARDIAC ARREST 2011

I1 14 dicembre 1650 Anne Greene di 23 anni viene impiccata per avere ucciso il suo piccolo che invece era nato morto; Dopo l'impiccagione viene portata per l'autopsia ma prima di inciderla i medici si accorgono che era ancora viva. Dopo è vissuta facendo pagare una cifra per raccontare la sua storia.

Anne Grene nel gennaio del 1650 fu impicccata perchè ingiustamente accusata di avere ucciso un suo figlio che invece era nato morto.
Dopo essere stata vista dal medico legale e dichiarta morta, fu portata agli studenti che eseguivano l'autopsia; scoprirono che era ancora viva; tornò a stare bene e mori una decina di anni dopo.
Dietro sua richiesta i suoi amici le avevano tirato le gambe da appesa e uno la colpì anche diverse volte sul petto col calcio degli enormi fucili del tempo.

Non penso che si fosse rotta l'osso del collo, perchè difficilmente sarebbe sopravvissuta.
Sono piuttosto dell'idea che il freddo del gennaio 1650 in Inghilterra doveva essere elevato e questo protesse il suo cervello, nonostante la respirazione fosse interrotta.
Inoltre penso che tirare il collo dalla parte dei piedi, come fecero i suoi, abbia provveduto a salvarla dalla assenza di ossigeno e mancanza, o fortissima riduzione, del battito cardiaco.

In sintesi : prima che uno muoia, o meglio dopo, occorrerebbe raffreddarlo e tirargli il collo, e tenerlo ben fermo.

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Inoltre penso che tirare il collo dalla parte dei piedi, come fecero i suoi, abbia provveduto a salvarla dalla assenza di ossigeno e mancanza, o fortissima riduzione, del battito cardiaco.

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perchè tirare il collo dai piedi potrebbe provvedere a salvarla anche in mancanza di ossigeno?

ho capito bene?

spiega please

Ho solo preso atto del fatto accaduto a Anne Greene, e aggiungo per esagerare anche un sogno che ho fatto tempo fa in cui (e non ridere) ad un "uccello" che stava per morire qualcuno tirava il collo al massimo e lo teneva fisssato con delle assicelle.

Inoltre ho sperimentato che una persona assolutamente priva di possibilità di respirare per paralisi dei muscoli respiratori e completamente priva di riserve di ossigeno nel sangue perchè fortemente anemica con emoglobina di circa 2 muore stirando al massimo i muscoli della respirazione compresi quelli del collo e tirando fuori la lingua. Forse questo è un comune messaggio della vita per continuare a vivere. Ma tale persona è morta per mancaanza di ossigeno e successivo arresto cardiaco.
Ci potrebbero essere spiegazioni fisiologiche al riguardo, ma la questione potrebbe essere risolta con un esperimento su i animali da farsi da persone autorizzate, e a quelle potrei cercare di dare spiegazioni tecniche, se richiesto.

Lungosonno se cerchi su RVLM (che è un centro midollare per la pressione sanguigna ed è collegato col battito cardiaco) troverai che è direttamente collegato con impulsi nervosi provenienti soprattutto dal collo e organi di equilibrio e quantità di ossigeno e soprattutto anidride carbonica nel sangue e impulsi provenienti dalla gola e faccia

ECMO London cardiac arrest symposium 2012

Barney Scholefiel

ECMO Extracorporeal membrane Oxygenation
in chirurgia infantile cardiaca infantile il cuore è stato fermo tre giorni in Ecmo e poi ha recuperato con buon esito neurologico

In arresto cardiaco nessuno può essere considerato morto se è freddo e morto.

Stasera alle 18 circa al mare una bambina di circa 5 anni giocava con la sabbia e un poco si bagnava i piedi; Ha chiesto alla mamma: "posso andare in acqua con le mutande?" la mamma ha risposto: lo chiedo al papà che è al telefono; il papà ha detto di no perchè potresti farti male alla gola" ; e la nonna in spiaggia ha aggiunto:" Perchè dovresti morire?"
La bambina ha commentato. " mi fa già male la gola"

Seguono alcuni progressi medici che hanno prolungato la vita:

Vari organi trapiantati Rene Fegato cuore polmone arti ecc.

La dialisi e la filtrazione per i reni CVVHF Continuous Venous-venous Hemo Filtration

Sostituito il respiro mediante Ventilazione meccanica o bocca a bocca o con pallone e maschera

Dall'arteria femorale si arriva con un tubicino sottiissimo via arteria all'aorta poi all'atrio e ventricolo cardiaci sinistri oppure nelle coronarie che si disostruiscono o si allargano e si salvano vite specie in infarto del miocardio con elevazione del segmento ET dell'elettroardiogramma.
Si possono anche disostruire arterie che vanno in varie parti del corpo.

IMPELLA LP 25 è una pompa che quando il cuore non pompa a basta si inserisce nel ventricolo sinistro del cuore con entrato dall'arteria femorale e Impella pompa sangue dal ventricolo sinistro all'aorta (iniziale) ascendente

Autopulse (della Zoll) e LUCAS sono macchine che comprimono da
sole il torace e mandano al cervello e alle coronarie un poco di sangue che serve a mantenerli in vita.
Fanno autonomamente quello che fanno i soccorritori con le compressioni del torace in arresto cardiaco
Ci sono varie macchine che temporaneamente sostituiscono il cuore.

L'Ipotermia moderata a circa 32-33 gradi dopo arresto cardiaco e ritorno della circolazione spontanea e in mancanza di coscienza protegge il cervello. Il freddo profondo a 15 gradi o meno permette di fermare completamente il cuore-circolo e operare velocemente sul cuore o aorta

L' apertura del torace (toracotomia) e massaggio cardiaco interno ha una sopravvivenza in arresto cardiaco del 28%; ma si usa molto raramente; era comune usarlo prima che si scoprisse la rianimazione cardio Polmonare con compressioni toraciche negli anni 60

Il Bypass Cardio polmonare (CPB) cioè cuore polmone artificiale permette operazioni a cuore fermo ed è utile in arresto cardiaco in emergenza
ECMO ossigenazione extracorporea con membrana

Varie sostanza tipo barbiturici e anestetici riducono di metà il consumo di ossigeno del cervello che teoricamente si danneggia di meno in arresto cardiaco e in anestesia

L' Epinefrina costringe moltissimo i capillari periferici e aumenta la pressione sanguigna nell'aorta e nel cervello; viene usata da tempo ma è discussa.

L'uso degli ultrasuoni che sono portatili con macchinette da 2-3- Kilogrammi aiuta a individuare alcune cause reversibili di arresto cardiaco o situazion di rischio di arresto ma pare non avere effetto sulla sopravvivenza in arresto.
Si possono usare applicando gli ultrasuoni per 2 secondi o dieci secondi

Nel caso di incidente di sport o gioco quando viene urtato violentemente il cuore (commotio cordis) la sopravvivenza in USA è passata da 10 a 58% con intervento appropriato

La morte per arresto cardiaco fino a pochi anni fa era in USA di 19 su 20 arresti
In casi particolari mediante il defibrillatore è passata a un morto su 20 arresti

In Francia gli arresti cardiaci in persone comuni che praticano sport non agonistico mostrano che ci sono 20 arresti nei maschi contro 1 arresto nelle femmine.
Penso che sia un effetto di anabolizzanti e coca e anfetamine

Negli Usa alcune scuole hanno fatto dei programmi di preparazione all'arresto cardiaco in scuola e la sopravivenza è stata del 64%, contro una media del 7-10% prima

Nel caso di ritmi cardiaci molto lenti ci sono farmaci che sono efficaci per aumentare il ritmo

In una situazione disastrosa col cervello quasi tutto distrutto e con intatto solo il midollo allungato, dove sono i centri respiratori e cardiaci, cioè nel "uomo midollare" la fenilefrina assicura la perfusione

Ho impressione che in diverse situazioni, anche con anestetici, la persona pare inconscia solamente perchè è paralizzato totalmente e non riesce a rispondere.