Amalia 52, 22/12/2011 17.52:
Il più corto dell'anno e con la notte, di conseguenza, più lunga
Il 22 dicembre è il giorno del solstizio d'inverno, il più corto dell'anno e con la notte, di conseguenza, più lunga. Ma per il 2011 c'è un'eccezione cadendo il 22 dicembre invece che il 21 come di solito. Succede, però, che il fenomeno ritardi di circa sei ore ogni dodici mesi. Quindi dopo quattro anni si deve compiere un balzo indietro per evitare pasticci tra le stagioni e il calendario.
Dall'anno prossimo, dunque, si tornerà al 21 dicembre.
La causa del solstitium (sole fermo) d'inverno è legata all'inclinazione dell'asse della Terra (poco più di 27 gradi). E oggi l'asse guarda nella direzione opposta al Sole che vedremo nel suo punto più basso in cielo.
Per questo sin dall'antichità il giorno era occasione di festività mirate alla «rinascita» del Sole.
www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/11_dicembre_22/solstizio-inverno_a72056f4-2c7e-11e1-a06d-72efe21acf...
Nel 607bc o periodo Neobabilonese, il solstizio cadeva il
27 dicembre.
Infatti, anche se furono pareggiati 10 giorni col calendario Gregoriano (il nostro attuale) quello Giuliano, nel periodo neobabilonese era ancora in ritardo di 6/7 giorni.
al tempo di Gesù, il sosltizio invernale cadeva il 22 dicembre....
25 dicembre? festa dei saturnali....
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.