Venerdì 20 gennaio
Io sono per te uno scudo. — Gen. 15:1.
Queste non furono soltanto parole. Pensiamo per esempio a ciò che accadde intorno al 1919 a.E.V., quando Abraamo e Sara si stabilirono temporaneamente a Gherar. Non sapendo che Sara era la moglie di Abraamo, Abimelec, re di Gherar, mandò a prenderla con l’intenzione di farne sua moglie. Satana stava forse manovrando gli avvenimenti dietro le quinte nel tentativo di impedire a Sara di generare un seme ad Abraamo? La Bibbia non lo dice. Ciò che dice, però, è che Geova intervenne: avvertì Abimelec in sogno di non toccare Sara. (Gen. 20:1-18) Quello non fu un caso isolato. Geova liberò Abraamo e i suoi familiari diverse volte. (Gen. 12:14-20; 14:13-20; 26:26-29) Il salmista poté dunque dire a proposito di Abraamo e dei suoi discendenti: “[Geova] non permise ad alcun uomo di defraudarli, ma a causa d’essi riprese dei re, dicendo: ‘Non toccate i miei unti, e non fate nulla di male ai miei profeti’”. — Sal. 105:14, 15. w10 15/4 2:5, 6