Ho avuto l'occasione di sentire direttamente leggere dal vangelo di Marco in napoletano,da un fratello della congregazione dove mi associo,e devo dire che è difficile capirlo,ma chi l'ha tradotto è veramente da lodare.
Abbiamo un sorvegliante di distretto che si diverte a leggere il vangelo di Marco in Napoletano.Lui è Siciliano.Chissà che il prossimo libro che Felix scriverà non sarà la Bibbia in siciliano!