non riesco ad inquadrare il problema di Tabita, sicuramente un mio limite...
da ciò che mi è parso capire, per lei il matrimonio secondo la legge del paese dove vive, non è importante...accetta volentieri la convivenza senza alcuna promessa di volersi bene nel bene e nel male..
quindi non capisco questa crociata contro il matrimonio legale per chi invece è sicuro del proprio amore ed è disposto a spendersi perchè duri tutta la vita..
se poi vuole una sorta di promessa con diritto di recesso potrebbe sposare un cattolico, così potrebbe fare ricorso alla sacra rota che può annullare il matrimonio nel caso di incompatibilità anche di letto (se non ricordo male una sua discussione era proprio su questo problema)
boh! vai a capire...