il bambino sarebbe stato convinto a fare “il grande passo” dal fantasma di un suo antenato che gli avrebbe più o meno ordinato di convolare a nozze con Helen Shabangu, pena un castigo divino. Così, in soli due mesi, la famiglia dello “sposo” ha organizzato il matrimonio, spendendo un migliaio di sterline per il grande giorno e altre 500 per pagare “il prezzo della sposa”, secondo le usanze tradizionali della cultura africana.
11/03/2013 - Succede in Sudafrica: a convincere il piccolo al grande passo sarebbe stato il fantasma del nonno
Sanele Masilela ha otto anni e si è già sposato. Con una donna che di anni ne ha 61, è già stata sposata, ed è madre di cinque figli di età compresa tra i 37 e i 27 anni.
CONVINTO DAL FANTASMA DEL NONNO - Accade a Tshwane, in Sudafrica: il bambino sarebbe stato convinto a fare “il grande passo” dal fantasma di un suo antenato che gli avrebbe più o meno ordinato di convolare a nozze con Helen Shabangu, pena un castigo divino. Così, in soli due mesi, la famiglia dello “sposo” ha organizzato il matrimonio, spendendo un migliaio di sterline per il grande giorno e altre 500 per pagare “il prezzo della sposa”, secondo le usanze tradizionali della cultura africana.
SOLO UN RITUALE - Vestito con un elegante abito grigio, il piccolo Sanele ha scambiato gli anelli di fronte a un centinaio di invitati e ha baciato la sua sposa. Di fronte alla comunità scioccata, però, la famiglia del bambino ha specificato che si trattava soltanto di un rituale e non di un vero contratto matrimoniale: la cerimonia, dunque, non avrebbe nessun valore legale. “È la prima volta che questo accade nella nostra famiglia – ha detto la mamma di Sanele, Patience Masilela – Il nonno di Sanele non si era sposato in bianco e così ha chiesto a lui di sposarsi. Ha scelto Helen perché la ama e facendo questo, Sanele ha reso felici i suoi antenati. Ma non l’avremmo fatto se ci avesse chiesto di fare qualcosa di brutto”.
UN SEGNO DEL DESTINO - Helen, la sposa, è una vedova che lavora in un centro di riciclaggio. Del suo nuovo matrimonio dice: “Non ci vedo niente di sbagliato: Sanele era contento, era quello che voleva”. Nessuno dei due ha firmato nessun certificato e non dovranno vivere insieme. Entrambi sono già ritornati alle loro solite vite. Il bimbo ha detto che spera di avere un vero matrimonio quando sarà grande e che vorrà sposare una ragazza della sua età. Anche sua “moglie” Helen è d’accordo: “È un rituale per fare felici gli avi: ma è un segno che il bambino si sposerà”.
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