Caro Nico,
E chi dice che non è stato mandato dal Padre ?
Il punto è che i farsei non credevano che Gesà fosse mandato dal Padre, ritenevano che agisse di propria volontà facendosi appunto "uguale a Dio".
Specificando che è "mandato dal Padre" automanticamente sconfessa la tesi dei ferisei secondo cui Gesù si arrogasse quelle prorogative divine.
Quindi Gesù non riggettando l'accusa dei giudei di farsi come Dio ,ha lasciato i giudei nella loro convinzione che Lui si faceva Dio
Non direi proprio, come detto sopra i farisei accusavano Gesù di
arrogarsi certe prerogative divine, in questo senso "si faceva Dio". Nella sua risposta Gesù specifica che non si è arrogato nulla e che le azioni che compie le compie non arrogandosene l'autorità ma perché è Dio ad avergli dato quell'autorità. Gesù non dice mai di essere uguale a Dio, o fammi leggere dove lo direbbe.
Non poteva dirgli vi sbagliate non mi faccio Dio ,sono un messaggero e basta
Ma Gesù non è certo un "messaggero [angelos] è basta", così dicendo non cogli la posizione di Gesù che, se leggi, è quella di figlio che deve essere onorato perché "chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato ha vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla vita". Ma in questo Gesù non dice di essere "uguale" a Dio, emege la distanza tra colui che manda, che da autorità, che insegna e colui che è mandato, che riceve autrità, che impara.
Shalom
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