barnabino dice:
Ma guarda che i testimoni di Geova seguono questa formula battesimale, che si dovesse "recitare" qualcosa non mi pare che si evinca da nessuna parte. Che si battezzare nel nome del padre, del figlio e dello spirito santo non vedo come possa significare battezzare "recitando" quella frase. Mi pare che sia il senso quello importante e la "forma" che poteva cambiare (cfr. ad esempio Atti 8,16 e 19,5).
A dir la verità, dalla bibbia non mi pare nemmeno che ci si debba associare ad una organizzazione!
Poi con il battesimo prima di tutto si diventa cristiani, e poi magari tdg.
Invece, mi pare che con il battesimo tdg ci si associ prima all'organizzazione, cioè alla WTS, mentre non si fa alcuna menzione del divenire cristiani.
Queste domande sono anti-scritturali in quanto, invece di essere il segno di identificazione del “discepolo di Cristo”, come inteso dal comando di Cristo, il battesimo diventa un segno di identificazione come “Testimone di Geova” appartenente ad una “Organizzazione” terrena.
L'attenzione viene spostata altrove:
2.Comprendi che la tua dedicazione e il tuo battesimo ti identificano come testimone di Geova associato all'organizzazione diretta dallo spirito di Dio?
Non si tratta di recitare o meno una formula, ma si tratta che nelle domande del battesimo tdg, non compare, oltre alla forma, nemmeno la sostanza di tale comando di Cristo.
Il battesimo dei tdg, da l'impressione più di un rapporto contrattuale con un'organizzazione che piuttosto un impegno verso Dio.