viceadmintdg1, 23/06/2014 22:05:
L’equivoco è proprio qui. Essi si sentono giustificati ad emarginare gli apostati perché lo direbbe la Bibbia.
Un testo biblico che spesso citano a supporto della loro prassi è 1 Corinti 5:9-13:
Ma queste parole giustificano la prassi dei tdG di emarginare i disassociati?
Leggiamo cosa ne pensa Gesù in proposito in Matteo 5:44-47:
Queste parole ci fanno capire che non è biblica la prassi dei tdG di emarginare gli apostati. Gesù ci impone di amare e salutare tutti, anche i nemici. Quindi non c’è giustificazione di emarginare gli apostati, ossia gli ex fratelli, anche se diventano nemici del popolo di Geova!
Cominciamo col dire che Lei è nell’ errore, giacchè per ciò che concerne gli apostati o i dissociati, noi non facciamo affatto riferimento a 1 Cor. 5:1-13 bensì a 2 Gv. 9-11, dove c' è scritto chiaramente di non rivolgere neppure un saluto a costoro.
L’ obiezione è che qui si parli dell’ anticristo, ma lo stesso Giovanni, riguardo all’ anticristo, afferma anche ciò che è scritto in 1 Gv. 2:18-19!
Si trattava quindi degli apostati (i "molti anticristi"), usciti dall’
ekklesìa (si confronti Atti 20:29-30….)….
Vede, caro Cadei, il suo ragionamento non regge proprio: noi dobbiamo considerare le parole di Gesù di Mt. 5:44-47 anche in relazione a ciò che scrissero i suoi apostoli riguardo agli apostati o a coloro che si dissociarono dall’
ekklesìa.
Forse Paolo e Giovanni non amavano abbastanza i loro nemici?
Lei può sostenere ciò?
Evidentemente l' accostamento serve, anche questa volta, a far colpo sugli ascoltatori di Radio Maria ma non regge proprio, giacchè riguardo agli apostati o ai dissociati dobbiamo tenere conto di ciò che gli apostoli di Cristo scrissero, riguardo alla protezione di cui deve godere l’
ekklesìa, come afferma 1 Cor. 5:6.
Vediamo alcuni passi biblici al riguardo.
Per esempio Tito 3:10-11: qui dove la Bibbia CEI traduce con “
fazioso”, abbiamo l’ aggettivo
hairetikos.
Il Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento di Balz e Schneider afferma che “
in Tito 3:10 l’ hairetikos è l’ eretico che si allontana dalla retta dottrina”, tipo Alessandro e Imeneo.
Di Imeneo si parla in 2 Tim. 2:17-18, di Alessandro e dello stesso Imeneo in 1 Tim. 1:20 e in 2 Tim. 4:14-15: la cattolicissima Bibbia CEI afferma in nota a 1 Tim. 1:20 che “
Imeneo e Alessandro sono due falsi maestri che, con l’ autorità di un apostolo, sono stati estromessi dalla comunità (1 Cor. 5:5 ; 2 Tim. 2:17)".
Vediamo cosa scrive Paolo in 2 Tim. 4:14-15:
“
Alessandro, il fabbro, mi ha procurato molti danni: il Signore gli renderà secondo le sue opere. 15 Anche tu guardati da lui, perché si è accanito contro la nostra predicazione” (CEI).
Qui la nota della Bibbia CEI afferma che Alessandro il fabbro “
è la stessa persona di cui si parla in 1 Tim. 1:20”.
Alessandro, come Ireneo, erano quindi apostati, come lo era anche Fileto, si legga 2 Tim. 2:16-18: Paolo afferma che costoro "
hanno deviato dalla verità" e che "
la parola di costoro si propagherà come una cancrena" (CEI), invitando Timoteo a stare alla larga da costoro.
Converrà rammentare ancora, per chiudere, che entrambi furono “
estromessi dalla comunità”, come afferma la nota della Bibbia CEI a 1 Tim. 1:20 e che, riguardo ad Alessandro, Paolo dice:
“
guàrdati da lui, perché si è accanito contro la nostra predicazione” (2 Tim. 4:15 CEI)…come molti nostri ex che vanno in tutte le trasmissioni radiofoniche e televisive.
[Modificato da Aquila-58 27/06/2014 18:09]