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Confutazione trasmissione Radio Maria del GRIS di luglio 2014 su...

Ultimo Aggiornamento: 02/08/2014 14:47
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23/07/2014 19:03
 
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viceadmintdg1, 18/07/2014 19:50:

Dopo la premessa di don Fiorino, interviene Alessandro Spoto che tratta il cambiamento dottrinale in merito all'adorazione di Gesù Cristo dicendo:

Dal 1879 al 1954 e' stato insegnato che Gesù andava adorato. Successivamente e' stato degradato quale arcangelo Michele e nel momento in cui e' venuto sulla terra per i TdG era solo un uomo. Dopo la resurrezione e ascesa al cielo e' tornato ad essere l'arcangelo Michele. Tale insegnamento il corpo direttivo l'ha adottato da una setta giudaico cristiana del II secolo d.C., quella degli ebioniti.




E siamo già al primo errore!
La setta degli ebioniti come si può leggere qui

www.treccani.it/enciclopedia/ebioniti/

Negava la divinità di Gesù, che ritenevano figlio adottivo di Dio”.

Ma questo non c’ entra nulla, ma proprio nulla, con la dottrina dei cristiani testimoni di Geova!

I cristiani testimoni di Geova non pensano affatto che Gesù Cristo sia il Figlio adottivo di Dio: essi, restando alla Sacra Scrittura, pensano che il Cristo preesistente sia il Figlio Unigenito di Dio che è nel seno del Padre, un semitismo che sta ad indicare una posizione straordinaria (Gv. 1:18 ; 3:16,18). In sostanza il Cristo preesistente si trova in una posizione inarrivabile per chiunque altro, nel contesto celeste, eccetto il Padre, Geova, il “solo vero Dio” (Gv. 17:3 ; Gv. 5:43-45).

Questo è il pensiero dei cristiani testimoni di Geova!

Riguardo a “Michele”, i cristiani testimoni di Geova prendono atto di alcuni dati scritturali certi:

1) che ”arcangelo”, traduzione del sostantivo greco archangelos, compare solo due volte nel N..T., in Giuda 9 e in 1 Tess. 4:16;

2) che esiste un solo archangelos e non tre, come affermate voi sulla base di NESSUNA SCRITTURA;

3) questo, a nostro parere, dato che il sostantivo significa letteralmente "governare un angelo" (archangelos, archo [governare] + angelos [angelo], può tranquillamente indicare colui che comanda, governa, guida gli angeli e Colui a cui tutti gli angeli sono stati da Dio sottoposti (1 Pt. 3:22 ; Apoc. 12:7 ; Mt. 24:31), pertanto non vediamo perchè Cristo non possa ricoprire questo ruolo, discorso che prescinde da ogni considerazione sulla "natura" (in senso ellenistico) che il testo sacro non fa.

Esistendo un solo arcangelo e non tre, sul termine stesso e quindi su “Michele” dobbiamo ragionare non in termini ontologici ma funzionali, cioè relativi al ruolo.

Siete piuttosto voi che avete fatto diventare Cristo un Unione Ipostatica e, ovviamente, la Seconda Persona di una Trinità immanente, ma lei sa benissimo che per arrivare a tale formulazione relativamente al Figlio, è indispensabile attingere all’ intero apparato metafisico ellenistico che poi condusse a Nicea (e ai successivi concilii e sinodi).

Certamente, la Bibbia non vi è sufficiente per dimostrare che il Cristo sia un Unione Ipostatica e che sia Egli proceda immanentemente dal Padre per via di generazione nell’ ambito di una processione divina.

Oppure lei può dimostrare questo con la Bibbia?

Sarò ben lieto di ricevere una sua cortese risposta al riguardo alla prossima trasmissione di Radio Maria…

viceadmintdg1, 18/07/2014 19:50:




Per sostenere tale insegnamento il Corpo Direttivo ricorre all’alterazione di alcuni passi biblici come ad esempio Giovanni 14:14 dove omette volutamente il “mi” nella TNM, presente invece nella versione interlineare.

TNM: Se voi chiederete* qualche cosa nel mio nome, io la farò.
CEI: Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.





Guardi, lei parla di interlineari, ci facciamo aiutare da un interlineare cattolico, il Nuovo Testamento interlineare greco – latino – italiano P. Beretta, edizioni San Paolo, per capire come stanno effettivamente le cose?

Bene, nella nota in calce a Gv. 14:14, questo interlineare cattolico ci informa che “l ‘intero versetto è omesso da molte versioni antiche per evitare la contraddizione con Gv. 16:23 – Se mi chiederete: molti codici omettono “me” o vi sostituiscono “ton patera”.

Pertanto, questo interlineare cattolico onestamente ci fa sapere che qui esistono due diverse lezioni testuali.

Cosa fa la TNM? Mette nel testo la lezione priva del “mi”, ma segnala in nota, nella versione RB8, la lezione testuale con il “mi” sostenuta da diversi testimoni (tra cui il P66).

Al contrario, le Bibbie cattoliche che vanno per la maggiore, la Bibbia CEI e la Bibbia di Gerusalemme, accettano nel testo la lezione con il “misenza presentare uno straccio di nota che segnali la lezione testuale priva del “mi”!

Non funziona mica così, lo sa?

Il punto è che ci sono argomenti scientifici sia a favore che contro l’ aggiunta del “mi”, pertanto se una traduzione mette il “mi” nella nota in calce non la espelle affatto dal testo ma la ritiene, al contrario, una lezione attendibile, cosa che non può dirsi di chi accetta una sola lezione testuale senza minimamente segnalare l’ altra, cone fanno la CEI e la Gerusalemme!

E guardi che vi sono fior di studiosi di fama mondiale, come L.W. Hurtado, che ammettono che la lezione con il “mi” possa essere stata inserita per motivi teologici:

“…è altrettanto possibile che il “me” sia stato inserito e sia diventato la lezione più popolare perché rispecchiava la prassi cristiana antica di presentare le preghiere a Gesù oltre che al Padre

(L.W.Hurtado, Signore Gesù Cristo. La venerazione di Gesù nel cristianesimo più antico, volume 2, Paideia, Brescia 2007, pagina 400).

In sostanza, se la lezione originale è quella tramandataci dal P66, dal Codice Vaticano e dal Sinaitico, allora siamo di fronte ad una lezione difficilior e quindi alcuni copisti avrebbero omesso il “mi” negli altri manoscritti per armonizzare con Gv. 15:16 e 16:23 (come segnala l’ interlineare cattolico che le ho indicato sopra), se invece la lezione originale è quella tramandataci dal Codice Alessandrino, dal Beza, dalle versioni copte, e supportata da Origene, allora si tratta di una lezione brevior,quindi, alcuni copisti avrebbero aggiunto il “mi” negli altri manoscritti,

Come vede le cose stanno molto molto diversamente da come lei le descrive…....


(segue seconda ed ultima parte…..)
[Modificato da Aquila-58 23/07/2014 19:12]
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