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viceadmintdg1, 20/08/2014 01:24:
Perché Gesù chiama lo spirito santo un altro Paraclito? Lo capiamo leggendo 1 Gv 2:1,2:
“Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un Paràclito presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto. 2È lui la vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.”
Gesù è il nostro Paraclito e lo spirito santo è un altro Paraclito al pari di Gesù
Anche questa obiezione è lecita, tuttavia anche in questo caso, la Bibbia consente un’ altra “
lettura” del passo.
Per comprendere, può aiutarci la nota in calce della Bibbia CEI a Gv. 14:16:
“
Paraclito: il termine può significare consolatore, ma anche avvocato, difensore,protettore intercessore”.
Pertanto, dire "
un altro Paraclito” e confrontarlo con 1 Gv. 2:1 non va a sostenere automaticamente la
personalità e l’
ipostatizzazione dello spirito santo: il sostantivo greco
parakletos, come abbiamo visto, può avere vari significati, ma tutti questi stanno ad indicare il ruolo (i ruoli) e la funzione specifica svolta da un determinato momento in poi (si confronti Gv. 16:7) dallo spirito santo, non la “
personalità” dello spirito santo medesimo.
E’ quindi lo spirito santo
personificato nel Paraclito a svolgere i molteplici ruoli indicati dal significato stesso del termine greco, ecco perché Gesù lo definì “
un altro Paraclito”, non per rivelarne la “
personalità” (al pari di Gesù), piuttosto proprio l’ attribuzione dell' appellativo
Paraclito allo spirito santo,
ha lo scopo di indicare che lo spirito avrebbe operato da un certo momento in poi in quel nuovo ruolo di cui ho accennato, essenziale per i discepoli di Cristo e nell’ economia della salvezza.
Questa “
lettura” del passo è pienamente consentita dalle Sacre Scritture, certo va a cozzare
drammaticamente contro il vostro dogma….
(segue…)
[Modificato da Aquila-58 30/08/2014 20:15]