Il 3D testimoni di Geova VIP sfonda il tetto delle 100.000 visite (05-2015): facciamo alcune riflessioni

Rosicano, rosicano...

Se si potesse compilare una classifica del rosicamento degli ex, l'argomento 'tdG VIP' sarebbe in prima posizione o quanto meno nelle prime tre. La ragione del rosicamento è banalmente connaturata al fatto che i VIP funzionano da testimonials, e quindi fanno pubblicità ai testimoni di Geova.

Non ha senso a mio giudizio chiedersi se sia una pubblicità 'positiva' o 'negativa', è "pubblicità" e basta: costoro inducono i media a parlare della loro professione di fede, che la stampa, e con essa i loro fan, vedono esclusivamente come un elemento di curiosità.

Se comunque si vuole proprio dare una connotazione etica a questa pubblicità, direi che è assolutamente positiva. Gli ammiratori dei VIP tendono a passare al setaccio la vita privata dei loro beniamini, e non di rado cercano di imitarli e di condividere i loro interessi. Anche se è indubbio che alcuni VIP intrattengano comportamenti fuori dalle righe, che possono sembrare poco conformi al normale stile di vita dei Testimoni, ciò non ha alcuna rilevanza per l'opinione pubblica, che si limita a prendere atto che un cantante, attore o sportivo famoso è tdG: punto. E' noto che i personaggi del jet-set siano stravaganti, nessuno trova particolarmente strani alcuni loro eccessi, e questo vale entro certi limiti anche per i VIP testimoni di Geova. Poco importa ad esempio che i tdG siano generalmente morigerati nell'abbigliamento e che i VIP tendano a fare eccezione alla regola. I fan non rilevano l'apparente contraddizione, o quando la rilevano, non la considerano importante. Sono tipici ragionamenti di chi ha fatto parte del gruppo e ora, da fuoriuscito polemico, cerca di fare 'chiasso' ricorrendo a critiche delle quali, nel resto del mondo, non frega niente a nessuno.

Che dire dell'argomento per cui questi VIP sembrano contraddire le indicazioni del Corpo Direttivo dei testimoni di Geova di non assecondare le carriere 'mondane'?

Trovo straordinario che i fuoriusciti non abbiano ancora capito che a chi scrive in questo forum, di questa obiezione non importa un fico secco. La si può reiterare alla nausea senza sortire nessun effetto. Qui nessuno ha mai negato che lo Schiavo scoraggi il perseguimento del successo tradizionalmente inteso, specie se perseguito in alternativa all'attività di proselitismo full-time. Lo Schiavo non potrà mai dire a nessun giovane tdG che diventare un olimpionico di canottaggio sia consigliabile e tanto meno che, nella scelta, sia meglio del ministero a tempo pieno. Questo non è solo vero, è ovvio e addirittura pleonastico. Peraltro nemmeno io, che pure curo l'aggiornamento del seguitissimo 3D sui testimoni di Geova famosi, desidererei che i miei figli diventassero delle rockstar, e i miei consigli sono e saranno sempre comunque indirizzati al perseguimento delle mete teocratiche come obiettivo principale della loro vita. Toccare il tasto 'i dirigenti dicono di NON seguire 'mete mondane' eppure c'è chi fa tutto il contrario' fa proprio il gioco di questo forum e pone in ridicolo chi critica i testimoni di Geova su questo tema. Da un lato abbiamo infatti una 'dirigenza' che, comprensibilmente, incoraggia i suoi giovani a fare i predicatori a tempo pieno invece di seguire aspirazioni secolari, dall'altro c'è un nutrito insieme di testimoni di Geova che prende il consiglio per quello che è, ovvero nient'altro che un incoraggiamento che si può tanto recepire quanto ignorare. E' esattamente quanto avviene per gli studi universitari, il Corpo Direttivo ne sconsiglia il perseguimento, ma all'atto pratico i tdG fanno come credono e di fatto abbiamo un 'esercito' di giovani testimoni che vanno all'università. Non v'è alcuna 'infamia' in tale stato di cose e non è neppure una vera contraddizione fattuale, in quanto ritrae non una dirigenza 'debole' che non riesce a far sentire le sue ragioni, ma solo una dirigenza che fornisce normali e condivisibili raccomandazioni, lasciando però a ciascuno la piena libertà di decidere. Se è possibile ignorare questo genere di indicazioni senza subire sanzioni, che fine fanno tutte le menate apostate secondo le quali i tdG vivrebbero sotto un regime oppressivo, totalitaristico, castrante, che obbliga i suoi membri a seguire le proprie direttive anche quando non riguardano la sfera delle leggi morali? Questa realtà di fatto polverizza completamente e senza rimedio le proditorie descrizioni che i fuoriusciti fanno del fenomeno testimoni di Geova, dando ragione agli studiosi che qualificano i 'former members' dei gruppi religiosi come fonti inattendibili. Una organizzazione la cui dirigenza fornisce delle linee guida che possono essere tranquillamente disattese, laddove non coinvolgano la sfera morale, è per definizione l'esatto opposto dell'organizzazione repressiva che i critici tentano vanamente di effigiare.

Quanti VIP sono diventati tali da testimoni di Geova, e quanti si sono convertiti solo in seguito alla loro salita alla ribalta? Non è dato saperlo. Esistono certamente casi notevoli di personaggi diventati celebri mentre erano tdG (come le sorelle Williams), come ne esistono di personaggi che lo erano già da prima (Prince). A parte comunque qualche eccezione, nelle mie ricerche non sono riuscito quasi mai a determinare questo dato. L'unica cosa che è generalmente possibile sapere è se il VIP abbia proseguito nella propria carriera dopo il battesimo, e, come si può leggere in questo 3D, nella maggioranza dei casi la risposta è positiva. Questo vale anche per alcuni personaggi famosi la cui conversione è stata documentata dalla WTS. Un caso emblematico è quello del cantante Larry Graham (il 'guru' di Prince), che ha continuato a incidere dischi dopo la conversione, dopo essere divenuto anziano e pioniere regolare e dopo aver rilasciato la sua intervista a Svegliatevi!. Vorrei far notare comunque che questa obiezione è, se possibile, ancora più inutile e anzi 'pericolosa' per la parte avversa. Se anche ci fosse del vero, e come ripeto non è in alcun modo dimostrabile, nella tesi per cui la classe dei tdG VIP sia costituita in gran parte da VIP che si convertono e non da fedeli che diventano VIP, ciò induce a porsi un altro dilemma amletico, e cioè a dire, quale interesse avrebbe una star a diventare testimone di Geova, cosa che richiede l'assunzione di umiltà e che costringe ad ereditare anche il fardello di critiche che questa religione, come avveniva per la nascente Chiesa Cristiana del primo secolo D.C., si porta dietro. Il Corpo Direttivo non agevola in alcun modo questi personaggi famosi, e anche ciò è regolarmente documentato in questo 3D. La WT nemmeno li cita nelle proprie riviste. Mickey Spillane è stato uno degli scrittori di romanzi gialli più famosi del XX secolo ed è lo scrittore statunitense più tradotto al mondo, ed era un devoto testimone di Geova, eppure la Watch Tower non l'ha mai menzionato, nemmeno fuggevolmente, nella propria letteratura. Contrariamente dunque a Scientology (per citare un caso emblematico) che addirittura organizza incontri fra le star e i comuni adepti, ampiamente strombazzati sui media, non v'è nel caso dei testimoni di Geova nessun rapporto simbiotico di questo genere, la WT non trae particolare giovamento dall'esistenza dei tdG famosi, e questi ultimi non si vedono in alcun modo aumentare la propria celebrità.