La WTS "investe in armi di distruzione di massa"?

Letto con attenzione.

Ottimo e abbondante...

C'è da ricavarci un articoletto, pensiamoci.

Questi buontemponi non hanno un bel nulla da 'far guerra alla WTS', per la banale ragione che la WTS è, al loro trascurabile cospetto, un'organizzazione colossale, e figurati se si va a preoccupare degli scribacchini anonimi che appestano la rete con le loro 'geniali scoperte'. Parlano ormai solo a sé stessi, giocando a lanciarsi l'un l'altro frecce (spuntate) con tiri di gittata millimetrica, in una tristissima terra di nessuno angusta come uno sgabuzzino; e la faretra è ormai sempre più desolatamente vuota, perché sui testimoni di Geova c'è rimasto ben poco da dire che non sia stato sminuzzato, passato al setaccio, confutato con precisione molecolare. Non resta che autocannibalizzarsi, tirando fuori a rotazione argomenti vecchi come il cucco, nella grama speranza di irretire qualche novello sprovveduto, che ha bisogno di riscontrare nella vicenda delle obbligazioni militari, o in qualche altra simile favola della buonanotte, una degna foglia di fico alle tristissime copule extraconiugali che hanno determinato la sua espulsione. Anche noi, forse, ci stiamo un po' adagiando sugli allori: dopo esserci divertiti a polverizzare le varie 'accuse', ci rendiamo conto che non c'è rimasto più un granché da controbattere.