Venerdì 12 febbraio
Mostratevi grati. Continuate ad ammonirvi gli uni gli altri con salmi, lodi a Dio, cantici spirituali con grazia (Col. 3:15, 16)
Possiamo imparare molto dall’apostolo Paolo sulla gratitudine. Evidentemente meditava sulle benedizioni che aveva, visto che spesso esprimeva sinceri ringraziamenti. Paolo sapeva bene di essere stato “bestemmiatore e persecutore e insolente”. Per questo motivo era grato che, nonostante la sua precedente condotta peccaminosa, Dio e Cristo gli avessero mostrato misericordia e gli avessero affidato un ministero (1 Tim. 1:12-14). Paolo apprezzava profondamente anche i suoi compagni d’opera, e spesso ringraziava Geova per le loro eccellenti qualità e il loro fedele servizio (Filip. 1:3-5, 7; 1 Tess. 1:2, 3). Quando affrontò prove difficili, fu pronto a ringraziare Geova per il sostegno tempestivo ricevuto dai suoi fratelli spirituali (Atti 28:15; 2 Cor. 7:5-7). Non ci sorprende, quindi, che Paolo abbia incoraggiato i cristiani con le parole della scrittura di oggi. w15 15/1 1:5