 11/07/2016 20:11 |
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Invece gli ex tdG, perdendo una guida e un supporto benefico, hanno salute peggiore degli ex di altre religioni Religione e Salute
Ricerche hanno mostrato che le dinamiche all'interno dei gruppi religiosi "high-cost"* possono causare benefici di salute ai loro membri.
Molte ricerche hanno esaminato il ruolo della religione per la salute, trovando un effetto positivo per ipertensione (Levin and Vanderpool 1989), cancro (Troyer 1988), longevità (Idler and Kasl 1992; Strawbridge et al. 1997), e recupero dopo chirurgia cardiaca (Oxman, Freeman, and Manheimer 1995), così come la salute fisica percepita individualmente (Krause 2006), benessere (Ellison 1991; Maselko and Kubzansky 2005), e uno stile di vita salutare (Wallace and Forman 1998; Benjamins and Brown 2003; Hill et al. 2007; Hill and McCullough 2008).
Sebbene molte delle ricerche si concentrino sul coinvolgimento religioso e sulle credenze personali, diversi studi (Cochran, Beeghley, and Bock 1988; Troyer 1988; Gardner, Sanborn, and Slatterly
1995) hanno anche riscontrato che culti religiosi "high cost", come i Mormoni o i testimoni di Geova, possono essere più plausibili di altri nel raccogliere i benefici della religione per la loro salute.
Diversi meccanismi sono stati esaminati come alla base dell'associazione tra religione e salute, sia in generale che per i gruppi religiosi "high-cost".
Molti gruppi religiosi offrono ai loro membri supporto formale e informale, che può influenzare positivamente la loro salute (George, Ellison, and Larson 2002).
[...]
Mentre tutte le religioni scoraggiano certi comportamenti, i gruppi religiosi "high-cost" possono essere particolarmente portati a incoraggiare certi comportamenti che favoriscono la salute, e a scoraggiare certi comportamenti come fumare e bere. Ciò è dovuto alle proibizioni di comportamenti dannosi per la salute, e al supporto psicologico e sociale ricevuto.[...] Comunque c'è una chiara evidenza: lasciare questi culti religiosi è associato a una salute peggiore. [...]Le persone che lasciano questi culti non solo perdono questi benefici, ma presumibilmente hanno anche problemi a trovare nuove fonti che possono sostituire i benefici persi.
*lo studio cita Testimoni di Geova e Mormoni ogni qualvolta parla di gruppi "high cost". Si specifica anche che mentre i Mormoni "trattengono" nelle loro fila il 70% dei figli, tra i testimoni di Geova invece solo il 37% dei figli segue la religione dei genitori.
High-cost Religion, Religious Switching, and Health
Christopher P. Scheitle and Amy Adamczyk
Journal of Health and Social Behavior 2010 51: [Modificato da admintdg3 11/07/2016 20:33]
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| 11/07/2016 20:24 |
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Re: Invece gli ex tdG, perdendo una guida e un supporto benefico, hanno salute peggiore degli ex di altre religioni admintdg3, 11/07/2016 20.11:
c'è una chiara evidenza: lasciare questi culti religiosi è associato a una salute peggiore. [...]Le persone che lasciano questi culti non solo perdono questi benefici, ma presumibilmente hanno anche problemi a trovare nuove fonti che possono sostituire i benefici persi.
Non è una novità che gli ex tdG, specialmente quelli critici, abbiano una salute peggiore.
Anche esponenti di altre religioni lo hanno riconosciuto.
Ad esempio, il rabbino Shmuley Boteach così si è espresso
"Più volte ho incoraggiato Michael a tornare nella chiesa dei testimoni di Geova [...]Quando era un Testimone, Michael aveva i piedi per terra e stava bene. Persino dopo l'album Thriller, quando era diventato uno dei cantanti di maggior successo al mondo, era rimasto un devoto Testimone di Geova, ancorando la propria vita a una comunità e a valori spirituali. In realtà, potremmo delineare il declino personale di Michael facendolo partire dal momento in cui lasciò la congregazione."
Shmuley Boteach, The Michael Jackson Tapes: A Tragic Icon Reveals His Soul in Intimate Conversation, 2009
[Modificato da admintdg3 11/07/2016 20:31]
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| 11/07/2016 20:34 |
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smentiti anche su questo
![[SM=g27987]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/87/15868629.gif)
pooorelli sti ex arrabbiati, definiti dai sociologi come non credibili e adesso li danno pure come malaticci
ma poi è ovvio, nutrire rabbia e odio accorcia la vita. Solo loro non l'hanno capito
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| 11/07/2016 20:57 |
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Non ho letto lo studio; penso che "una salute migliore rispetto a..."
sia basato scientificamente su indici o misure di tale salute e su identificazione di gruppi tra cui fare paragoni in certi tempi e modi.
Chiedo come mai se i testimoni di G. (e pare i mormoni) hanno una salute migliore, se non fanno più incidenti stradali di altre persone, se pagano tutte le tasse....
ciò nonostante pagano assicurazioni sulla salute e vita elevate come gli altri, pagano l'assicurazione auto elevata e, pur comportandosi ottimamente, ricevono un trattamento non diverso dagli altri dai servizi statali e sociosanitari?
in sintesi: dovremmo creare servizi autonomi per testimoni e Geova e Mormoni e per persone simili, per liberare risorse economiche e morali. |
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| 12/07/2016 12:37 |
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E pensare che c'è chi si illude che smettere di essere testimoni di Geova serva a migliorare le proprie condizioni di salute, fisica e mentale, e parimenti si illude di essere creduto quando rende pubbliche le sue percezioni: lo studio su citato, che è 'terzo' rispetto alla questione posta, dice l'esatto contrario. Del resto un ottimo termometro sullo stato di salute degli ex-testimoni di Geova è dato dalle comunità virtuali messe in piedi dai fuoriusciti, veri e propri giardini zoologici dei più disparati sad cases. Qualche anno fa avevo così delineato lo stato di cose:
In attesa che qualcuno sveli l’arcano, divertiamoci un po’ a contemplare la grande varietà di ‘freaks’ che troviamo su Internet, in particolare (ma non solo) nelle comunità virtuali di apostati dei testimoni di Geova. Gossippari indaffarati in un pettegolume spicciolo da circolo del cucito; donnine ‘disinvolte’ che dissertano placidamente di sesso contro natura, come se si scambiassero ricette di cucina; playboy incartapecoriti che millantano avventure extraconiugali; polverosi ‘topi di biblioteca’ che riesumano articoli Torre di Guardia di cent’anni fa alla ricerca di intendimenti stagionati come il grana padano; sponsorizzatori di stravaganti commistioni fra devozione cattolica e stile di vita gay; personale sanitario e alberghiero che si vende per esperto di lingue bibliche; doppiogiochisti (anche con incarichi di responsabilità) che divulgano informazioni riservate; paranoici che microscopizzano le figure delle pubblicazioni WTS per ritrovare, in pieghe di vesti e nodi d’alberi, volti demoniaci ‘subliminali’ esistenti solo nella loro psiche infantile; verseggiatori in rima persuasi di risultare spiritosi; burloni che passano la domenica a fare scherzi telefonici alle centraliniste della Betel; scribacchini a malapena alfabetizzati che infliggono terrificanti polpettoni autobiografici; satanisti e ufologi in erba; pornomani repressi; dispensatori d’“assistenza spirituale” con sedi in rifugi di montagna a 2000 metri slm; dilettanti del revisionismo e del complottismo; organizzatori di fallimentari raccolte firme finalizzate a bloccare l’iter per l’intesa con lo Stato per l’otto per mille – come se la comunità potesse avvantaggiarsi dal perpetrare un dispetto ai testimoni di Geova –, di ‘conferenze antisette’ delle dimensioni di una riunione condominiale e di ‘manifestazioni con pizzata incorporata’ nelle quali, camuffati con buffe maschere, s’intervistano a vicenda salmodiando le solite geremiadi sull’ostracismo; e via di questo alienante passo. Il tutto, manco a dirlo, ‘coraggiosamente’ nascosto sotto una coltre impenetrabile di anonimato. Insomma: una poderosa enciclopedia di deprimenti casi umani, una ‘babele di lingue e di linguacce’ sbuffanti, sbeffeggianti, spernacchianti, parolacciaie, ottima e abbondante materia di studio, se non proprio per una equipe di psichiatri, almeno per un volenteroso tesista universitario.
C'è da ghignare di ironia alle pretese di chi vorrebbe dimostrare qualcosa citando, a macchia di leopardo, interviste di segno contrario (ovvero, di ex-tdG che affermano che l'aver lasciato il gruppo risulterebbe di beneficio). Si tratta ovviamente di dichiarazioni senza valore, perché autoreferenziali: a chi immagina che queste siano invece significative, si possono contrapporre le decine di migliaia di esperienze in chiaro desumibili dalla letteratura Watch Tower di persone che dichiarano come la conversione abbia migliorato il livello di benessere della propria esistenza. [Modificato da EverLastingLife 12/07/2016 12:39] |
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| 12/07/2016 16:41 |
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Ovviamente dopo questo studio (ma ce ne sono molti altri), la conclusione dei detrattori non è mica stata "i tdG hanno una vita più sana perché seguono il cristianesimo", ma: "ok, vivranno con una salute migliore e più a lungo, ma meglio vivere qualche anno in meno, ma facendo il maiale a destra e a manca anche rischiando l'Aids".
Pari pari ai primi cristiani insomma... ![[SM=g10765]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/65/4607420.gif)
[Modificato da admintdg3 12/07/2016 16:42]
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| 12/07/2016 16:43 |
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Leggonsi educativi centoni 'etici', sui "saggi" siti degli ex-testimoni di Geova, che vanno ad arricchire il mio campionario zoografico. Secondo queste raccomandabili teorie, non vale la pena vivere qualche anno in più se lo si fa in chiave anti-edonistica, ovvero a discapito dei "piaceri della vita". Convengo che delibare senza freni fette di polenta sulle quali hai lasciato colare liquami di lardo suino fuso rechi danni irreversibili su un sofferente di malanni cardiovascolari, ma vuoi mettere? Che vita sarebbe senza un collasso cardiaco ogni tanto? Se 'pucci' a casaccio seguendo l'istinto del momento rischi di contrarre l'HIV. E con ciò? Vale la pena vivere qualche anno in più, preservando cristianamente il "tempio del corpo", quando puoi finire placidamente i tuoi giorni in allegra agonia, magari a 50 anni o prima, per le conseguenze di una neoplasia che risulterebbe curabile in altre condizioni, ma cui sei divenuto immunodeficiente perchè hai "fatto sesso con chi ti pare"? Forse bisognerebbe chiederlo a qualche metastatizzato allo stadio terminale.
E aggiungo, varrebbe la pena vivere senza la quotidiana doppia dozzina di Marlboro? Senza acidi? Che vita è senza il fegato spappolato dall'abuso di superalcolici, il binge drinking, il tow-in surfing, il base jumping, l'asfissiofilia, la roulette russa? Chissenefrega di una vita sana, la salute fisica non è un criterio vincolante. Abbasso le campagne antifumo! Morte agli immunologi che stimmatizzano la promiscuità sessuale!! Evviva il carcinoma, ultimo baluardo di libertà!!!
[Modificato da EverLastingLife 12/07/2016 17:15] |
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| 12/07/2016 17:22 |
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Ah come si vive bene e sereni rischiando l'HIV...
io ho tradito il mio ragazzo un mese fa con un'altro che conosco da un anno ma nn benissimo.
lui non ha usato precauzioni e io mi sono fidata,ha praticato il coito interrotto.
a me è presa l'ansia, sono andata dalla ginecologa e ho fatto il paptest e i risultati li ritiro la sett prossima.
la dottoressa ha detto che x il test x l'hiv devo aspettare 6 mesi.
io ho paura di infettare il mio ragazzo.
ho un ansia da un mese, non vivo più, ho un solo pensiero in testa, sono una studentessa e non riesco più a concentrarmi!!!
volevo sapere che cosa hanno detto al numero verde.
non s più cosa fare!!!
ho fatto sesso non protetto con un ragazzo che ho conoscuto 2 settimane fa.
io prendo la pillola.
all'inizio non volevo farlo senzA PER il rischio dell'hiv.
però lui mi ha rassicurata che lo ha fatto senza rischi. per lo ha fatto negli ultimi 6 mesi con una decina di donne perchè usciva da una storia lunga e per superare il trauma della morosa che lo ha lasciato si è sfogato cosi.
io liperlì mi sn fidata.anche perchè pensavo che non fosse cosi stupido e ci pensava anche lui alla sua salute.
per poi mi è venuto il dubbio e mi sn pentita.
un abbraccio e teniamoci in contatto che l'unione fa la forza psicologicamente parlando!
FONTE
Buongiorno a tutti.
Faccio in realtà già fatica a scrivervi, ma vi scrivo perché sono disperato.[...]Sono stato circa una 20-ina di volte con prostitute e transessuali. [..]
La prima volta, non ricordo bene quando, penso fine novembre, inizio dicembre, non mi resi conto della gravità della cosa.
La seconda volta, lo scorso sabato, una settiamana fa. E invece, dopo un giorno, sì, mi sono reso conto della gravità.
E ho cominciato seriamente a preoccuparmi.
Ho fatto un test hiv (non so di che tipo, penso quello classico ELISA) mercoledì.
Mi daranno l'esito lunedì. Poi mi hanno già detto di farne un altro a distanza di 40 giorni dall'ultimo rapporto a rischio.
I rapporti sono stati duraturi, orali, e soprattuto anali, con eiaculazione interna. [...]
Ora che ho la terribile paura di aver contratto l'HIV, associo quei sintomi alla fase di sieroconversione.[...]
Penso possiate capirmi, anche al lavoro sono stati giorni di inferno, non facevo che pensare a questo, ed era difficile contenere il malessere.[...]
Sono un pazzo. Ho fatto una cosa totalmente illogica. E probabilmente mi sono rovinato la vita, e quella dei miei cari.
Perdonate lo sfogo.
FONTE
Mi sono sempre concessa abbastanza, e tutto ciò dovuto anche ad una mia insicurezza in quanto mi sono sempre sentita brutta, una donna buona solo per il sesso e niente altro...
Beh... La paura per l'hiv mi è venuta solo ultimamente, dopo aver frequentato e avuto rapporti senza protezione con un soggetto molto poco raccomandabile, conosciuto in un sito di incontri su internet (e già qui......quanto sono stata stupida) [...]).... insomma dopo esser stata al letto varie volte con lui, ho iniziato ad avere queste paranoie.... Anche perché ho notato che aggiungeva continuamente donne su facebook a cui sicuramente proponeva del sesso...[...]Mi son vista passare tutta la vita davanti... [...]
Tutta la notte non ho dormito, conati di vomito a non finire.... Ho letto tanto il vostro forum, che mi è stato molto di aiuto... Volevo scrivervi ma non l'ho fatto... Anche perché la mattina stessa mi sono svegliata e mi sono detta: "senti ora basta paranoie senza fare niente...ora, ti alzi, vai all'ospedale e fai il test hiv"... e così ho fatto...la mattina stessa... test anonimo... tempi di consegna 2 giorni...... Inutile dire che sono stati 2 giorni d'inferno... Anche perché oltre ad avere paure sicuramente fondate, sono anche una persona con molti problemi, soffro di depressione, attacchi di panico forti e ipocondria che curo da uno psicoterapeuta.[..]
Non posso credere a come ho maltrattato la mia dignità di donna fino ad ora, oltre che, SOPRATTUTTO la mia salute.
FONTE
25 giorni fa appunto usciamo insieme e inebriati un po' dall'alcool finiamo a letto. Iniziamo a fare sesso (solo vaginale) e uso il Profilattico.. Dopo un po' inizia a darmi fastidio e decido di levarlo. lì per lì non ci ho pensato nemmeno più di tanto ma il giorno dopo ho avuto letteralmente PANICO...
Ne ho parlato anche con lei e lei mi ha rassicurato dicendomi che siccome lavora negli uffici di un ospedale le fanno periodicamente i controlli e che gli aveva appena fatti e che era negativa.
La mia testa non ci sta comunque perché ho cominciato a pensare:
E se magari non era nel periodo finestra e se me lo ha detto solo per tranquillizzarmi? E se... e se... E se... E se... Andrò lunedì a fare un test ma sono in panico totale... Mi sento la febbre il Mal di gola e ho perso un po' di peso...
Voi che pensate?? Mi sto preoccupando troppo oppure c'è un forte rischio???
Per natale sono stato in africa e ho avuto 4 rapporti protetti, da allora sono 2 mesi e mezzo che ho una fastidiosa faringite con linfonodi ingrossati una settimana si ed una no, poi il mese scorso ho fatto delle analisi per lavoro che mi hanno dato giovedi e ho scoperto di avere i linfociti bassi (16 per centro contro 20) e transaminasi ast ed alt alle stelle e oramai mi sono convinto di aver preso l'hiv per i sintomi.
In piu da 10 giorni ho conosciuto una ragazza di cui mi sono innamorato la settimana scorsa e abbiamo fatto l'amore senza preservativo ma da quando giovedi mi hanno dato le analisi ho dei grandissimi sensi di colpa perche ho paura di averla contagiata senza saperlo.
Ho fatto le analisi dellhiv stamattina e mi danno i risultati sabato prossimo ma nel frattempo non so come comportarmi con lei e non riesco neanche piu a dormire e a mangiare.
FONTE
Queste persone non sono né tdG né vivono uno stile di vita cristiano: eppure rinnegano le loro scelte scellerate, hanno continuamente sensi di colpa, e vivono per mesi - finquando non arrivano i risultati delle analisi - nel terrore di aver contratto una malattia. Per poi ricominciare la routine rapporto -> ansia -> analisi -> terrore per mesi -> etc.
NOTA: ho a disposizione qualche migliaio di esperienze simili, di gente che - abbia preso o meno l'HIV - vive continuamente nell'ansia a causa del timore di aver contratto una malattia, in seguito allo stile di vita sessualmente "libero" consigliato dai detrattori dei tdG.
Questa sarebbe una bella vita, secondo i detrattori dei tdG.
Se ti va bene (cioè solo correndo il rischio...se poi t'ammali di AIDS, beh, che sarà mai eh). [Modificato da admintdg3 12/07/2016 17:28]
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| 12/07/2016 17:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.051 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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EverLastingLife, 12/07/2016 16:43:
Leggonsi educativi centoni 'etici', sui "saggi" siti degli ex-testimoni di Geova, che vanno ad arricchire il mio campionario zoografico. Secondo queste raccomandabili teorie, non vale la pena vivere qualche anno in più se lo si fa in chiave anti-edonistica, ovvero a discapito dei "piaceri della vita". ...
Mah, il dedicarsi ai piaceri è sempre stato tipico del paganesimo.
Tutt'al piu' , se accetti tanti compromessi, potresti fare il "cattolico non praticante", che nel mentre pratica ben altro.
Ma venire a far il finto-tdG e poi criticare chi si sforza di fare il virtuoso, vuol dire avere tanto tempo da perdere...
Simon |
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| 12/07/2016 17:51 |
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(SimonLeBon), 12/07/2016 17.41:
Mah, il dedicarsi ai piaceri è sempre stato tipico del paganesimo.
Tutt'al piu' , se accetti tanti compromessi, potresti fare il "cattolico non praticante", che nel mentre pratica ben altro.
Ma venire a far il finto-tdG e poi criticare chi si sforza di fare il virtuoso, vuol dire avere tanto tempo da perdere...
Simon
Spero sinceramente che qualcuno, oltre a noi e loro, legga le idiozie che scrivono. Spero anche che, grazie anche al contributo alla causa di questo forum, qualche studioso di fenomeni sociali si avveda del pericolo per la salute mentale che è costituito dalle comunità virtuali degli ex-testimoni di Geova dissidenti.
[Modificato da EverLastingLife 12/07/2016 20:05] |
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| 12/07/2016 22:35 |
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Il ragionamento dei detrattori, oltre che scellerato (la "botta di sballo" che vale più della salute e della longevità), è anche estremamente egoista.
Immaginiamo, infatti, un padre di famiglia 50enne, gravemente malato e allo stadio terminale.
Cosa darebbe per poter vedere i suoi figli crescere, laurearsi, trovare un buon posto di lavoro, e magari diventare nonno.
Ma vive i suoi ultimi giorni di vita appesantito dalla consapevolezza che la sua assenza causerà sofferenza ai suoi cari, e che non potrà condividere quella parte di vita che in condizioni ottimali ti consente di arrivare vicino agli 80 anni e magari anche oltre.
Nel frattempo un suo amico o collega di lavoro, più giovane di lui, segue uno stile di vita con scarso rispetto per la salute.
Si imbottisce di insaccati, beve alcool in quantità, tradisce ripetutamente la moglie, rischiando non solo di essere contagiato da malattie serie, ma rischiando anche di contagiare l'inconsapevole consorte.
Il padre di famiglia malato lo osserva, e prova rabbia: magari potesse averla lui la salute del suo collega.
Ma il suo collega sta bruciando quel dono, sta sputando addosso ai figli e alla moglie.
Non gli importa niente di vivere più a lungo possibile per star vicino ai suoi cari: gli importa solamente il cibo, il sesso, il piacere carnale.
E' quello per lui il senso della vita. E' di un egoismo spaventoso, rischiando di lasciare una moglie vedova, dei figli orfani, degli amici soli ben prima del tempo.
I ragionamenti dei detrattori sono quindi, oltre che infantili, anche un attentato alla vita stessa, e un'estrema mancanza di rispetto verso i loro cari, privati prima del tempo della presenza di una figura familiare solo perché l'interessato "voleva spassarsela in barba alla salute". [Modificato da admintdg3 13/07/2016 10:24]
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| 13/07/2016 10:37 |
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admintdg3, 12/07/2016 22.35:
Il ragionamento dei detrattori, oltre che scellerato (la "botta di sballo" che vale più della salute e della longevità), è anche estremamente egoista.
Immaginiamo, infatti, un padre di famiglia 50enne, gravemente malato e allo stadio terminale.
Cosa darebbe per poter vedere i suoi figli crescere, laurearsi, trovare un buon posto di lavoro, e magari diventare nonno.
Ma vive i suoi ultimi giorni di vita appesantito dalla consapevolezza che la sua assenza causerà sofferenza ai suoi cari, e che non potrà condividere quella parte di vita che in condizioni ottimali ti consente di arrivare vicino agli 80 anni e magari anche oltre.
Nel frattempo un suo amico o collega di lavoro, più giovane di lui, segue uno stile di vita con scarso rispetto per la salute.
Si imbottisce di insaccati, beve alcool in quantità, tradisce ripetutamente la moglie, rischiando non solo di essere contagiato da malattie serie, ma rischiando anche di contagiare l'inconsapevole consorte.
Il padre di famiglia malato lo osserva, e prova rabbia: magari potesse averla lui la salute del suo collega.
Ma il suo collega sta bruciando quel dono, sta sputando addosso ai figli e alla moglie.
Non gli importa niente di vivere più a lungo possibile per star vicino ai suoi cari: gli importa solamente il cibo, il sesso, il piacere carnale.
E' quello per lui il senso della vita. E' di un egoismo spaventoso, rischiando di lasciare una moglie vedova, dei figli orfani, degli amici soli ben prima del tempo.
I ragionamenti dei detrattori sono quindi, oltre che infantili, anche un attentato alla vita stessa, e un'estrema mancanza di rispetto verso i loro cari, privati prima del tempo della presenza di una figura familiare solo perché l'interessato "voleva spassarsela in barba alla salute".
Forse ti sfugge che esistono anche le vie di mezzo, perché sei parte di una ideologia totalitaria. Dovresti adottare i 'comportamenti di qualsiasi persona normale del 2016'.
Esempio di comportamento normale:
"preferiamo adottare la regola che faccio sesso con chi mi pare, e accetto il rischio di prendermi l'HIV. Io sono della scuola: faccio sesso con chi mi pare e rischio di prendere l'HIV"
La via di mezzo, nel 2016 è 'fare sesso tutte le volte che ti pare, con chi ti pare, e accettare il rischio di prenderti l'HIV'. Te sei di questa scuola? Cosa ti manca per diventare una persona 'normale'? Io ci sto lavorando, non resisterei un minuto di più in questa "anormalità". Soffro da quasi un decennio di cirrosi epatica degenerativa, e non potrei permettermi la carbonara nemmeno una volta l'anno. Ma che vita sarebbe senza carbonara? Non si può rinunciare al lardo suino, Kant non approverebbe. Io mi faccio tre-quattro carbonare l'anno. Ogni carbonara mi toglie una settimana di vita, ma sempre meglio che cedere al ricatto delle sette salutiste.
[Modificato da EverLastingLife 13/07/2016 11:02] |
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| 13/07/2016 10:48 |
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EverLastingLife, 13/07/2016 10.37:
La via di mezzo, nel 2016 è 'fare sesso tutte le volte che ti pare, con chi ti pare, e accettare il rischio di prenderti l'HIV'. Te sei di questa scuola? Cosa ti manca per diventare una persona 'normale'?
Praticamente questa gente è in grado o no di rappresentare il modello di vita dei primi cristiani?
Sarebbe stata disposta a far da "carbonara" ai leoni pur di non violare i princìpi cristiani?
Ah no, probabilmente coi leoni si sarebbe accoppiata.
Allora no, preferisco essere anormale eh.
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| 13/07/2016 11:08 |
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Nel nirvana edonistico dei detrattori non esiste la sanità fisica e mentale.
Insinuano infatti che sforzarsi di avere una buona salute e di vivere a lungo, non equivalga ad amare e apprezzare la vita.
A fronte dei deliri di questi dilettanti allo sbaraglio, ecco cosa pensano due autorevoli medici
Petra Seeber, MD (Medico) Department of Anesthesiology
Aryeh Shander, MD, FCCM, FCCP: autorevole medico anestesiologo riconosciuto dal Time come uno degli "eroi della medicina".
"I testimoni di Geova amano e apprezzano la vita. La considerano sacra, un dono del loro Dio, che deve essere trattato con cura. Pratiche dannose come il tabacco, l'uso di droghe per divertimento e l'eccesso di alcolici, sono proibite dai princìpi biblici.
Inoltre hobby rischiosi e uno stile di vita sedentario sono scoraggiati, mentre sono incoraggiati una dieta sana e bilanciata e un moderato esercizio fisico. Quando si parla di salute, i testimoni di Geova sono incoraggiati a prendere una decisione coscienziosa."
Basics of Blood Management by Petra Seeber and Aryeh Shander (2012)
Chi fa il contrario, quindi, non ama e non apprezza la vita. [Modificato da admintdg3 13/07/2016 11:11]
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