Dante.V, 17/07/2016 11.54:
Tra le tante cose ce ne è una interessante che condivido perchè io per primo l'ho sempre pensato ed è questa: Se Geova è al di là del continuum spazio tempo per quanto mi riguarda potrebbe anche essere trino, qualsiasi cosa essa significhi in una realtà in cui il nostro linguaggio non è più adatto a descrivere e le singole parole perdono la loro semantica.
Ma il punto è: perchè allora ho difficoltà a crederlo? Rispondervi è molto più semplice di qualsiasi impalcatura filosofica: per rispetto di quella che ritengo una rivelazione. Qualsiasi metafora usata nella Bibbia per descrivere una realtà spirituale non giustifica la credenza trinitaria poichè usa simbologie e significati dei termini che non si attagliano al concetto trinitario. Le relazioni tra le persone del Padre e del Figlio ad esempio non sono mai usate con termini equipollenti, ma in condizioni di subordinazione.
per questo hanno inventato, "
ad hoc", la trinità "economica".
I trinitari hanno pensato a tutto per far quadrare il cerchio...
Dante.V, 17/07/2016 11.54:
Eppure esistono ed erano appannaggio degli scrittori termini e metafore che avrebbero espresso questo particolare tipo di relazione se essa fosse stata realmente tale.
La risposta più semplice è che non le usarono perchè non era quel tipo di relazione paritaria che avevano in mente, bensì una subordinata.
ovvio!
Gli scrittori ispirati non hanno mai ragionato in termini di natura divina, non facendo mai speculazioni in tal senso.
Fu il sincretismo greco che condusse gli etnico- cristiani a ragionare in quel modo..
[Modificato da Aquila-58 17/07/2016 13:22]