Metodi di discussione

Spero di non alimentare Flame di alcun tipo. Le mie sono semplici osservazioni riguardanti non tanto le teorie elencate in questo post quanto il modo di discuterne in generale.

Spesso ci si dimentica di proporre un testo argomentativo adeguato al tema trattato anche senza entrare in troppi dettagli tecnici e ci sfuggono errori che non solo non aggiungono niente alla tesi che supportiamo ma le danno pessima luce per via dei nostri errori.

La questione errori si può trovare riassunta Qui.

Provo a fare qualche esempio.


#1 Manca la definizione di "fossili di transizione". Quali lo sono? Cosa li distingue dagli altri fossili? [definizione oscura, mancante+

#2 La persona citata era cosciente del fatto che la sua teoria fosse agli albori e quindi ancora abbozzata e non raffinata dal metodo scientifico. [Uomo di paglia] In secondo luogo si ripete la fallacia del punto #1

#14 non ho trovato dati a sostegno di questa tesi (nei fossili c'è radiocarbonio)

#18 Semplicemente è adatta all'ambiente in cui vive, e la teoria evoluzionista contempla ciò. Sopravvive il più adatto. [esclusione]

#15 Ciò che sembra irrealizzabile NON è impossibile da realizzare. [definizione autocontradditoria, si dice che è molto difficile poi che è impossibile]

#30 e seguenti. In questi casi si entra in ambiti specifici della teoria, comprensibili facilmente solo a chi conosce a pieno la teoria. Difficile da comprendere è diverso da falso. [causa complessa]

#27 Esiste un fenomeno che è in grado di spostare l'ordine degli strati terrestri. Lo spostamento delle placche. In questo caso si porta come prova un'affermazione mancante di alcuni dati che impediscono (per la loro assenza) di valutare correttamente l'affermazione.[esclusione, si traggono conclusioni ignorando dati che servono a capire il fenomeno]

#44 In questo caso si tratta di una domanda composta. Si richiede una sola risposta per quelle che in realtà sono due domande:
1.Credi nell'evoluzionismo?
2.Sei (metaforicamente) cieco? O in altri termini: Escludi le prove che ti ho mostrato?


Che ne pensate? Facendo ricorso a regole ben strutturate oltre che condivise da tutte le parti si potrebbe arrivare alla Verità?

kamaitachi, 08/11/2016 11.24:

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#15 Ciò che sembra irrealizzabile NON è impossibile da realizzare. [definizione autocontradditoria, si dice che è molto difficile poi che è impossibile]

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Nulla è impossibile in teoria, ma se la probabilità che si verifichi un evento è infinitesimale, tale probabilità si può approssimare a zero e dunque si può affermare che l'evento sia "impossibile" (anche se a rigor di termini non lo è) commettendo un errore trascurabile.

E' possibile "vincere 4.700 lotterie di fila comprando ogni volta un solo biglietto"? Se metti una scimmia davanti ad una macchina da scrivere, è possibile che (battendo i tasti a caso) componga La Divina Commedia? In teoria questi eventi sono possibili, in pratica si giudicano impossibili.

EverLastingLife:

kamaitachi, 08/11/2016 11.24:

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Facendo ricorso a regole ben strutturate oltre che condivise da tutte le parti si potrebbe arrivare alla Verità?

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Questo vuole essere, nelle mie intenzioni, il tema centrale del post.

Prima di rispondere alle risposte che esulano da ciò attendo risposte inerenti.

Kamaitaki, se posso un piccolo suggerimento grafico..
per evitare fraintendimenti nelle risposte, potresti tracciare o tratteggiare una riga sopra la tua firma "tra 100 giorni da....."

così che si capisca che è la tua firma e non fa parte della risposta

Caro kamaitachi,

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Facendo ricorso a regole ben strutturate oltre che condivise da tutte le parti si potrebbe arrivare alla Verità?

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In linea teorica, dovrebbe essere così: occorrerebbe, però, individuare quali possano essere queste regole ben struttate e che siano universalmente condivisibili e universalmente riconosciute (di questo se ne occupa la logica). E, una volta individuate, occorrerebbe dimostrare se di per sé possano essere sufficienti al raggiungimento della verità. E, in quel caso, le regole per dimostrare se le regole adottate in precedenza possano essere sufficienti o meno al raggiungimento della verità dovrebbero essere le stesse o occorrerebbe cercarne delle altre?

Senza dimenticare che occorrerebbe fornire una risposta, universalmente condivisibile e riconosciuta, di che cosa sia la verità! E lì le cose si complicano un pochettino, forse...

Detto questo, la mia risposta, nonostante io studi Filosofia all'università, è alquanto ingenua. Ma sono comunque degli interrogativi che è possibile incontrare studiando questi temi...