12/11/2016 08:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 49.950 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Incontro in casa periferia di Roma. Ultimo Venerdì Misericordia (ANSA) - ROMA, 11 NOV - Al termine dell'Anno giubilare lo sguardo di misericordia del Papa si posa su giovani ex preti, che hanno lasciato il sacerdozio e hanno messo su famiglia. Oggi pomeriggio Francesco è partito da Casa Santa Marta per recarsi a Ponte di Nona, quartiere all'estrema periferia di Roma est. In un appartamento ha incontrato sette famiglie, tutte formate da giovani che hanno abbandonato in questi ultimi anni il sacerdozio. Il Papa ha inteso così offrire un segno di vicinanza e di affetto a giovani che hanno compiuto una scelta spesso non condivisa dai loro confratelli sacerdoti e familiari. Quattro erano della diocesi di Roma, dove sono stati parroci in diverse parrocchie della città; uno di Madrid e un altro dell'America latina, che risiedono a Roma, l'ultimo della Sicilia. Commovente il momento dell'arrivo del Papa, che ha visto i bambini stringerglisi intorno per abbracciarlo. Francesco ha voluto ascoltare le storie di ognuno. Era l'ultimo dei Venerdì della Misericordia, voluti dal Papa durante il Giubileo.
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12/11/2016 08:48 |
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| | | OFFLINE | Post: 49.950 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Re: Incontro in casa periferia di Roma. Ultimo Venerdì Misericordia Un vero professionista della comunicazione, questo papa latino!
Complimenti pero' per il gesto umano, se è stato vero e non solo preparato per le telecamere.
Simon
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12/11/2016 09:02 |
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Se pensiamo a quanti secoli di chiusura, finalmente si sono ricordati che gli apostoli avevano famiglia!
o forse si sono resi conto che un pastore che ha famiglia è nella posizione migliore per capire i problemi dei fedeli...
o forse è una questione di calo delle 'vocazioni'...e si vuol tentare un'altra strada per arginare il problema...
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12/11/2016 13:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 49.950 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Giandujotta.50, 12/11/2016 09:02:
Se pensiamo a quanti secoli di chiusura, finalmente si sono ricordati che gli apostoli avevano famiglia!
o forse si sono resi conto che un pastore che ha famiglia è nella posizione migliore per capire i problemi dei fedeli...
o forse è una questione di calo delle 'vocazioni'...e si vuol tentare un'altra strada per arginare il problema...
Mi sembra di capire, pero', che su quella questione si sono dati la zappa sui piedi da soli: tocca la famosa "infallibilità" e quindi "non s'ha da fare", costi quel che costi.
E i costi umani, in questo caso, sono enormi.
Simon |
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12/11/2016 16:13 |
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E' un gesto saggio, pure intelligente: Comprendendo le ragioni della rinuncia al celibato di questi sacerdoti, il papà sarà in grado di comprenderne le motivazioni e lavorare, in futuro sulla prevenzione del fenomeno.
Magari divenire anche uno strumento di trattativa con i cardinali per lavorare sul celibato (antiscritturale) obbligatorio.
Chissà, magari aprendo le porte a nuovi preti già sposati. |
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13/11/2016 07:12 |
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(SimonLeBon), 12/11/2016 13.09:
Mi sembra di capire, pero', che su quella questione si sono dati la zappa sui piedi da soli: tocca la famosa "infallibilità" e quindi "non s'ha da fare", costi quel che costi.
E i costi umani, in questo caso, sono enormi.
Simon
Buongiorno Simon,
la famosa infallibilità non viene minimamente toccata e neanche sfiorata, non esiste nessun dogma sul celibato dei preti, tanto è vero che per i preti cattolici di rito orientale non c'e l'obbligo del celibato:ci sono sempre stati e continuano a esserci sacerdoti sposati.
II Concilio Vaticano II aveva esplicitato che «la perfetta e continua continenza per il Regno dei cieli certamente non è richiesta dalla natura stessa del sacerdozio, come risulta evidente se si pensa alla prassi della Chiesa primitiva e alla tradizione delle Chiese orientali nelle quali, oltre a coloro che assieme a tutti i vescovi scelgono con l'aiuto della grazia il celibato, vi sono anche degli eccellenti presbiteri coniugati» (Presbyterorum ordinis, 16). Non si tratta, quindi, di materia che abbia a che fare con la sostanza del Sacramento del sacerdozio, ma di una legge vigente nella Chiesa occidentale, che il Papa o un Concilio ecumenico potrebbero cambiare in qualsiasi momento.
Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. |
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13/11/2016 10:12 |
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| | | OFFLINE | Post: 49.950 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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FrancescaGalvani, 13/11/2016 07:12:
Buongiorno Simon,
la famosa infallibilità non viene minimamente toccata e neanche sfiorata, non esiste nessun dogma sul celibato dei preti, tanto è vero che per i preti cattolici di rito orientale non c'e l'obbligo del celibato:ci sono sempre stati e continuano a esserci sacerdoti sposati.
II Concilio Vaticano II aveva esplicitato che «la perfetta e continua continenza per il Regno dei cieli certamente non è richiesta dalla natura stessa del sacerdozio, come risulta evidente se si pensa alla prassi della Chiesa primitiva e alla tradizione delle Chiese orientali nelle quali, oltre a coloro che assieme a tutti i vescovi scelgono con l'aiuto della grazia il celibato, vi sono anche degli eccellenti presbiteri coniugati» (Presbyterorum ordinis, 16). Non si tratta, quindi, di materia che abbia a che fare con la sostanza del Sacramento del sacerdozio, ma di una legge vigente nella Chiesa occidentale, che il Papa o un Concilio ecumenico potrebbero cambiare in qualsiasi momento.
Bentornata con l'arcobaleno. Evidentemente ricordavo male il commento i un sacerdote in TV.
Allora la questione è, quanto male si dovrà ancora vedere (tra il dilagare dell'omosessualità praticata all'interno della gerarchia e i casi interminabili di pedofilia) prima di riconsiderare la questione all'interno della tua chiesa.
Simon
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13/11/2016 14:41 |
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FrancescaGalvani, 13/11/2016 07.12:
Non si tratta, quindi, di materia che abbia a che fare con la sostanza del Sacramento del sacerdozio, ma di una legge vigente nella Chiesa occidentale, che il Papa o un Concilio ecumenico potrebbero cambiare in qualsiasi momento.
Spero per voi che la chiesa faccia presto una repentina inversione di tendenza perché la tua malaugurata conclusione, che richiama il dipinto del Caravaggio, somiglia proprio ad un invito alla pedofilia.
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13/11/2016 14:47 |
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Di certo lo è alla fornicazione....
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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13/11/2016 16:55 |
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(SimonLeBon), 13/11/2016 10.12:
Bentornata con l'arcobaleno. Evidentemente ricordavo male il commento i un sacerdote in TV.
Allora la questione è, quanto male si dovrà ancora vedere (tra il dilagare dell'omosessualità praticata all'interno della gerarchia e i casi interminabili di pedofilia) prima di riconsiderare la questione all'interno della tua chiesa.
Simon
non mi pare che il tema di questa discussione sia la pedofilia, mi sono limitata a rispondere ad una tua affermazione non vera, se vuoi apri una nuova discussione e se avrò tempo e voglia ti risponderò.
Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. |
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13/11/2016 16:56 |
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'Andros', 13/11/2016 14.41:
Spero per voi che la chiesa faccia presto una repentina inversione di tendenza perché la tua malaugurata conclusione, che richiama il dipinto del Caravaggio, somiglia proprio ad un invito alla pedofilia.
scusa, ma non ti ho capito, puoi spiegarti meglio?
Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. |
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13/11/2016 17:17 |
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FrancescaGalvani, 13/11/2016 16.56:
scusa, ma non ti ho capito, puoi spiegarti meglio?
Hai capito benissimo |
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13/11/2016 19:32 |
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'Andros', 13/11/2016 17.17:
Hai capito benissimo
no, non avevo capito che stavi parlando della mia firma, che è presente sul mio profilo da molti mesi e non c'entra nulla con questa discussione.
Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. |
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13/11/2016 21:42 |
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: FrancescaGalvani, 13/11/2016 19.32:
no, non avevo capito che stavi parlando della mia firma, che è presente sul mio profilo da molti mesi e non c'entra nulla con questa discussione.
Forse ti converrebbe sostituire una firma che potrebbe dar adito a fraintendimenti, soprattutto quando si parla dl alcuni ben noti problemi della chiesa. |
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13/11/2016 22:54 |
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FrancescaGalvani, 13/11/2016 16:55:
non mi pare che il tema di questa discussione sia la pedofilia, mi sono limitata a rispondere ad una tua affermazione non vera, se vuoi apri una nuova discussione e se avrò tempo e voglia ti risponderò.
Lungi da me il divagare.
Qui trovo bene che finalmente un papa s'interessi di una massa di persone che hanno perso le loro possibilità di lavoro come sacerdoti e non sempre trovano un'alternativa.
Simon |
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