Mercoledì 29 marzo
Se un uomo fa qualche passo falso prima che se ne renda conto, voi che siete spiritualmente qualificati cercate di ristabilire tale uomo con uno spirito di mitezza (Gal. 6:1)
La benignità ci può aiutare quando è difficile decidere a chi essere leali. Facciamo un esempio. Supponiamo di sapere con certezza che un fratello o una sorella ha commesso una grave trasgressione. È probabile che vogliamo essere leali a questa persona, specialmente se è un caro amico o un parente. Ma se coprissimo il suo grave errore, saremmo sleali a Dio. Ovviamente la lealtà a Geova viene prima di tutto. Dobbiamo essere benigni e gentili ma fermi. Esortiamo il nostro amico o il nostro parente a chiedere aiuto agli anziani. Se non lo fa entro un ragionevole periodo di tempo, la lealtà a Dio ci spingerà a riferire la cosa agli anziani. In questo modo saremo leali a Geova e benigni con la persona a cui vogliamo bene, perché gli anziani cercheranno di “ristabilire tale uomo con uno spirito di mitezza” (Lev. 5:1). w16.02 4:14