TNM, 31/12/2016 11.15:
Ma anche se fossimo "in crisi", questo ci darebbe forse torto?
Non vedo il problema che si fanno.
Si tratta di un tipico errore logico (anzi, di una tipica bestialità) dei fuoriusciti dissidenti. Cerco di spiegarlo in termini rigorosi.
In pratica, gli apostati partono dalla seguente implicazione (la freccia sta per '
implica che') che attribuiscono al modo di ragionare dei tdG:
[IMG]http://i66.tinypic.com/do1dvl.png[/IMG]
Dopodiché essi negano l'ipotesi, supponendo che da ciò deriverebbe la negazione della tesi:
[IMG]http://i66.tinypic.com/20fyyc1.png[/IMG]
'Se' i tdG non crescono, non può essere che essi abbiano la benedizione divina.
Ed ecco l' "asineria" degli ex-tdG.
Questa deduzione è sbagliata in logica, perché se dall'asserzione A discende l'asserzione B, non è vero che da 'non A' discende 'non B'. E' vero invece che 'non B' implica 'non A'.
[IMG]http://i67.tinypic.com/2rwwymg.png[/IMG]
Ad esempio, se A = "siamo in gennaio" e B = "siamo in inverno [in Italia]", stante che da A deriva B (se siamo in gennaio, siamo sicuramente in inverno), non è vero che 'NON A' implica 'NON B' (se non siamo in gennaio, potrebbe ugualmente essere inverno) mentre è vero che 'NON B' implica 'NON A' (se non siamo in inverno, di sicuro non siamo in gennaio).
Tra l'altro all'asineria si aggiunge anche una semplificazione grossolana, dato che l'implicazione 1 (la prima di questo post) non è neppure vera. Per i tdG la benedizione divina non è legata solo all'aumento numerico, ma ad una serie praticamente infinita di concause. Una schematizzazione più verosimile sarebbe questa:
[IMG]http://i64.tinypic.com/33ohz4i.png[/IMG]
[Modificato da EverLastingLife 01/01/2017 16:55]