Il 9 Giugno 2017, alle 14:15, scossa di terremoto magnitudo 3.9 della scala Richter nell’aquilano, in Abruzzo.
Nella serata sono state registrate altre scosse in zone differenti, tutte avvertite dalla popolazione nell’area dell’epicentro: una scossa magnitudo 3.0 alle 19:11 nel grossetano, una scossa magnitudo 2.7 alle 20:27 nei pressi di Campobasso, infine una magnitudo 2.8 alle ore 22:54 nuovamente in Toscana, ma più a nord, nella zona di Massa e Carrara.
Lo sciame sismico innescato dai violenti terremoti iniziati dal 24 Agosto 2016, continua ad avere dei picchi più alti a distanza di circa 2 o 3 mesi. L'ultimo picco più alto si è verificato verso la fine di Aprile 2017.
Sembra che lo sciame sismico si stia esaurendo. Essendo questi picchi più bassi ogni volta che si ripetono, rispetto ai terremoti iniziali. Ma chi può dirlo? Tra l'altro altre zone dell'Appennino sono in tensione e si possono riattivare da un momento all'altro. Ho paura che non ci siano più momenti di tranquillità. Ma proprio come dicono le scritture: "Ci saranno terremoti in un luogo dopo l'altro". Questo è quanto lascia intravedere il monitoraggio dei terremoti nella penisola italica. Ma anche in tutto il mondo.
www.inmeteo.net/blog/2017/06/10/tensione-sismica-aumento-oggi-riepilogo-dei-te...
Ciao
anto_netti