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siamo discendenza di Dio

Ultimo Aggiornamento: 16/02/2017 12:23
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12/02/2017 16:09
 
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frida18, 12/02/2017 16.01:



e questo voglio dire: gli angeli hanno già conoscenza perfetta

quindi coscienza è semplicemente,,," conoscenza"????

[SM=g7474]





Dai un'occhiata qui alla biblioteca online

wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1200001024
[Modificato da Giandujotta.50 12/02/2017 16:10]
12/02/2017 16:23
 
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Re: Re:
frida18, 12/02/2017 16.01:



e questo voglio dire: gli angeli hanno già conoscenza perfetta

quindi coscienza è semplicemente,,," conoscenza"????

[SM=g7474]






scusate ancora ..ma leggendo il mio ultimo post mi rimane ancora il vuoto
nel senso che gli angeli hanno una conoscenza perfetta

ma noi no, non si possono confrontare queste coscienze
meno male che Geova ci viene in aiuto con la sua
immeritata benignità

[SM=x1408424]



_________________________________________________
...le tue proprie consolazioni vezzeggiavano la mia anima
salmo 94:19
12/02/2017 16:40
 
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Frida, tu cosa intendi per coscienza?
[Modificato da Giandujotta.50 12/02/2017 16:41]
12/02/2017 16:48
 
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Re:
Giandujotta.50, 12/02/2017 16.40:

Frida, tu cosa intendi per coscienza?




la conoscenza è qualcosa di concreto tangibile oggettiva come quella che attribuisco
agli angeli

mentre la coscienza umana qualcosa di soggettivo,
quindi astratto spesso legato alla maturità individuale
tantè che non puoi fare qualcosa .....solo perché la fanno altri

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12/02/2017 17:14
 
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Allora vediamo di chiarire bene cosa è la coscienza.
Questa parola traduce il greco synèidesis, da syn (con) ed èidesis (conoscenza)

Possiamo paragonare la coscienza (conoscenza) ad una mappa dove è segnato un percorso per raggiungere la meta.
Se diamo retta alla mappa (la conoscenza delle norme divine) possiamo raggiungere la meta.
Se invece durante il percorso decidiamo di non seguire piu le indicazioni (la coscienza) andiamo fuori strada.

Questo è quello che succede agli uomini. E' successo alla prima coppia umana succede a noi quando facciamo qualcosa di sbagliato (peccato) pur sapendo che è sbagliato (non diamo retta alla nostra coscienza)

E' successa la medesima cosa agli angeli ribelli. Avevano una conoscenza piu grande di quella umana, perchè vivevano con Geova, ma non diedero retta alla loro coscienza (o conoscenza delle norme di Dio) e disubbidirono volontariamente.

questo può succedere perchè con la coscienza (conoscenza delle norme di Dio) si ha anche il libro arbitrio.

12/02/2017 17:50
 
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Quindi per semplificare, la 'coscienza' è quella 'vocina' interiore (basata sulla conoscenza) che ci dice cosa è giusto e cosa è sbagliato
12/02/2017 18:02
 
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Re:
Giandujotta.50, 12/02/2017 17.14:

Allora vediamo di chiarire bene cosa è la coscienza.
Questa parola traduce il greco synèidesis, da syn (con) ed èidesis (conoscenza)

Possiamo paragonare la coscienza (conoscenza) ad una mappa dove è segnato un percorso per raggiungere la meta.
Se diamo retta alla mappa (la conoscenza delle norme divine) possiamo raggiungere la meta.
Se invece durante il percorso decidiamo di non seguire piu le indicazioni (la coscienza) andiamo fuori strada.

Questo è quello che succede agli uomini. E' successo alla prima coppia umana succede a noi quando facciamo qualcosa di sbagliato (peccato) pur sapendo che è sbagliato (non diamo retta alla nostra coscienza)

E' successa la medesima cosa agli angeli ribelli. Avevano una conoscenza piu grande di quella umana, perchè vivevano con Geova, ma non diedero retta alla loro coscienza (o conoscenza delle norme di Dio) e disubbidirono volontariamente.

questo può succedere perchè con la coscienza (conoscenza delle norme di Dio) si ha anche il libro arbitrio.




non mi fraintendere conosco bene ciò che Geova richiede per avere la sua approvazione e la mia coscienza è fermamente ancorata a tutto ciò che sta alla
base del cristianesimo
adamo ed eva avevano un comando e lo hanno violato deliberatamente
anche angeli hanno violato deliberatamente
riguardo a queste scelte non ci sono dubbi che hanno peccato contro Dio

io mi riferisco ad altro
ad esmpio ci poniamo delle domande ma ancora non abbiamo risposte chiare
vuoi perché dovremmo studiare di più,
vuoi perché non è il momento di comprenderle
oppure non ci è dato da Geova di capirle

è questo il motivo per cui mi piace il forum si può attingere dalla conoscenza di altri fratelli che hanno più esperienza
che si son posti la stessa domanda prima di te (riferito a me)
nuovi spunti di riflessioni
si ha la possibilità di accrescere un bagaglio che ti aiuta anche nella quotidianità a prendere delle decisioni
ma non è sempre facile si tratta di una continua ricerca ....fatta con coscienza
questa è la coscienza umana per me



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12/02/2017 18:05
 
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la coscienza è un po'... come il grillo parlante di Pinocchio!

[SM=g27985]
12/02/2017 18:15
 
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Re:
I-gua, 12/02/2017 18.05:

la coscienza è un po'... come il grillo parlante di Pinocchio!

[SM=g27985]




[SM=g8920]
12/02/2017 18:20
 
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Frida, sono certa che tu conosci i principi di Geova... li hai, per così dire, scolpiti a chiare lettere nella tua 'coscienza'..

ti auguro di riuscire sempre ad ascoltare la tua coscienza basata sulla parola di Dio...
un po come spiegava lo studio di oggi: abbiamo bisogno di mantenere la mente in direzione dello Spirito...e qui la coscienza ben addestrata, se l'ascoltiamo, può senz'altro aiutarci..

[SM=x1408424]
12/02/2017 20:21
 
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Re: Re: Re:
I-gua, 12/02/2017 15.50:

Geova ha una coscienza?


Certamente si

13/02/2017 08:27
 
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Re: Re: Re: Re:
Hal.9000, 12.02.2017 20:21:


Certamente si





certamente, HAL!

era una domanda retorica, per riflettere...

se Dio ha coscienza (è la massima coscienza)...

... gli esseri umani sono dotati di coscienza...

... allora anche le creature spirituali intelligenti, come gli angeli.. devono avere la coscienza!

una mia curiosità personale: hai risposto in maniera positiva per una tua convinzione personale, oppure esistono passi biblici che parlano della coscienza di Dio?


(traparentesi)

frida18, 12.02.2017 18:02:



è questo il motivo per cui mi piace il forum si può attingere dalla conoscenza di altri fratelli che hanno più esperienza
che si son posti la stessa domanda prima di te (riferito a me)
nuovi spunti di riflessioni
si ha la possibilità di accrescere un bagaglio che ti aiuta anche nella quotidianità a prendere delle decisioni
ma non è sempre facile si tratta di una continua ricerca ....fatta con coscienza
questa è la coscienza umana per me






ben detto Frida!
anche a me piace questo Forum, ne ho bisogno...
perché ci permette di imparare sempre di più sul nostro Creatore e sul Suo magnifico progetto per l'umanità!
io ho bisogno di confrontarmi e di esprimere liberamente i miei pensieri...
quindi ringrazio i conduttori di questo Forum!

in generale mi piace l'approccio dei tdG perché ognuno può insegnare e apprendere dagli altri:
each one teach one

se non ci fosse questa dinamica penso che non mi sarei interessato perché sarebbe come una delle numerose religioni del mondo.

Mia moglie tdG invece non è contenta che io frequenti questo forum
la sua posizione si basa sulle raccomandazioni di non frequentare forum che ci possono mettere in contatto con apostati, oppositori e idee distorte....
Questo è vero solo in parte, occorre fare attenzione sopratutto a quelle persone che cercano di fare propaganda anti tdg utilizzando la posta privata....
Infatti mi è capitato ed effettivamente l'ho percepito come un attacco alla mia fede.
per il resto, penso che lei sia di questa posizione solo perché ha guardato il forum in maniera superficiale.

(chiusa parentesi)

[SM=g1944981]

I-gua

13/02/2017 13:28
 
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Re: Re: Re: Re:
Hal.9000, 12.02.2017 20:21:


Certamente si




E a prova di questa affermazione ho trovato interessante cio' che riporta la w 15/10/07

Geova fece ad Adamo ed Eva il dono della coscienza, e noi l’abbiamo ereditata da loro. Genesi 1:27 dice che gli esseri umani sono fatti a immagine di Dio. Con questo non ci si riferisce all’aspetto fisico, perché Dio è spirito e noi siamo carne. Siamo fatti a immagine di Dio nel senso che abbiamo le sue qualità, tra cui un senso morale con una coscienza che funziona. Questo fatto indica un modo per rendere più forte la coscienza, per farla divenire più affidabile. Si tratta di conoscere meglio il Creatore e avvicinarsi di più a lui.
15/02/2017 08:13
 
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Allora, Piccolo hai cambiato idea?
piccolo, 24.01.2017 15:40:

barnabino, 24/01/2017 15.01:

Piccolo, puoi riformulare la domanda senza fare copia incolla? Più volte gli amministratori di quel forum si sono lamentati di questo.

Shalom



Capisco .
Quindi riformulo la domanda.
Se Dio , alla creazione dell'uomo, non vi ha messo una natura spirituale che continua a vivere anche senza il corpo fisico ," vangelo di Luca 23" che cosa rende l'uomo, discendenza di Dio " Atti degli apostoli 17, 28 ", se siamo fatti solo di polvere ?

[SM=g1944981]



Ciao Piccolo

Ti sei preso il tempo di meditare sulle risposte suscitate dalla tua domanda iniziale?

La tua posizione è cambiata, credi ancora in un anima immortale, in una scintilla divina, una componente ontologica spirituale che, una volta morti si distacca dal corpo per fondersi con Dio?

Questa è una concezione comune in molte filosofie e religioni pagane ed è stata incorporata nella cristianità benché non fosse scritturale.

Non ne sei convinto?

[SM=g1871112]
15/02/2017 09:59
 
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Re: Allora, Piccolo hai cambiato idea?
Nick, 15/02/2017 08.13:



Ciao Piccolo

Ti sei preso il tempo di meditare sulle risposte suscitate dalla tua domanda iniziale?

Non ne sei convinto?

[SM=g1871112]




ne dubito profondamente.....tra un anno o anche molto meno, il nostro piccolo gigetto sarà di nuovo qui a riproporci, imperterrito, come niente fosse, la solita parabola del ricco e Lazzaro, o Luca 23:43, benché gli sia già stato spiegato almeno dalle dieci alle venti volte quello che è il nostro pensiero in merito.


Certamente diverso dal suo ma...pazienza, su questo ce ne faremo una ragione


[Modificato da Aquila-58 15/02/2017 10:02]
15/02/2017 10:26
 
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15/02/2017 10:41
 
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Piccolo,

Ti abbiamo già risposto sul senso di quel passo biblico... non dire che ti censuriamo se poi continui a riscrivere le stesse cose senza leggere le risposte. Stai sul pezzo...

Shalom
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
15/02/2017 12:22
 
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Nick, 15/02/2017 08.13:

piccolo, 24.01.2017 15:40:

barnabino, 24/01/2017 15.01:

Piccolo, puoi riformulare la domanda senza fare copia incolla? Più volte gli amministratori di quel forum si sono lamentati di questo.

Shalom



Capisco .
Quindi riformulo la domanda.
Se Dio , alla creazione dell'uomo, non vi ha messo una natura spirituale che continua a vivere anche senza il corpo fisico ," vangelo di Luca 23" che cosa rende l'uomo, discendenza di Dio " Atti degli apostoli 17, 28 ", se siamo fatti solo di polvere ?

[SM=g1944981]



Ciao Piccolo

Ti sei preso il tempo di meditare sulle risposte suscitate dalla tua domanda iniziale?

La tua posizione è cambiata, credi ancora in un anima immortale, in una scintilla divina, una componente ontologica spirituale che, una volta morti si distacca dal corpo per fondersi con Dio?

Questa è una concezione comune in molte filosofie e religioni pagane ed è stata incorporata nella cristianità benché non fosse scritturale.

Non ne sei convinto?

[SM=g1871112]


Caro Amico
Il mio pensiero e le mie convinzioni si basano sulle scritture e certo non nasce da una concezione filosofica..., come scrivi, e te ne do un saggio con le scritture, le quali ti invito a meditare , riflettere con una mente libera da influenze di altri uomini....


2^ Lettera di Pietro 1, 13 E ritengo che sia giusto, finché sono in questa tenda, di tenervi desti con le mie esortazioni.
14 So che presto dovrò lasciare questa mia tenda, come il Signore nostro Gesù Cristo mi ha fatto sapere.

Ora Amico, senza riportare pensieri di altre persone più spirituali, puoi spiegare , chi o che cosa che dimorava nel corpo di Pietro apostolo, visto che doveva partire da esso; lasciare esso " il corpo" se siamo fatti solo di polvere ?
ciao


Ancora , se siamo fatti solo di terra, chi o cosa di Pietro che abitava nella tenda " o corpo ", doveva lasciarla ?
Cordialità
[Modificato da barnabino 15/02/2017 13:35]
15/02/2017 13:44
 
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Caro Piccolo,


Il mio pensiero e le mie convinzioni si basano sulle scritture e certo non nasce da una concezione filosofica..., come scrivi, e te ne do un saggio con le scritture, le quali ti invito a meditare , riflettere con una mente libera da influenze di altri uomini....



Forse non capisci che il tuo problema è di ignorare l'antropologia biblica, attribuendo a termini come anima, spirito e corpo significati moderni che sono ben diversi dell'uso biblico. Se preferisci si chiama lettura anacronistica.


2^ Lettera di Pietro 1, 13 E ritengo che sia giusto, finché sono in questa tenda, di tenervi desti con le mie esortazioni.
14 So che presto dovrò lasciare questa mia tenda, come il Signore nostro Gesù Cristo mi ha fatto sapere.

Ora Amico, senza riportare pensieri di altre persone più spirituali, puoi spiegare , chi o che cosa che dimorava nel corpo di Pietro apostolo, visto che doveva partire da esso; lasciare esso " il corpo" se siamo fatti solo di polvere ?



Pietro come Paolo aveva la speranza di vivere per sempre in cielo, Paolo al capitolo 15 di 1 Corinti spiga molto chiaramente che coloro che sono chiamati ad essere coeredi di Cristo saranno risorti con un corpo spirituale proprio come Cristo poiché "carne e sangue non possono ereditare il regno dei cieli".


Ancora , se siamo fatti solo di terra, chi o cosa di Pietro che abitava nella tenda " o corpo ", doveva lasciarla ?



Forse non sai leggere l'italiano... noi non siamo fatti "solo" di terra, l'essere umano per le Scritture è un'unità psicofisica, non un pupazzo di fango. Queste idee balzane purtroppo ti derivano da dall'ignorare i concetti fondamentali dell'antropologia biblica.

Shalom
[Modificato da barnabino 15/02/2017 16:41]
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FORUM TESTIMONI DI GEOVA
15/02/2017 18:32
 
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Re:
piccolo, 15/02/2017 12.22:

Nick, 15/02/2017 08.13:



Ciao Piccolo

Ti sei preso il tempo di meditare sulle risposte suscitate dalla tua domanda iniziale?

La tua posizione è cambiata, credi ancora in un anima immortale, in una scintilla divina, una componente ontologica spirituale che, una volta morti si distacca dal corpo per fondersi con Dio?

Questa è una concezione comune in molte filosofie e religioni pagane ed è stata incorporata nella cristianità benché non fosse scritturale.

Non ne sei convinto?

[SM=g1871112]


Caro Amico
Il mio pensiero e le mie convinzioni si basano sulle scritture e certo non nasce da una concezione filosofica..., come scrivi, e te ne do un saggio con le scritture, le quali ti invito a meditare , riflettere con una mente libera da influenze di altri uomini....


2^ Lettera di Pietro 1, 13 E ritengo che sia giusto, finché sono in questa tenda, di tenervi desti con le mie esortazioni.
14 So che presto dovrò lasciare questa mia tenda, come il Signore nostro Gesù Cristo mi ha fatto sapere.

Ora Amico, senza riportare pensieri di altre persone più spirituali, puoi spiegare , chi o che cosa che dimorava nel corpo di Pietro apostolo, visto che doveva partire da esso; lasciare esso " il corpo" se siamo fatti solo di polvere ?
ciao


Ancora , se siamo fatti solo di terra, chi o cosa di Pietro che abitava nella tenda " o corpo ", doveva lasciarla ?
Cordialità




Gigi, te lo abbiamo già spiegato un sacco di volte, perchè ce lo fai ripetere?

Se leggi 2 Cor. 5:1-4 ti sarà tutto chiaro, giacchè Pietro dice le stesse identiche cose cose.

Paolo lì contrappone la “casa terrena”, paragonata ad una tenda, cioè il corpo psichico o fisico ad una “casa eterna nei cieli”, il corpo pneumatico o spirituale.

Questo è alla lettera il testo greco tradotto in italiano:

Sappiamo infatti che qualora la terrestre di noi casa di tenda sia distrutta, un edificio da Dio abbiamo, una casa non fatta da mani d' uomo, eterna nei cieli" (2 Cor. 5:1).

Qui troviamo il verbo greco katalyo che, secondo il Dizionario Esegetico del Nuovo Testamento, significa “disciogliere, disgregare, distruggere, abrogare, abolire”.

Lo stesso DENT, a proposito del passo paolino, afferma che qui si ha il significato di “smontare, disfare, demolire la nostra abitazione terrena, il corpo”.

Pertanto, la casa terrena, che Paolo paragona ad una tenda, viene disciolta (lyo indica lo sciogliersi di qualcosa, in questo caso della tenda terrena, il corpo psichico, terreno, fisico), demolita, distrutta, disfatta.

Dato che i coeredi di Cristo avranno, nella loro gloria celeste, un corpo “conformato al corpo glorioso” (CEI) del Cristo (Filip. 3:21), è ovvio che anche il corpo glorioso del Cristo sia, a sua volta, conforme al loro e che quindi la vecchia “casa terrena”, il corpo psichico o fisico, nel caso di Cristo come di coloro che avranno un corpo glorioso conforme al suo, sia dissolta, distrutta, demolita, sparita, smontata, disciolta, inghiottita, divorata!

Come vedi, rifletto "con una mente libera da influenze di altri uomini", giacchè ti ho riportato quello che dice esattamente il testo greco e il contesto.

Saluti...

[Modificato da Aquila-58 15/02/2017 18:34]
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