barnabino, 18/02/2017 08.37:
Che vi sia una corte suprema che decide in base alle leggi stabilite da un ente che non può essere ulteriormente discusso è esperienza comune anche in uno stato di diritto, qualcuno alla fine deve giudicare in base agli elementi che possiede. Dio, se ammettiamo esistere ed essere onnisciente, possiede questi elementi.
No, non è così. La verità è che, per te che sei credente, ma anche
per i credenti di qualsiasi altra religione, il proprio dio, per
quella che è la comune concezione di essere un dio, non può mai
sbagliare e di conseguenza non è mai criticabile.
Il punto è semplice: non c'è contraddizione perché negli episodi citati i figli subirono semplicemente le conseguenze di un comportamento scellerato dei padri, quelle che succede normalmente per altro, senza scomodare episodi biblici.
Se un padre o una madre uccidono qualche persona, non è che finiscono
in galera i figli.
E poi stai dimenticando che, nel caso di Adamo ed Eva, le conseguenze
del comportamento scellerato dei padri, le ha stabilite Dio, ..ma a
posteriori.
quel bambino non sarebbe mai dovuto nascere secondo la logica della Legge. Dunque non vedo alcuna ingiustizia in Dio
Secondo la logica della legge dovevano morire anche i genitori adulteri.
E poi, correggimi se sbaglio, non mi sembra che la legge prevedesse
anche l'eliminazione del frutto dell'adulterio.
che in ultima analisi lo risorgerà
Ne sei così certo della sua resurrezione?
..Cosa significa per te: "positivamente morirà"?
Ciao.