lettere di Paolo

barnabino, 06/03/2017 11:07:

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La chiesa del 50 non era quella del 65, diverse cose erano cambiate in 15 anni, l'asse culturale e linguistico era sempre più orientato verso il mondo ellenistico che le controversie sulla Legge, le comunità sensibilmente più numerose e diffuse, con conseguenti difficoltà di gestione e differenze culturali non trascurabili. Paolo stesso invecchiato e maturato. Poi ci vedeva poco, mi chiedo se alcune lettere non venissero scritte da qualche segretario visto anche che la tecnica di scrittura non era proprio semplicissima per un ipovedente.

Shalom

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flabot, 05/03/2017 19.44:

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Buona serata a tutti quanti, innanzitutto.
Volevo approfittare di questo spazio e della vostra cortesia, per chiedervi cosa ne pensate della veridicità sugli autori delle lettere di Paolo.
Secondo voi sono tutte sue o c'è ne sono alcune di " false "

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(garoma), 06/03/2017 12:48:

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Che siano tutte autentiche è fuori discussione, che le abbia scritte tutte personalmente è altra cosa.

Capiamo questo da ciò che viene detto in Corinti 16: 21 [Ecco] il mio saluto, di Paolo, di mia propria mano.
Questo lascia intendere che qualche altro discepolo, (probabilmente Sostene menzionato al versetto 1) fu il materiale scrittore.

Vi è comunque, da prendere atto che:
L'esegesi biblica moderna è concorde nell'attribuire sicuramente a Paolo 7 lettere;
Non tutti gli esegeti sono concordi nell'attribuire a Paolo 3 lettere;
C'è molta incertezza nell'attribuire all'Apostolo altre 3 lettere.

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(SimonLeBon), 06/03/2017 16.57:

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Ne manca una, la lettera agli Ebrei, che quasi nessuno tra gli studiosi moderni attribuisce a Paolo.

Simon

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barnabino, 06/03/2017 13.32:

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Per qualche misteriosa ragione consultando le introduzioni al NT con il passare dei decenni aumentano i dubbi dei biblisti... eppure il metodo e i documenti non sono cambiati nel frattempo.

Shalom

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(garoma), 07/03/2017 06:33:

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Ecco un argomento interessante che si potrebbe analizzare:
Quali le ragioni dell'aumento dei dubbi dei biblisti?

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(SimonLeBon), 07/03/2017 11.52:

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Penso che i dubbi aumentano assieme alle scoperte e alle ricerche che vengono fatte, anche su argomenti molto specifici.
Le nuove ricerche distruggono le certezze di quelle precedenti, ma non sono in grado di affermare alcuna nuova teoria consistenze.

Si conferma nuovamente che... distruggere è molto piu' facile che costruire!

Simon

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barnabino, 07/03/2017 14.12:

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E' la stessa storia di "ego eimi" tradotto IO SONO in maiuscolo, come se fosse una citazione di Esodo 3,14. Un tempo si rendeva in un solo passo, più andiamo avanti nel tempo più aumentano i passi in cui biblisti pensano sia una citazione, fino ad arrivare a sei o sette passi. Io credo che non dipenda solo da nuove scoperte e e ricerche che vengono fatte, ma anche da "mode" esegetiche. A volte basta aspettare che muoiano i professori universitari che gestiscono cattedre e pubblicazioni per vedere accettate opinioni opposte...

Shalom

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(garoma), 07/03/2017 15:06:

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Quindi è più che altro questione di "baronia" dell'epoca?

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