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Riconosciuta in Italia adozione bimbi da padri gay

Ultimo Aggiornamento: 03/05/2017 01:22
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09/03/2017 16:34
 
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Decisione Tribunale minori di Firenze
E' stata riconosciuta per la prima volta in Italia l'adozione di due bambini da parte di una coppia gay. I due bimbi, spiega l'avvocato Susanna Lollini di Avvocatura per i diritti Lgbti, erano stati adottati nel Regno Unito, da due uomini italiani, le cui famiglie risiedono in Toscana, ma da anni residenti all'estero. Il Tribunale dei minori di Firenze ha disposto la trascrizione anche in Italia dei provvedimenti della Corte UK: ai bambini viene così riconosciuto lo status di figli e la cittadinanza italiana.

La trascrizione del riconoscimento dell'adozione sancita dalla Corte britannica, secondo le richieste dell'avvocato Susanna Lollini, è stata decisa dai giudici in base all'articolo 36 comma 4 della legge n. 184/83. Questa parte della norma prevede sia valida anche in Italia un'adozione avvenuta in Paese straniero da parte di cittadini italiani che dimostrino di avervi soggiornato continuativamente e di avervi la residenza da almeno due anni, purché essa sia "conforme ai principi della Convezione dell'Aja" del 29 maggio 1993.
...
www.ansa.it/toscana/notizie/2017/03/09/riconosciuta-in-italia-adozione-bimbi-da-padri-gay_88a980f7-a9c9-4f3f-a6b1-e4eaf770f...

09/03/2017 16:35
 
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Re: Decisione Tribunale minori di Firenze
Spero che i due piccoli possano crescere bene e in modo equilibrato.

Simon
12/03/2017 10:10
 
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Re: Re: Decisione Tribunale minori di Firenze
(SimonLeBon), 09/03/2017 16.35:

Spero che i due piccoli possano crescere bene e in modo equilibrato.

Simon




Ma che scherziamo? Un figlio cresciuto da una mamma e una nonna o da un papà e un nonno - a causa di divorzi, morte e quant'altro - crescono male? Dai che queste cose che dite non vi donano, io vi stimo come persone, perché avete il coraggio di dire quello in cui credete di casa in casa e per tanti altri motivi, ma quando sento delle cose del genere mi fate cadere le braccia... [SM=g27993]
Due padri e due madri sono essere umani come tutti gli altri, l'unico problema di cui potrebbero soffrire i bambini cresciuti nella famiglie gay è proprio l'ignoranza che persone come te divulgano sulle adozioni. A me pare che la comunità scientifica abbia approvato che nelle adozioni non ci siano problemi che possano minare alla crescita fisica e psichica di un bambino, quindi se proprio volete far credere alla gente che sia sbagliato, limitatevi a dire che la Bibbia - secondo la vostra interpretazione - lo vieta.






Preti e gente che adoperano frasi senza misura parlano, alle volte, della sofferenza come d'un mistero. Invece essa è una rivelazione. Fa distinguere delle cose che non si erano mai vedute prima e permette di considerare l'insieme della storia da un punto di vista tutt'affatto diverso.
~ Oscar Wilde (tratto dall'opera De Profundis)
12/03/2017 10:23
 
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Vedi Harrow, la condizione naturale è che ogni bambino abbia una mamma e un papà a cui far riferimento... Del resto senza un uomo e una donna non si da origine alla vita.
anche quando la mamma viene a mancare esiste comumque nella storia del piccolo...in casa tutto parla di lei e ci sono i racconti dei famigliari... ma per forza di cose deve crescere con papà e nonno in certi casi...

e anche in questi casi, si spera che possa crescere bene perchè la figura materna, diversa da quella paterna, è importante come punto di riferimento.

due mamma non fanno un papà come due papà non possono fare una mamma...
l'ideale è che ciascuno abbia una mamma e un papà. Ma si sa che l'ideale non sempre si può avere... quindi piuttosto che soli, meglio due papà o due mamme.

per questo sperare che orfani di un genitore naturale possano crescere bene è un pensiero positivo.

questo penso, perchè ho avuto una mamma e un papà, come mio figlio.
Invece mio marito che non ha avuto un papà ha indubbiamente sofferto, pur avendo avuto una mamma straordinaria e una nonna altrettanto straordinaria.
12/03/2017 12:06
 
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Re:
Giandujotta.50, 12/03/2017 10.23:


Invece mio marito che non ha avuto un papà ha indubbiamente sofferto, pur avendo avuto una mamma straordinaria e una nonna altrettanto straordinaria.



Non posso che essere dispiaciuto per tuo marito, perché, in effetti, essere orfani di madre/padre è una cosa bruttissima.

Però quello che dico e che importa è che, a prescindere dall'essere orfani, due madri o due padri (stessa cosa di una madre e una nonna e di un padre e un nonno) sono in grado di crescere un bambino in modo sano e che il sesso dei genitori (non biologici) non importa.

Non credo che la mancanza di una figura femminile o maschile nella vita sia un problema. E ti porto il mio caso: sono in una famiglia etero in cui mio padre lavora dalle 8 fino alle 7 di sera e che è praticamente assente nelle poche ore che ci vediamo e nei fine settimana. Quello che mi fa male non è tanto la mancanza di una figura maschile nella mia vita, ma è proprio il fatto che vorrei avere un rapporto più stretto e reale con mio padre. Quindi, analogamente agli orfani, il loro dolore è dovuto alla perdita di un padre o una madre, non di una figura maschile o femminile.

Spero di aver bene inteso il messaggio. Scusate se ci sono degli errori, ma vado di fretta...







Preti e gente che adoperano frasi senza misura parlano, alle volte, della sofferenza come d'un mistero. Invece essa è una rivelazione. Fa distinguere delle cose che non si erano mai vedute prima e permette di considerare l'insieme della storia da un punto di vista tutt'affatto diverso.
~ Oscar Wilde (tratto dall'opera De Profundis)
12/03/2017 12:40
 
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il problema della mancanza di tempo è indipendente dal genere...
l'ideale, a mio parere, è vivere con entrambi i genitori.
ma, ribadisco il mio pensiero, piuttosto che crescere soli, meglio due dello stesso genere...sperando che il piccolo riesca ad avere tutto ciò che gli serve per crescere sano in salute fisica e mentale.
12/03/2017 13:06
 
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Re:
Giandujotta.50, 12/03/2017 12.40:

il problema della mancanza di tempo è indipendente dal genere...



Sicuramente, lo stesso problema si sarebbe posto nel caso fosse stata mia madre a lavorare così tanto. Quello che intendo dire è che a causa della mancanza di tempo e dell'assenza (diciamo voluta) di mio padre, soffro di una mancanza di affetto in termini di relazioni familiari.

Giandujotta.50, 12/03/2017 12.40:

l'ideale, a mio parere, è vivere con entrambi i genitori.



Non cambierebbe nulla se non fosse maschio e femmina [SM=g27988]

Giandujotta.50, 12/03/2017 12.40:


ma, ribadisco il mio pensiero, piuttosto che crescere soli, meglio due dello stesso genere...sperando che il piccolo riesca ad avere tutto ciò che gli serve per crescere sano in salute fisica e mentale.



Sicuramente crescerebbe bene, a meno che questi due non sappiano allevare un figlio, in tal caso sarebbe un discorso a parte, indipendente dal genere.







Preti e gente che adoperano frasi senza misura parlano, alle volte, della sofferenza come d'un mistero. Invece essa è una rivelazione. Fa distinguere delle cose che non si erano mai vedute prima e permette di considerare l'insieme della storia da un punto di vista tutt'affatto diverso.
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12/03/2017 13:12
 
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Vorrei chiedere questo: se questi due padri gay volessero diventare tdg, dovrebbero rinunciare al loro matrimonio o almeno uno dei due dovrebbe anche rinunciare alla paternità e a farsi chiamare papà?
12/03/2017 13:55
 
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Biblicamente esiste solo il matrimonio tra un uomo e una donna, dunque ciascuno che vuole diventare cristiano testimone di Geova può capire benissimo quali siano le esigenze cristiane a questo riguardo, senza nulla togliere a quanto ogni paese decide legalmente (per esempio in alcuni paesi è legale la poligamia).

Shalom
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12/03/2017 14:30
 
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Re:
barnabino, 12/03/2017 13.55:

Biblicamente esiste solo il matrimonio tra un uomo e una donna, dunque ciascuno che vuole diventare cristiano testimone di Geova può capire benissimo quali siano le esigenze cristiane a questo riguardo, senza nulla togliere a quanto ogni paese decide legalmente (per esempio in alcuni paesi è legale la poligamia).

Shalom




Questo lo davo quasi per scontato. Chiedevo però se potevano continuare a considerarsi (uno dei due o entrambi) papà dello stesso bimbo e nello stesso tempo essere tdg.
12/03/2017 15:08
 
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Se sono entrambi padri biologici non cambia certo la paternità. Se si tratta di un figlio adottato continuerà a provvedere affetto, assistenza materiale ed emotiva.

Shalom
[Modificato da barnabino 12/03/2017 15:27]
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12/03/2017 16:00
 
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Re:
barnabino, 12/03/2017 15.08:

Se sono entrambi padri biologici non cambia certo la paternità. Se si tratta di un figlio adottato continuerà a provvedere affetto, assistenza materiale ed emotiva.

Shalom




Grazie!
13/03/2017 17:20
 
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Re:
barnabino, 12.03.2017 15:08:

Se sono entrambi padri biologici non cambia certo la paternità. Se si tratta di un figlio adottato continuerà a provvedere affetto, assistenza materiale ed emotiva.

Shalom




ciao Barnabino
forse non ho capito bene
oppure ignoro qualche cosa...

come fanno due omosessuali ad essere entrambe padri biologici di un bambino?

[SM=g2037509]
13/03/2017 18:14
 
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Re:
barnabino, 12/03/2017 13.55:

Biblicamente esiste solo il matrimonio tra un uomo e una donna, dunque ciascuno che vuole diventare cristiano testimone di Geova può capire benissimo quali siano le esigenze cristiane a questo riguardo, senza nulla togliere a quanto ogni paese decide legalmente (per esempio in alcuni paesi è legale la poligamia).

Shalom




Concordo pienamente.
Un cristiano non può fare a meno di considerare che, biblicamente parlando, esiste un solo matrimonio tra un uomo e una donna, non è certo un caso solo un uomo e una donna possono procreare.

E' - banalmente - quanto il Creatore ha stabilito...

Il servitore di Geova non può non tener conto di questo.
Ma, parimenti, il servitore di Geova, pur non approvando l' adozione di bimbi a coppie omosessuali, non si mette in nessuna maniera a discriminare le persone nè, tanto meno, si mette a fare manifestazioni come fanno certe organizzazioni cattoliche contro le adozioni a coppie omosessuali.

Il cristiano testimone di Geova insegnerà alla persona destinata a diventare discepolo di Cristo, quello che è il matrimonio cristiano sulla base delle Scritture...


[Modificato da Aquila-58 13/03/2017 18:17]
13/03/2017 18:58
 
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come fanno due omosessuali ad essere entrambe padri biologici di un bambino?



Si, ho detto una scemenza, non credo che sia ancora possibile che il bimbo nato con fecondazione assistita abbia i geni di entrambi... ho precorso i tempi.

Shalom
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14/03/2017 09:48
 
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Speriamo di no! sarebbe una chimera!
Tecnicamente forse è già possibile.
09/04/2017 23:14
 
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Re: Re:
Aquila-58, 13/03/2017 18.14:


E' - banalmente - quanto il Creatore ha stabilito...



Due persone dello stesso sesso possono innamorarsi e non provare interesse nei confronti dell'altro sesso. "È - banalmente - quanto la natura ha stabilito...". Come facciamo a bilanciare le due cose, se è lo stesso Dio ad aver creato la natura e tutto ciò che gli compete?
[Modificato da .Herrow. 09/04/2017 23:14]






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09/04/2017 23:59
 
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Per il momento dobbiamo fidarci dei limiti imposti da Dio, l'essere uomo per natura può accoppiarsi e innamorarsi con più individui, ma Dio ha stabilito la monogamia.

Shalom
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03/05/2017 01:22
 
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Re:
barnabino, 09/04/2017 23.59:

Per il momento dobbiamo fidarci dei limiti imposti da Dio, l'essere uomo per natura può accoppiarsi e innamorarsi con più individui, ma Dio ha stabilito la monogamia.

Shalom



La questione è che non si può parlare di un Dio buono se la regola è al disopra dell'essere umano. Dire che due persone dello stesso sesso non possano stare insieme significa rinnegare i loro sentimenti, infelicitarli per una vita intera... per cosa? Una ricompensa da un Dio (che molto probabilmente non riceveremo mai) che crediamo per fede e di cui non abbiamo alcuna prova certa?
Bel modo di impostare la propria vita, a questo punto meglio essere distrutti per sempre che vivere sotto regole totalmente insensate e innaturali!
[Modificato da .Herrow. 03/05/2017 01:23]






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