Vanity fair, circa un anno fa...
... ha scritto un articolo a firma Paola Jacobbi, in cui in parte, parla anche del film in questione.
Costei scrive... "Simili vicende hanno ispirato un gran bel film, La ragazza del mondo, con Sara Serraiocco, una delle migliori attrici giovani in circolazione, opera prima di Marco Danieli, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia e in sala dal 9 novembre.
Al film Sara l’apostata ha collaborato, aiutando l’attrice sua omonima a capire che cosa significa crescere in una famiglia di Testimoni di Geova e poi volerne uscire, ripartendo da zero. Chi è battezzato e poi si disassocia si trova solo. Nessuno, nemmeno i parenti stretti, vuole mantenere i rapporti con chi è uscito. O sei dentro, o sei fuori."
Chi è sta Jacobbi? Esperta di film? Una teologa?
No. È una giornalista. Mi sorge un dubbio. Ma il film lo avrà visto?
www.sperling.it/autori/paola-jacobbi/
Si sbilancia scrivendo che è... un gran bel film... e definisce Sara Serraiocco ... una delle migliori attrici giovani...
Ci sarebbe da farle ste domande e anche altre con le relative risposte da parte sua.