barnabino, 14.04.2017 17:28:
Diciamo che i fanatici ci sono ovunque e anche i violenti, che prendono a pretesto chi la religione, chi la gelosia, chi l'autorità di mariti o la forza fisica per picchiare le moglie, ci sono italianissimi esemplari che picchiano la moglie senza bisogno di leggere il Corano o ascoltare la setta islamica di turno, perché qui di sette parliamo. Persino alcuni testimoni di Geova potrebbero arrivare ad avere un atteggiamento di santocchieria in pubblico e poi picchiare la moglie o trattarla male in privato, qualcuno dei nostri oppositori potrebbe approfittarne per dire che è il risultato di tenere la donna in una posizione subordinata nella congregazione.
Ora, io non nego che gli eccessi ci siano anche nell'Islam ma si tratta più di eccezioni che della regola, spesso dettate dal fanatismo (spesso come qui di musulmani emigrati di seconda o terza generazione) o dalle condizioni di estrema ignoranza e deprivazione culturale vissuta in molti paesi africani, quelli ad esempio dove si pratica l'infibulazione più per tradizione tribale che per precetto religioso.
Insomma, non generalizzare è sempre una buona regola, specialmente quando ci sono gruppi che sono invisi dall'opinione pubblica, come i musulmani, i nomadi e tristemente anche noi testimoni di Geova. Sappiamo come la propaganda può essere feroce e sfruttare ogni appiglio per gettare discredito e odio sociale. Come dice Gesù: "Tutte le cose dunque che volete che gli uomini vi facciano, anche voi dovete similmente farle loro".
Shalom
mi viene da aggiungere è inutile stare a fare polemica su questo sivaak, il corano e i musulmani, se magari è più una cosa simbolica e magari la signora pestata dal marito e incontrata durante la predicazione è italianissima, cristiana o atea e pestata dal marito a mani nude...
magari l'uso corretto di questo sivaak è una benedizione perché se si seguono le indicazioni di queste signore si evitano gravi pestaggi a mani nude... che ne sappiamo? Oppure si sa qualche cosa di più?
non so se mi spiego...