Gioacchino59, 29/04/2017 14.25:
Barnaba1977, 29/04/2017 11.25:
Certo, siamo tutti imperfetti, ma non usiamo questo fatto per cadere nella condotta descritta in Giuda 3, 4:
Diletti, benché facessi ogni sforzo per scrivervi intorno alla salvezza che abbiamo in comune, trovai necessario scrivervi per esortarvi a combattere strenuamente per la fede che fu una volta per sempre trasmessa ai santi. La ragione è che si sono insinuati certi uomini da tempo assegnati dalle Scritture a questo giudizio, uomini empi, che mutano l’immeritata benignità del nostro Dio in una scusa per condotta dissoluta e si mostrano falsi al nostro solo Proprietario e Signore, Gesù Cristo.
Sarebbe proprio deplorevole!
Mi chiedo se può considerarsi assimilabile la condotta di uomini "empi" e che hanno una "condotta dissoluta" con quella di una coppia pienamente rispettosa l'uno per l'altra e viceversa e con sentimenti sinceri e tutti i giusti valori al punto giusto, ma con l'unica "pecca" per così dire di aver "fatto sesso" prima del matrimonio ?
Cosa ne pensate?
Giò
La riflessione importante è cosa ne pensa Dio, perché il punto di vista dell'uomo è costellata di scuse, alibi, giustificazioni. Quando Gesù pronunciò la frase:"chi è senza peccato..." non stava condonando ne' minimizzando il peccato , tant'è che congedò l'adultera dicendo:"va e
non peccare più.
I testimoni di Geova possono peccare anch'essi ma sanno bene che non possono aspettarsi una conclusione 'a tarallucci e vino' e sono consapevoli che alcuni peccato sono considerati gravi da Geova, e tra questi sono inclusi i rapporti sessuali pre matrimoniale.
So benissimo che questo commento può essere inteso come fanatico ma è quello che pensa Dio, anche se ciò non ci piace. Mi rendo conto che il concetto non è facile da accettare, non perché la Bibbia sbagli, semplicemente perché l'ambiente che ci ha cullati ci ha indotto ad accettare compromessi ed annacquare le sane norme morali che Dio ama.