“Il marito da investimento”
antonella boralevi
In America si chiama «starting wife»: la moglie di partenza.
É la compagna di università, la vicina di casa, quella che lui sposa per amore e con cui comincia la corsa al successo.
Lei si sacrifica e lui corre.
A me pare che la Sentenza 11504 della Suprema Corte che ha stabilito, anche per le unioni civili, che il parametro per il calcolo dell assegno divorzile non é il tenore di vita ma la autosufficienza economica, dica alle donne una cosa scomodissima ma necessaria.
Che i giudici esprimono con questa frase: «Sposarsi é un atto di libertá e di autoresponsabilità».
Quante mogli si annullano (e si gratificano) nel lavoro di «cura» che pare scritto nel patrimonio genetico femminile?
...
Perché i mariti , persino i più innamorati e grati, puó accadere che si innamorino di un’altra.
E ci chiudano la porta in faccia.
www.lastampa.it/2017/05/12/societa/lato-boralevi/il-marito-da-investimento-cGZHWztvO9nhcuGYRCmqYM/pag...[Modificato da (SimonLeBon) 12/05/2017 22:20]