Interessante che l'anno scorso certi fuoriusciti avevano sottolineato che la diminuzione nel 'massimo' del proclamatori fosse un sintomo di crisi, mentre ora prendono di mira la 'media', che nell'anno teocratico 2016 ha subito la stessa sorte.
Se, come (stupidamente) essi asserivano, il 'massimo' dei proclamatori è un dato di qualche rilevanza ai fini dell'analisi di crescita, eccoli accontentati: il massimo è tornato a crescere nel 2016.
massimo proclamatori 2015: 251.032
massimo proclamatori 2016: 251.092
Come già detto, il 'massimo' ha in realtà un'importanza relativa. Questo è particolarmente vero per il massimo mondiale, calcolato semplicemente sommando i massimi annuali per ciascuna nazione. Il massimo annuale nazionale a sua volta si intende come 'miglior mese' dell'anno per ciascuna nazione. Quindi ad esempio se in Italia il massimo è stato raggiunto nel febbraio del 2016, e in Francia nell'agosto dello stesso anno, questi due contributi vanno a costituire gli addendi del massimo mondiale per quanto riguarda Italia e Francia. Si può ben capire come questo risultato costituisca solo una indicazione di grana grossa.
Il seguente fumetto spiega in termini semplici la differenza, notevolissima, che sussiste fra massimo e media ai fini della determinazione dell'effetto netto di un fenomeno statistico:
[IMG]http://i64.tinypic.com/a5gabs.jpg[/IMG]
Perché allora la WTS pubblica anche il 'massimo'? Perché rappresenta un
estremo superiore di tale stima, ed è dunque un parametro di riferimento. Sappiamo cioè certamente che i tdG nel mondo nel 2016 non hanno superato la quota massima di 8.340.847 (e anzi erano certamente in numero inferiore a tale quota).
La migliore stima disponibile del dato '#testimoni di Geova nel mondo' non è data dal massimo, ma dalla
media dei proclamatori (8.132.358 nel 2016). Anche questa è ovviamente solo una stima, soggetta a margine di errore, ma certamente più verosimile del massimo. Il margine di errore della media è inoltre positivo, ovvero
la media 'sottostima' il dato reale, perché si tratta di un fenomeno in crescita continua. Un buon paragone può essere fatto con l'età anagrafica. Se dico che nel 2016 la mia età media è stata di 28 anni, è chiaro che il 31 dicembre 2016 avevo certamente più di 28 anni e per la precisione 28 anni e mezzo (l'età è una variabile in continua crescita).
[Modificato da EverLastingLife 22/05/2017 13:37]