detrattori che non capiscono 'un tubo' dei testimoni di Geova

Fonte: un sito di fuoriusciti, altre info in spoiler

http://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?p=350860#p350860

Secondo un sito che pretende di fare 'informazione sui testimoni di Geova', i tdG eviterebbero gli omosessuali al pari degli apostati (e cioè a dire, non li salutano):

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Frequentazioni fra un TdG e un omosessuale sono concepibili solo se è l'omosessuale ad avvicinare i TdG per uno studio biblico (ovviamente sappiamo cosa gli raccomanderanno di fare), oppure nel caso di qualcuno che già appartiene a una congregazione e rivela agli anziani il proprio orientamento sessuale. Gli omosessuali che non si nascondono e vivono bene sono da evitare, quanto gli apostati.

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Non è la prima volta che questa anonima palesa un'ignoranza abissale sul 'fenomeno' tdG, e dunque la certezza assiomatica con la quale accompagna le proprie asserzioni le rendono ancora più passibili, da parte mia come di chiunque conosca bene i Testimoni, di sonore risate dissacratorie. Probabilmente costei ignora che, parlando di gente che non è mai stata testimone di Geova, non c'è differenza fra omosessuali attivi, adulteri, fumatori, bestemmiatori, giocatori d'azzardo e quant'altro: sono trattati tutti allo stesso modo, ovvero come increduli ai quali si può dare testimonianza della propria fede, mentre per quanto riguarda le frequentazioni non necessarie, come per lo svago, è ampiamente risaputo che i Testimoni amano "a prescindere" intrattenersi solo con altri membri del proprio gruppo religioso. Il genere di condotta peccaminosa del non credente di turno è cioè del tutto irrilevante.

Immaginare che i tdG 'trattano i gay esattamente come gli apostati' implicherebbe che se un proclamatore dei testimoni di Geova si imbattesse, nel corso del proprio ministero, nella casa abitata da uno che è dichiaratamente gay, dovrebbe astenersi dal bussare alla sua porta: mai sentita una bestialità più risibile e grossolana di questa.

Il bello è che queste "panzane" sono presentate come desumibili:

1) dal cartone in cui Sofia parla alla madre dei matrimoni lesbici;
2) da una recente dimostrazione in cui si riferisce dell'outing di due compagne di scuola di una proclamatrice, ancora lesbiche;
3) da un filmato in uscita al prossimo congresso.

Del punto 3) non so dire nulla dato che non s'è ancora visto; quanto agli altri due, in nessun modo si evince, neppure pallidamente, quello che leggo nel quotato. La cara Sofia racconta alla madre che l'insegnante sostiene la legittimità dei matrimoni saffici, punto che viene ovviamente contestato come contrario ai principi cristiani, e la proclamatrice a scuola si limita a dire che non approva le relazioni lesbiche, senza che ciò implichi un odio diretto agli individui. Dove è detto, di grazia, che sia sbagliato avere rapporti sociali con un omosessuale 'a meno che costui non chieda uno studio biblico'?

Questi qui sarebbero i siti 'obiettivi' e 'imparziali', quelli che si propongono di fornire agli osservatori a digiuno 'informazioni attendibili sui testimoni di Geova'.

Ma attaccatevi al tram...