Diffuso un nuovo questionario per chi fa domanda di ingresso in America da tutto il mondo.
www.lastampa.it/2017/06/02/esteri/visti-usa-giro-di-vite-controlli-su-social-mail-e-lavori-passati-sfkvbRr6XK31wdaopl87LN/pag...
Diffuso un nuovo questionario per chi fa domanda di ingresso in America da tutto il mondo. E Trump ricorre alla Corte Suprema per reintrodurre il «muslim ban», cioè a dire il bando agli ingressi negli Stati Uniti da sei Paesi a maggioranza islamica
Pubblicato il 02/06/2017
Ultima modifica il 02/06/2017 alle ore 10:47
Informazioni sulla gestione dei social media degli ultimi 5 anni, informazioni biografiche risalenti agli ultimi 15 anni tra cui e-mail, numeri di telefono, indirizzi, lavori precedenti e attuali, dati sui viaggi effettuati. Sono i dati che verranno esaminati nei controlli più severi decisi dall’amministrazione Trump per la concessione dei visti.
Il governo federale ha approvato il 23 maggio scorso le nuove disposizioni per rafforzare i controlli delle persone che entrano negli Stati Uniti e ha diffuso un nuovo questionario per chi fa domanda per un visto Usa da tutto il mondo. Secondo la normativa, adesso i funzionari consolari possono richiedere anche tutti i numeri dei precedenti passaporti dell’individuo.
Per i critici queste disposizioni sono eccessivamente gravose e porteranno a lunghi ritardi nell’elaborazione dei permessi, oltre a scoraggiare studenti e scienziati stranieri a recarsi negli Stati Uniti. Il Dipartimento di Stato, invece, ha spiegato che i funzionari chiederanno ulteriori informazioni nei casi in cui queste siano “necessarie per confermare l’identità del soggetto o condurre un rigoroso controllo sulla sicurezza nazionale”.
...