Ex Maestro Generale dell’Ordine Domenicano
alin elkann
Il frate domenicano Timothy Radcliffe fa parte della comunità dei Blackfriars, a Oxford, ed è stato Maestro Generale dell’Ordine dal 1992 al 2001.
In che modo la religione aiuta a vivere?
«Non ho fede perché è utile. Ho fede perché credo sia una bellissima verità e il motivo ultimo per vivere. Credo che tutte le religioni, se non sono distorte, invitino alla vita nel modo più completo e profondo».
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Come spiega le tante guerre di religione del passato?
«Le guerre fanno parte della storia dell’umanità e in guerra si usa ogni mezzo per vincere, tanto il nazionalismo come la religione. Non è corretto dire che c’è la religione all’origine della guerra. Direi piuttosto che gli esseri umani per secoli hanno coltivato la violenza usando la religione per imporla o giustificarla. Il credo religioso faceva così parte della cultura comune che si trattava più che altro di imporre un sistema di vita. C’è stata molta violenza nel nome della fede, ma anche religiosi che a questa violenza si sono opposti».
Il cristianesimo aspira alla pace interiore?
«È un punto cruciale. Abbiamo vite complesse, attraversiamo crisi e conflitti e delusioni, la pace interiore è fondamentale. Gesù dice: “Vi do la pace, vi porto la mia pace”. Che è quella che dobbiamo tenere al centro delle nostre vite. Servono postura, respirazione, e silenzio. Il silenzio è molto importante. In Israele abbiamo fondato una comunità, un luogo di pace a metà fra un kibbutz, un villaggio musulmano e un centro cristiano. Accadeva attorno al 1968 quando ero studente. Era una casa del silenzio: tutte e tre le religioni erano riunite lì per osservare il silenzio. Il nostro stile di vita richiederebbe almeno un’ora al giorno di silenzio».
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Com’è messo oggi il cattolicesimo?
«Sono un grande fan di papa Francesco, sta compiendo meraviglie facendo progredire la chiesa in modo più rilassato e meno centralizzato. Certo, incontra resistenza, ma ci sta guidando verso la libertà e la spontaneità, riuscendo a entrare in contatto con ogni comunità».
www.lastampa.it/2017/07/23/societa/nella-vita-moderna-ci-vorrebbe-unora-di-silenzio-al-giorno-s5syLhBTemHbgRjnE2sxoK/pag...