Il documento: "Servono gesti concreti per generare una mentalità di libertà e giustizia"
Il documento: "Servono gesti concreti per generare una mentalità di libertà e giustizia"
Dopo il Dibattito sulla corruzione svoltosi in Vaticano il 15 giugno scorso, da cui "è emersa la volontà di fare fronte comune contro le diverse forme di corruzione, crimine organizzato e mafia", la Consulta sulla giustizia del Dicastero vaticano per lo Sviluppo umano integrale costituirà "una rete a livello internazionale". "La Chiesa nel mondo è già una rete e per questo può e deve mettersi a servizio di tale intenzione con coraggio, decisione, trasparenza, spirito di collaborazione e creatività", si legge nel documento finale del summit.
La Consulta sulla giustizia del Dicastero vaticano per lo Sviluppo Umano Integrale, sulla base di quanto emerso nel Dibattito internazionale sulla corruzione svoltosi in Vaticano il 15 giugno scorso, "approfondirà lo studio riguardo a una risposta globale - attraverso le Conferenze episcopali e le Chiese locali - sulla scomunica ai mafiosi e alle organizzazioni criminali affini e sulla prospettiva di scomunica per la corruzione".
Il documento, che l'ANSA è in grado di anticipare, prende le mosse dal "No alla corruzione" che Papa Francesco ha affidato alla sua Rete mondiale di preghiera per il febbraio 2018, nel ricordo dell'omicidio del Beato Giuseppe Puglisi, sacerdote e martire, "perché coloro che hanno un potere materiale, politico o spirituale non si lascino dominare dalla corruzione". ...
www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2017/08/01/vaticano-nasce-rete-globale-contro-mafia-e-corruzione.-si-studia-anche-scomunica-boss_687f8461-aa93-4d1b-89a1-e0741d626...