Naturalmente si può usare anche Yahweh, o meglio Jahvè nella forma usata in Italia, ma comunque non cambia il problema di HaKeruv, semmai è anche più problematico perché qui abbiamo una forma congetturale che non esiste in ebraico e che non è italiano, è solo un tentativo di ricostruire la pronuncia del nome in base ad alcune vocalizzazioni greche fatto da studiosi come Gesenius. Se ho ben capito la soluzione che propone HaKeruv è invece di togliere il nome dalla lingua viva perché qualunque forma pare inadeguata rispetto a quella originale...
Esatto. Siccome non si tratta del nome del salumiere sotto casa ma del nome del Dio in cui si crede, nel dubbio sarebbe meglio evitare.
Gli ebrei con molto rispetto ed eleganza usano HaShem che significa "il nome". Trovo questa soluzione la più onesta sotto diversi punti di vista.
Comunque, ognuno a suo modo. Ho espresso in maniera abbastanza esaustiva qual'è la mia idea e voi avete fatto lo stesso. Ho compreso il vostro punto e non posso dire di essere in totale disaccordo. Soprattutto comprendo che non potreste smettere di usare Geova (Jehovah) perchè vi costerebbe una fucilata cambiare il marchio jw su tutte le sale, le pubblicazioni e su internet