Lunedì 22 gennaio
Quelli che sono secondo lo spirito rivolgono la loro mente alle cose dello spirito (Rom. 8:5)
Forse nel periodo della Commemorazione della morte di Gesù abbiamo letto Romani 8:15-17. Questi importanti versetti spiegano come i cristiani unti sanno di aver ricevuto la chiamata: lo spirito santo rende testimonianza con il loro spirito. Il capitolo 8 è principalmente indirizzato agli unti. Questi cristiani ricevono “lo spirito” mentre aspettano “l’adozione come figli, la liberazione dal [loro] corpo”, cioè il corpo carnale (Rom. 8:23). Hanno la prospettiva di essere figli di Dio in cielo. Tutto ciò è possibile perché si sono battezzati e Dio ha applicato il valore del riscatto a loro favore, ha perdonato i loro peccati e li ha dichiarati giusti come figli spirituali (Rom. 3:23-26; 4:25; 8:30). Il capitolo 8 di Romani, tuttavia, è interessante anche per i cristiani che hanno la speranza terrena, perché Dio in un certo senso li considera giusti. Quindi i consigli rivolti ai giusti, contenuti in questo capitolo, sono utili anche a loro. w16.12 2:1-3