Domenica 18 marzo
Per fede comprendiamo che i sistemi di cose furono posti in ordine dalla parola di Dio, per cui ciò che si vede è sorto da cose che non appaiono (Ebr. 11:3)
In Ebrei 11:1 troviamo la descrizione della fede. La fede si concentra su due elementi che non vediamo: (1) le “cose sperate”, che possono includere gli eventi futuri promessi e non ancora verificatisi, come la fine della malvagità e il nuovo mondo, e (2) le “realtà benché non vedute”, come l’esistenza di Geova Dio, di Gesù Cristo e degli angeli oppure l’operato del Regno celeste. In questo contesto il termine greco tradotto “evidente dimostrazione” si riferisce alla “convincente prova” di tali realtà invisibili. Come possiamo dimostrare che la nostra speranza è viva e che crediamo nelle realtà invisibili menzionate nella Bibbia? Con le parole e con le azioni, senza le quali la nostra fede non sarebbe completa. w16.10 4:6