Sabato 10 novembre
O Uditore di preghiera, sì, a te verranno persone di ogni carne. In quanto alle nostre trasgressioni, tu stesso le coprirai (Sal. 65:2, 3)
Molte persone pregano per sentirsi meglio, ma non sono davvero convinte che Dio le ascolti. Per questo motivo hanno bisogno di sapere che Geova è l’“Uditore di preghiera”. Gesù disse ai suoi discepoli: “Se chiederete al Padre qualche cosa egli ve la darà nel mio nome” (Giov. 16:23). L’espressione “qualche cosa” ovviamente si riferisce a richieste che sono in armonia con la volontà di Geova. Giovanni infatti spiega: “Questa è la fiducia che abbiamo verso di lui, che qualunque cosa chiediamo secondo la sua volontà, egli ci ascolta” (1 Giov. 5:14). È bello insegnare alle persone che la preghiera, più che un semplice supporto psicologico, è uno straordinario mezzo per avvicinarsi “al trono dell’immeritata benignità” di Geova (Ebr. 4:16). Insegnando ad altri a rivolgersi in preghiera alla Persona giusta, nel modo giusto e per le cose giuste, possiamo aiutarli ad avvicinarsi a Geova e a trovare conforto nei momenti difficili (Sal. 4:1; 145:18). w16.07 4:11, 12