Scusate la mia "ignoranza".
Gradirei che Line, mi spiegasse "esattamente" cosa significa questa sua espressione:
"che "l'accademia" sarebbe ben felice di esaminare se venissero "rimodulate" in maniera conforme ai requisiti di una qualsiasi peer-review."
Non ho capito nulla di cosa mi stia consigliando.
Ricordo a "Line", che sono un asino.....
Come "asino", come potrei fare ciò che lui suggerisce, mentre non ne ho capito il senso e neppure so mai se potrò adempiere ciò che lui suggerisce?
Gradirei un chiarimento dettagliato della sua espressione.. nel senso di cosa sarebbe richiesto in tal senso.
P.S. Io non ho mai definito gli "Accademici" come dei "pappagalli".
Ho parlato di "
circolarità", espressione usata da Furuli, e riferita, solitamente, a coloro che cercano di contestare il 607bc semplicemente avvalendosi delle fatiche di suddetti ricercatori. Nel libro ne ho fatta una specifica nota al riguardo.
Grazie
monseppe2
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.