viceadmintdg1, 18/01/2018 19.28:
e insistono nel dire che non era conveniente che Dio si servisse di una stella, perché questo poteva far pensare all'astrologia. Rispondiamo: Dio non chiede il nostro parere su ciò che è più conveniente fare! I popoli pagani ritenevano che gli astri fossero divinità. La Bibbia da un lato sottolinea che gli astri sono creati da Dio, e sono al suo servizio;
E' già stato spiegato sopra, non stiamo quindi a ripetere.
Inoltre viene detto che solo i Magi ‘videro’ la stella (Matteo 2:2). Chiedo: come mai?
Se si fosse trattato di una stella vera e propria, sarebbe stata ben visibile a tutti.
Ma perfino il re Erode dovette rivolgersi a loro per avere dei particolari sulla sua comparsa. Dapprima questa stella guidò i Magi a Gerusalemme da Erode, acerrimo nemico del futuro Messia: era sua intenzione uccidere il bambino Gesù.
Poi la stella cambiò direzione e li guidò verso sud fino a Betleem, dove si trovava Gesù, mettendo così in gravissimo pericolo la sua vita.
Opera di Dio?
Mi permette di dissentire?
viceadmintdg1, 18/01/2018 19.28:
dall’altro presenta il Messia sotto il simbolo di una stella:
─ Levate in alto i vostri occhi e guardate: chi ha creato quegli astri? Egli fa uscire in numero preciso il loro esercito e li chiama tutti per nome; per la sua onnipotenza e il vigore della sua forza non ne manca alcuno (Is 40,26).
Peccato che qui non si parli del Messia, ma di Geova Dio, il Creatore dell' Universo
viceadmintdg1, 18/01/2018 19.28:
─ (Nm 24,17) [Profezia di Balaam:] «Io lo vedo, ma non ora, io lo contemplo, ma non da vicino: Una stella spunta da Giacobbe e uno scettro sorge da Israele»;
─ (Ap 22,16) «Io [Gesù] sono la radice della stirpe di Davide, la stella radiosa del mattino».
L’ uso di “
stella” in relazione al Re Messianico sta ad evidenziare null’ altro che Egli è il Re permanente e immortale della discendenza di Davide, colui che adempie certamente il patto di Geova con Davide.
Spesso gli astri, nella Bibbia, vogliono proprio indicare questa stabilità:
“
34 Ma non annullerò il mio amore
e alla mia fedeltà non verrò mai meno.
35 Non profanerò la mia alleanza,
non muterò la mia promessa.
36 Sulla mia santità ho giurato una volta per sempre:
certo non mentirò a Davide.
37 In eterno durerà la sua discendenza,
il suo trono davanti a me quanto il sole,
38 sempre saldo come la luna,
testimone fedele nel cielo".“ (Salmo 89:34-38 CEI)
(segue, a presto....)
[Modificato da Aquila-58 22/01/2018 19:25]